BRACCI, Mario
Piero Craveri
Nacque il 12 febbr. 1900 a Siena, dove il padre Rodolfo esercitava la professione di avvocato. Nella città natale svolse i suoi studi, laureandosi in giurisprudenza nel 1921 [...] della stipulazione dei patti lateranensi, il B. prese in esame il problema della qualificazione della S. Sede come soggetto di diritto internazionale, cogliendone la natura nell'attività esplicata da questa all'interno della comunità internazionale e ...
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CONTI SINIBALDI, Ugo
Aldo Mazzacane
Nacque a Bologna il 4 dic. 1864 da Ercole e da Luisa Fausti, da una famiglia aristocratica; compì gli studi a Bologna laureandosi in giurisprudenza nel luglio 1886 [...] discendevano non trovavano più un criterio di orientamento nella considerazione oggettiva del reato, ma nella valutazione del soggetto agente e dei suoi condizionamenti, diventavano incerti interi campi della repressione penale e tanto più bisognosi ...
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MONALDO da Capodistria
Paolo Evangelisti
MONALDO da Capodistria (Monadus Iustinopolitanus). – Nacque a Capodistria o, secondo alcuni, a Pirano (Sbaraglia), nel secondo decennio del XIII secolo.
La data [...] e i poteri locali della città si evidenzia in due atti notarili del 1257. Il secondo di questi cita M. come soggetto principale dell’accordo raggiunto nella controversia tra il clero secolare e l’Ordine dei minori circa la sepoltura di una donna che ...
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BARTOLOMEO da Novara
Maura Piccialuti
Scarsi sono i dati biografici di B., e quelli che si riuniscono intorno a questo nome non è certo che riguardino la stessa persona. Intorno al 1390 un B. da Novara, [...] chiara: nel manoscritto vaticano si riduce a una sorta di indice delle fattispecie negoziali, in cui la sostituzione sostanziale dei soggetti non potrebbe risultar valida in mancanza d'un atto esplicito dell'interessato, volto a conferire ad altro ...
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CARNACINI, Tito
Romano Vaccarella
Nato a Bologna il 29 giugno 1909, da Carlo e da Alberta Cianchi, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Bologna nel 1930, e conseguì nella stessa università [...] essere un'attività adeguata alla natura ed alle regole che reggono lo strumento prescelto, il processo.
Di ciò, sul piano soggettivo, è un riflesso la necessaria distinzione tra chi si serve del processo (parte in senso stretto) ed al quale soltanto ...
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BONFIOLI, Orazio Maria
Giorgio Stabile
Nacque a Bologna dal conte Lelio Bonfioli e da Lucrezia Marescotti, tra il secondo e terzo decennio del sec. XVII. Avviato agli studi giuridici, si laureò nello [...] con la Terra al centro del cosmo, e al suo interno l'inferno; attorno ad essa un primo cielo "aereo", soggetto ad alterazioni continue, dotato d'un moto irregolare, sede dei fenomeni meteorologici e destinato a perire; sopra di esso il secondo ...
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FAGGELLA, Gabriele
Carlo Bersani
Nacque a San Fele (Potenza) il 28 ag. 1856 da Gabriele e Alfonsa Marraffino in un gruppo familiare che sarà ricco di personalità considerevoli: dei fratelli Donato e [...] Stato nella sua costituzione. La fonte del problema per il magistrato lucano è radicale e risiede nelle costruzioni teoriche del soggetto di diritti: "l'ordinamento giuridico è una delle fonti da cui scaturiscono i diritti subbiettivi, ma non l'unica ...
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FORTI, Ugo
Giulia Caravale
Nacque a Napoli il 2 marzo 1878 da Carlo e da Rachele Ida Coen. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli nel 1899, si dedicò allo studio del diritto amministrativo e alla professione [...] cui, sulla scorta di Santi Romano, riteneva che il diritto dello Stato sul territorio fosse configurabile come diritto di un soggetto sulla cosa propria; La funzione giuridica del territorio comunale, in La Legge, 1904, ora in Studi, II, pp. 265-286 ...
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BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] di Rousseau - riconosce il B. - l'aver posto tale fondamento, anche se in lui la volontà viene vista sotto una dimensione soggettiva e unilaterale. Merito di Hobbes e di Locke è stato, invece, l'aver concepito lo Stato come persona unitaria reale, la ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] liberale: approvata dalla Camera, fu respinta dal Senato il 7 maggio 1877 con l'obiezione che anche il clero doveva essere soggetto alla legge comune.
Conclusa l'8 marzo 1878 l'esperienza ministeriale, alla fine del 1879 si fece il suo nome per ...
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soggetto1
soggètto1 (ant. suggètto) agg. [dal lat. subiectus, part. pass. di subicĕre «assoggettare» (comp. di sub «sotto» e iacĕre «gettare»); cfr. subietto]. – 1. a. ant. Posto sotto, sottostante; anche sostantivato, ciò che sta sotto: Or...
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...