GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] , 1994, pp. 99 s.). In queste letture troviamo quindi le origini di un idealismo improntato al carattere spirituale e rivelativo del soggetto umano.
Nei primi scritti, che risalgono al periodo che si chiude con il 1929, il G. risente chiaramente dell ...
Leggi Tutto
MANCINI, Italo
Piergiorgio Grassi
Nacque a Schieti, frazione di Urbino, il 4 marzo 1925, primo di tre figli maschi, da Adelmo, minatore, e da Elena Guidi, casalinga di famiglia contadina.
Della sua [...] dai Manoscritti economico-filosofici del 1844. Lo identificava con il principio della sistematica demolizione delle ideologie per mettere il soggetto umano, con il suo lavoro e i suoi bisogni, al posto dell'idea hegeliana e delle funzioni mistico ...
Leggi Tutto
COLLI, Giorgio
Luigi Cimmino
Nacque a Torino il 16 genn. 1917 da Giuseppe ed Enrica Colombetti. fi padre, personaggio influente negli ambienti culturali torinesi, era amministratore della Stampa e, [...] editoriali. I due concetti che stanno a base del testo - la critica alla soggettività, alla autonomia ontologica del soggetto conoscente, e la critica al sapere immediato - sembrano omogenei ai temi maggiormente dibattuti all'interno della filosofia ...
Leggi Tutto
BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] di Rousseau - riconosce il B. - l'aver posto tale fondamento, anche se in lui la volontà viene vista sotto una dimensione soggettiva e unilaterale. Merito di Hobbes e di Locke è stato, invece, l'aver concepito lo Stato come persona unitaria reale, la ...
Leggi Tutto
CAPONE BRAGA, Gaetano
Sergio Chiogna
Nacque a Giulianova (prov. di Teramo) il 4 maggio del 1889 da Gaetano e da Elisa Di Giacinto. Laureatosi in filosofia nel 1912 presso l'istituto di studi superiori [...] dette qualità secondarie di esse, ossia dei colori, dei suoni, ecc., che di solito son considerati come soggettivi".
L'iter della dimostrazione di questo realismo consiste dapprima nella affermazione della irresolvibilità delle qualità sensibili all ...
Leggi Tutto
DE DOMINICIS, Saverio Francesco
Franco Cambi
Nato a Buonalbergo (Benevento) il 22 marzo 1845 da Vincenzo e Nicoletta Marinari, seguì gli studi liceali nel capoluogo e nel 1864 si iscrisse, come allievo [...] sola può dare la genesi delle facoltà e mostrame le leggi, è, dall'altra parte, necessariamente portata a studiare il soggetto in relazione all'oggetto, l'uomo in relazione all'ambiente, tanto fisico quanto morale", come affermava in La pedagogia e ...
Leggi Tutto
BONUCCI, Alessandro
Piero Craveri-Fausto Parente
Nacque a Ponte Felcino (Perugia) il 20 apr. 1883 da Leopoldo e da Orintia Carletti.
Avviato agli studi giuridici, si laureò a Roma il 21 nov. 1905 con [...] di una concezione sovrastatuale, e in particolare della tesi di un diritto internazionale come prodotto di una "volontà senza soggetto" (cfr. lo scritto polemico di B. Breschi, Volontà e azione nella teoria giuridica dello Stato: a proposito del ...
Leggi Tutto
ALLIEVO, Giuseppe
Francesco Corvino
Nacque a S. Germano Vercellese il 14 sett. 1830, e, compiuti gli studi secondari nella città di Vercelli, s'iscrisse alla facoltà di filosofia dell'università di [...] il positivismo): Il primo antropologico riscontrato nella vita delle nazioni (1874); Sulla personalità umana (1878); Armonie del soggetto umano (1895); Di alcune forme della vita psichica (1897); La psicologia filosofica ed i suoi avversari (1897 ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] tipo "non-homo est..."), e dei rapporti di convertibilità tra soggetto e predicato. Nella seconda parte del De Categoricis Syllogismis viene pone fra due tipi di necessità. Questo era appunto il soggetto della terza parte del commentario di B. sul De ...
Leggi Tutto
ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] stesso contro il neoidealismo il valore conoscitivo dei concetti scientifici. La realtà veniva concepita come intima connessione di soggetto ed oggetto, l'idea di una "cosa in sé", assolutamente indipendente dal pensiero, gli sembrava un'"assurdità ...
Leggi Tutto
soggetto1
soggètto1 (ant. suggètto) agg. [dal lat. subiectus, part. pass. di subicĕre «assoggettare» (comp. di sub «sotto» e iacĕre «gettare»); cfr. subietto]. – 1. a. ant. Posto sotto, sottostante; anche sostantivato, ciò che sta sotto: Or...
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...