INCIAMPARE: AVERE O ESSERE?
Il verbo inciampare può essere usato, nei tempi composti, sia con l’ausiliare essere, sia con l’ausiliare avere (la prima soluzione appare oggi quella più diffusa)
Correvo [...] alle norme della ➔concordanza, quando si usa l’ausiliare essere il participio passato deve avere lo stesso genere e lo stesso numero del soggetto
Chiara è inciampata su un sasso / Chiara ha inciampato su un sasso.
VEDI ANCHE avere o essere? ...
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Per coniugazione si intende l’insieme delle variazioni morfologiche del verbo in relazione al modo, al tempo, all’aspetto, alla diatesi, alla persona, al numero e al genere. Il termine (dal lat. coniugatiōnem [...] (o agente) dell’azione: Mario lava / ha lavato l’automobile;
(b) la diatesi passiva, quando l’agente non coincide con il soggetto grammaticale: l’automobile è lavata / è stata lavata da Mario;
(c) la diatesi riflessiva, quando c’è coincidenza tra ...
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Le cosiddette forme colloquiali (o colloquialismi) caratterizzano il dialogo informale e spontaneo, ovvero condizioni comunicative proprie del parlato (➔ colloquiale, lingua; ➔ lingua parlata). Esse sono [...] altre forme (si parla in questi casi di frasi pseudorelative: Scarano 2002).
Si riportano i principali:
(a) te in funzione di soggetto (me l’hai detto te): il fenomeno, benché in espansione (Mengaldo 1994: 122), è tipico del Centro-Nord, non del Sud ...
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GERUNDIO
Il gerundio è un modo verbale indefinito che ha soltanto due tempi: il gerundio presente (o semplice) e il gerundio passato (o composto); il gerundio passato si forma con il gerundio dell’ausiliare [...] , dormendo
passato: essendo andato, avendo scritto, avendo dormito
Di norma, in quasi tutti i suoi usi, il gerundio ha lo stesso ➔soggetto del verbo di modo finito al quale si collega
Scendendo (io) dal treno, (io) ho perso le chiavi di casa
A ...
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di Christoph Schwarze
I clitici (dal gr. klíno «flettersi») costituiscono una categorie di parole variegata, caratterizzate essenzialmente dal fatto di essere brevi o brevissime (monosillabe o bisillabe); [...] al dativo che si attacca a un verbo di azione la cui valenza non prevede un oggetto indiretto. Si accorda o con il soggetto della frase (39) o con il parlante (40), i quali possono naturalmente coincidere (41):
(39) si è mangiato un gran piatto di ...
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Semiologia
Gian Paolo Caprettini
(App. IV, iii, p. 301; v. semiotica, III, ii, p. 697)
Semiologia del testo letterario
La s. (o semiotica) negli ultimi decenni è stata spesso al centro di interrogativi [...] di esecuzione del testo bensì di costruzione del suo senso che si attua seguendo il programma messo in opera dal fare del soggetto-eroe nella sua marcia verso l'oggetto di valore con cui si vuole congiungere. Lo stesso Greimas ha poi riconosciuto che ...
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IO E TE O IO E TU?
Nell’italiano contemporaneo la sequenza di pronomi coordinati io e tu è scorretta.
Per evitarla, è possibile sostituirla con la sequenza tu ed io, con il pronome di1a persona posto [...] io e te, con il pronome te (normalmente usato per il complemento oggetto e i complementi indiretti) in funzione di soggetto.
Storia
La forma io e te, che nel secondo Ottocento il linguista G. I. Ascoli definiva «un toscanismo insopportabile», è ...
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Ausiliari (dal lat. auxilium «aiuto» + -āris) si chiamano alcuni verbi che, oltre al loro uso e significato autonomi (➔ modi del verbo), se impiegati in unione con le forme non finite di altri verbi, svolgono [...] per l’espressione della passività i verbi avere e volere, in unione con un participio passato che abbia tuttavia un soggetto agentivo espresso o sottinteso: Casca ebbe il braccio ferito da Cesare; il direttore vuole il lavoro terminato per domani. Si ...
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PREFISSOIDI
I prefissoidi sono elementi lessicali (provenienti soprattutto dal greco, in cui rappresentano parole del tutto autonome) che possono essere premessi a parole di qualunque origine nella composizione [...] lessicale, facilmente riconoscibile al di là dell’elemento con cui si unisce. Il significato dei prefissoidi è soggetto inoltre ad ampliamenti di significato, come mostrano le coppie di esempi seguenti
auto- (‘da sé’) ▶ automobile, autogol ...
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In genere, ciò che si enuncia, si dichiara, si afferma, e la frase stessa che contiene l’enunciato.
Filosofia
P. ed enunciato
Nella logica e nella filosofia del linguaggio contemporanee si distingue p. [...] ecc., del quale si può dire che è vero o falso, consistendo nell’affermare o negare un predicato di un soggetto. Non diverso è generalmente il concetto di p. nella filosofia e nella logica medievali.
È nella filosofia ottocentesca che comincia ...
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soggetto1
soggètto1 (ant. suggètto) agg. [dal lat. subiectus, part. pass. di subicĕre «assoggettare» (comp. di sub «sotto» e iacĕre «gettare»); cfr. subietto]. – 1. a. ant. Posto sotto, sottostante; anche sostantivato, ciò che sta sotto: Or...
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...