Linguistica
La parte della linguistica che studia la connessione di unità minori a formare unità maggiori. In questo senso si parla anche di fonetica sintattica (o sandhi, con il termine della grammatica [...] asfissiante); le poche volte che si presenta, può dar luogo a un rafforzamento della consonante finale, a cui peraltro non sono soggette le sole parole italiane in consonante che siano d’uso comune, cioè le proclitiche con, in, non, per.
A una parola ...
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Caso della declinazione latina, collocato dai grammatici antichi al sesto posto nell’ordine dei paradigmi flessionali. In età moderna la denominazione è stata applicata dai linguisti occidentali anche [...] ), quando siano o possano essere sciolte da ogni legame sintattico diretto con la proposizione reggente. In esso il soggetto e il predicato vengono posti nel caso ablativo: per es.: confecto punico bello secundo («terminata la seconda guerra ...
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Tradizionalmente prosodia è un termine della metrica classica, dove designa lo studio del verso (gr. prosōidía «accento, modulazione della voce», comp. di prós «accanto» e ōidḗ «canto»). Inizialmente indicante [...] ossia incremento di durata – specificazione tonale e seguente reset, ma assenza di pausa). Secondo alcuni studiosi, in italiano un soggetto lungo e/o sintatticamente complesso è spesso prodotto in un sintagma intermedio, anche se non coincide con uno ...
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Il punto e virgola è un segno di interpunzione (➔ punteggiatura) costituito dalla combinazione di un punto in alto e di una virgola ‹;›, che ha due funzioni principali:
(a) demarcativa, intesa come «capacità [...] in particolare nelle due principali funzioni:
(a) «manifestare le gerarchie di componenti sintattici»;
(b) «marcare cambiamenti di soggetto o di tema in enunciati contigui o in espressioni disposte in serie».
Si tratta di due prerogative valorizzate ...
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sintesi In generale, composizione, integrazione di parti o elementi che ha per scopo o per risultato di formare un tutto unitario (in contrapposizione ad analisi).
Chimica
Il complesso di reazioni mediante [...]
Il termine s. è usato da Aristotele per indicare quell’attività dell’intelletto che unisce pensieri nella proposizione, congiungendo un soggetto a un predicato mediante la copula, allo stesso modo in cui le cose sono unite (o non unite) nella realtà ...
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Ugro-Finni Famiglia etno-linguistica distribuita nell’Europa settentrionale e centrale e nell’Asia nord-occidentale; costituisce un ramo della maggiore famiglia uralica.
Il gruppo delle lingue ugro-finniche [...] coniugazione oggettiva, conservata nelle lingue ugriche e nel mordvino, nella quale è espressa non solo la persona del soggetto ma anche quella dell’oggetto. Il patrimonio lessicale delle lingue ugro-finniche ha subito forti influssi da parte delle ...
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Il panorama dei quotidiani italiani a stampa è molto ricco, contando, oltre alle principali testate nazionali, più o meno indipendenti, ai quotidiani politici e a quelli sportivi, un elevato numero di [...] si evidenzia al contrario la sua tenuta. In più o meno veloce evoluzione appaiono i seguenti fenomeni: l’uso del soggetto di terza persona, dove le forme tradizionali sono quasi scomparse a favore delle innovative lui / lei / loro, della sostituzione ...
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L’espressione foreigner talk (dall’ingl. foreign «straniero» e talk «parlata»), introdotta come termine tecnico da Ferguson (1971), indica il modo semplificato con cui si parla a interlocutori stranieri [...] cancellati il verbo essere e le preposizioni (io Natale casa «a Natale sono stato a casa»);
(b) è usato il pronome tonico soggetto (➔ soggetto) e i ➔ clitici sono sostituiti con pronomi tonici:
(2) lui a me detto ieri «me ne ha parlato ieri»
(c) l ...
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Stato dell’Africa settentrionale, di cui occupa l’estremo lembo occidentale. Confina a E e SE con l’Algeria e a S con il Sahara Occidentale: confini puramente convenzionali e in buona parte rettilinei; [...] ’Anti Atlante comincia l’ambiente desertico, caratterizzato da vaste distese di tavolati pietrosi, chiamati ḥammāda.
Il M. è soggetto a una gamma piuttosto varia di tipi climatici. L’esame delle temperature vede opporsi le regioni costiere, a clima ...
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Le preposizioni sono ➔ parti del discorso invariabili, che hanno la funzione di mettere in relazione un costituente della frase con altri costituenti della stessa frase (metti il libro sul tavolo; la macchina [...] delle preposizioni proprie (come nell’esempio classico l’amore del vicino, in cui è incerto se il sintagma preposizionale abbia valore di soggetto o di oggetto diretto: l’amore da parte del vicino ~ l’amore nei confronti del vicino), o anche solo ad ...
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soggetto1
soggètto1 (ant. suggètto) agg. [dal lat. subiectus, part. pass. di subicĕre «assoggettare» (comp. di sub «sotto» e iacĕre «gettare»); cfr. subietto]. – 1. a. ant. Posto sotto, sottostante; anche sostantivato, ciò che sta sotto: Or...
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...