INGRAO, Pietro
Carmelo Ursino
Uomo politico, nato a Lenola (Latina) il 30 marzo 1915. Proveniente da una famiglia di oppositori al regime fascista, compì gli studi nel liceo di Formia, dove grande peso [...] anni frequentò anche il corso per allievo regista del Centro sperimentale di cinematografia (collaborando con L. Visconti per il soggetto di Ossessione, La dama delle camelie e Jeli il pastore). Alla fine degli anni Trenta si laureò in Giurisprudenza ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] a partire da un determinato periodo storico e in determinate circostanze di tempo e di luogo sono considerati i soggetti cui si attribuisce di fatto o di diritto il compito specifico di elaborare e trasmettere conoscenze, teorie, dottrine, ideologie ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia alla fine del 1454, lo stesso anno della sorella Caterina, la futura regina di Cipro, da Marco di Giorgio e da Fiorenza Crispo, figlia di Nicolò duca [...] prestigiosa carriera politica e giustificano, almeno in parte, il sonante giudizio con cui il Priuli ne iniziò la biografia: "soggetto sufficiente a stancar ogni più feconda et felice penna". Appena ventenne, nel 1475, il C. sposò Elisabetta Morosini ...
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Uganda
Stato dell’Africa orientale. Confina a N con il Sudan, a O con la Repubblica democratica del Congo, a S con il Ruanda e con la Tanzania, a E con il Kenya. Si affaccia sul Lago Vittoria ed è popolato [...] culturali di egiziani e inglesi dalla metà del 19° sec. la corte del Buganda fu percorsa da forti tensioni interne. Soggetto a un’intensa attività missionaria (1885-87) il Buganda stipulò infine un accordo di protettorato con la British East Africa ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] ’Italia ormai unita, la stagione francese non viene affatto valorizzata e la vicina d’Oltralpe è addirittura proposta come un soggetto politico non solo diverso e distante, ma addirittura ostile nei confronti della causa nazionale. Già a far data dal ...
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Diritto
P. del diritto Il principio (contrapposto a quello della territorialità del diritto) per il quale i soggetti di uno stesso ordinamento politico-giuridico o anche le persone viventi di fatto su [...] fondamentali e una serie correlativa di ‘pressioni’ (press) definite come «ciò che un oggetto può fare al soggetto o per il soggetto». Tra gli strumenti d’indagine che hanno permesso l’individuazione dei bisogni e delle pressioni percettive va in ...
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MAFIA
Giuseppe Giarrizzo
(XXI, p. 863)
La parola e l'immagine. − La storia della m. è stata, e continua a essere in gran parte, storia del ''concetto'' di m. − un concetto in cui peraltro l'immagine [...] Sicilia e il Mezzogiorno hanno avuto nelle successive crisi una parte rilevante. Da qui la convinzione che della m. come soggetto politico possa darsi storia, e non − come sarebbe forse più corretto − l'impegno a risolvere il fenomeno m. nel mutevole ...
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Nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
La Germania e l'idea politica di nazione
Nel 1975 G.L. Mosse, uno storico tedesco di famiglia ebraica nazionalizzato statunitense, diede alle stampe [...] luogo tra la fine del 18° sec. e l'inizio del 19°, quando con tale termine si cominciò a designare il soggetto collettivo che doveva possedere la sovranità politica. Mosse costruì la sua analisi sulla base di tale presupposto, che tuttavia nel suo ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto
Anna Falcioni
Figlio di Pandolfo (I) e di Taddea, nobildonna di origini ignote, nacque, con ogni probabilità, nei primi anni del Trecento, poco dopo Malatesta detto [...] l'invito, attirandosi la scomunica. La notizia della condanna, annunciata il 15 dic. 1354 in tutte le chiese soggette alla giurisdizione del legato, compromise inevitabilmente la carriera del M. al quale era stato affidato, in qualità di vicario ...
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carestia
Silvia Moretti
Morire per mancanza di cibo
Una carestia si verifica quando, in un'area geografica più o meno vasta, viene a mancare l'elemento principale dell'alimentazione per la popolazione: [...] carestie ed epidemie di peste o di altre malattie infettive decimarono la popolazione che, indebolita dalla fame, era più soggetta ad ammalarsi.
Il dramma della fame: dall'antichità ai giorni nostri
Per limitare le drammatiche conseguenze di una ...
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soggetto1
soggètto1 (ant. suggètto) agg. [dal lat. subiectus, part. pass. di subicĕre «assoggettare» (comp. di sub «sotto» e iacĕre «gettare»); cfr. subietto]. – 1. a. ant. Posto sotto, sottostante; anche sostantivato, ciò che sta sotto: Or...
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...