BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] ma è ironica allusione alla famiglia Dovizi, che ne determinò il destino come cortigiano.
Nella Firenze repubblicana e poi provincia medicea soggetta a Leone X il B. visse fino al 1517, quando si trasferì a Roma per avere ottenuto, dopo molti rifiuti ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] che faccio conto sia la meglio cosa che m'abbia scritta mai". A ragione, poiché, come osservò il Foscolo, il soggetto e più ancora l'avversario sollevarono il suo ingegno ispirandogli un discorso in un francese tutto suo, intraducibile, tutto brio e ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] di una fanciura, vi, è una lunga poesia, anch'essa in metro elegiaco, interessante soprattutto per il suo soggetto letterario: In Chechae suburbanae delamentationem elegia.La pietosa storia ricalca quella ben più famosa della vergine Alda, a lungo ...
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PIRANDELLO, Stefano
Simona Costa
PIRANDELLO, Stefano. – Primogenito di Luigi e Maria Antonietta Portolano, entrambi originari di Girgenti (poi Agrigento), nacque a Roma il 14 giugno 1895.
La famiglia, [...] , sul finire del 1933, nel villino di via Bosio, abitato al piano sottostante dalla famiglia di Stefano.
Al 1932 risale il soggetto, Gioca, Pietro!, scritto da Stefano, ma firmato dal padre, per il film Acciaio di Walter Ruttmann; nel 1934 lavorò all ...
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LAZZARELLI, Giovanni Francesco
Fiammetta Cirilli
Discendente di un antico casato, nacque a Gubbio il 5 apr. 1621 da Alessandro e da Gentile Crivelli. Fino ai quindici anni studiò nel seminario cittadino, [...] ", dal momento che il malcapitato uditore appariva al L. "così ridicolo, che la mia Musa l'ha preso per soggetto perpetuo de' suoi componimenti" (Ranghiasci, pp. 21 s.).
Dalla biografia del Ranghiasci apprendiamo che nella primavera del 1664 il ...
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FORTUNA, Maria
Valentina Coen
Scarse sono le notizie biografiche su questa poetessa: di lei si sa che nacque intorno al 1742 in Toscana, ma le fonti non concordano nemmeno sul luogo di nascita; secondo [...] tragedia, Saffo.
Nella prefazione, mostrandosi ormai convertita ai canoni del teatro francese, si dichiarava consapevole che "il soggetto non eroico, ed i pastori, che compongono gli episodi", non avrebbero trovato "grazia presso gli austeri seguaci ...
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Narcisismo
Emanuele Lelli
Geni Valle
Amare sé stessi e ignorare gli altri
Il giovane Narciso del mito greco non vuole concedere a nessuno il proprio amore; specchiandosi in uno stagno, però, è talmente [...] Havelock Ellis che per primo (1898) mise in relazione il mito di Narciso con un caso di autoerotismo patologico: il soggetto, cioè, tratta il proprio corpo come oggetto sessuale, come fonte di desiderio e di piacere. In psicoanalisi, anche Sigmund ...
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Majakovskij, Vladimir Vladimirovič
Ornella Calvarese
Poeta, drammaturgo, attore teatrale e cinematografico, sceneggiatore, pittore, cartellonista e giornalista russo, nato a Bagdadi (Georgia) il 7 luglio [...] più in assoluto e che Turkin trasformò in film nel 1918 in una versione che non piacque al poeta. Scritta su soggetto originale, narra di una fanciulla protagonista di un film che fuoriesce dalla pellicola nell'improbabile tentativo di vivere la vita ...
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MALASPINA, Torquato
Riccardo Barotti
Nacque a Suvero, in Lunigiana, nel settembre del 1557, figlio primogenito del marchese Rinaldo e di Lavinia Malaspina. Rinaldo Malaspina, dei marchesi di Villafranca, [...] sono stati di gran nome". Delle azioni umane si dovranno ricercare "i principi e le cagioni" attraverso le parole del soggetto studiato, l'esame del suo costume anche ricorrendo a "conietture". A differenza di alcuni che consigliano allo storico l ...
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FABRI, Alessandro
Marina Boscaino
Nacque a Castel San Pietro (Bologna) nel 1691. Dopo un'infanzia passata nel paese natio, il padre Gianpaolo lo mandò a studiare a Bologna presso i gesuiti del collegio [...] testo rimase inedito e fu perduto), che il F., morto nel 1768, aveva scritto pochissimo tempo prima di morire. Il soggetto, che si ispira ad un episodio tratto dagli Annali d'Italia di L. Muratori, costituisce un accorato inno alla fedeltà coniugale ...
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soggetto1
soggètto1 (ant. suggètto) agg. [dal lat. subiectus, part. pass. di subicĕre «assoggettare» (comp. di sub «sotto» e iacĕre «gettare»); cfr. subietto]. – 1. a. ant. Posto sotto, sottostante; anche sostantivato, ciò che sta sotto: Or...
soggetto2
soggètto2 s. m. [dal lat. tardo subiectum, sostantivazione del part. pass. subiectus: v. la voce prec.]. – 1. a. Argomento, tema: Don Rodrigo, senza indovinar precisamente il s. di quella visita, pure ... n’avrebbe fatto di meno...