Elemento chimico avente simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2; ne sono noti in natura gli isotopi stabili: 204, 206, 207 e 208. È un metallo di color bianco bluastro, che all’aria diventa rapidamente [...] ’ordine seguente: scorie (densità 3,6 g/cm3), costituite da silicati di ferro e calcio, metallina (5,2), costituita da solfuridi rame e ferro, speiss (6,0), costituito da solfoarseniuri e solfoantimoniuri di ferro, rame e p., p. grezzo o p. d’opera ...
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Elemento chimico che ha simbolo As, numero atomico 33, peso atomico 74,91, di cui è conosciuto in natura un solo isotopo stabile 3375As.
Generalità
Noto fin dall’antichità, l’a. fu isolato per la prima [...] , ottenuta come sottoprodotto della metallurgia di minerali arsenicali di rame, nichel, cobalto, argento ecc. Si presenta di a., anche dal punto di vista industriale, è l’ arsenopirite, detta anche mispickel, di colore bianco argenteo, solfurodi ...
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(o nichelio) Elemento chimico (simbolo Ni; numero atomico 28, peso atomico 58,69).
Caratteristiche
Si trova in natura in diversi minerali come solfuro (nella millerite), solfuro doppio con ferro (pentlandite), [...] o per azione dell’idrogeno solforato o disolfuri su un sale dinichel.
Nichelcarbonile (o nicheltetracarbonile; Ni(CO)4) Composto di coordinazione del n. metallico (cioè con numero di ossidazione zero) con l’ossido di carbonio; è un liquido incolore ...
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Metallo nobile, lucente, di caratteristico colore giallo, che per la sua duttilità e malleabilità, oltre che per la sua rarità, è considerato tra i metalli più preziosi.
Chimica
Elemento chimico di simbolo [...] a solfuri vari (pirite, calcopirite, arsenopirite ecc.), o contenuto in essi in stato di grande dispersione si ottiene come sottoprodotto nella lavorazione di altri metalli (piombo, zinco, rame, nichel) o di metalli nobili (argento, platino). ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] bis(2-cloroetil)solfuro.
Questa sostanza, somministrata per inalazione, provoca nei topi la comparsa di tumori polmonari e con l'impianto di lamine d'acciaio, di tantalio o di vitallio (lega a base di cromo, cobalto, nichel e molibdeno). ...
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Chimica
Elemento chimico, di simbolo Hg (dal lat. Hydrargyrum), di numero atomico 80, peso atomico 200,61, di cui si conoscono sette isotopi stabili.
Il suo nome deriva da quello del pianeta Mercurio, [...] di forte eccesso di m., altrimenti sono solidi; formano amalgami l’oro, l’argento, lo zinco, lo stagno ecc., non il ferro, il cobalto e il nichel mercuriale), cubica, velenosa, solubile nelle soluzioni disolfuro sodico, insolubile in acqua, alcol e ...
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ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] razionale separazione della blenda dalla galena, solfuridi frequente associati in vasti giacimenti. In via che arsenico e antimonio possono essere nocivi già a 0,0001 gr. l.; nichelio e cobalto da 0,001 a 0,010 gr. Si opera più generalmente con ...
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pentlandite
s. f. [dal nome dell’esploratore ingl. J. B. Pentland († 1873)]. – Minerale monometrico, solfuro di ferro e di nichel, a lucentezza metallica e colore giallo-bronzo, che si rinviene in numerose località associato a pirrotina e...
millerite
s. f. [dal nome del mineralogista ingl. William H. Miller (1801-1880)]. – Minerale trigonale, solfuro di nichel, che si presenta in cristalli lunghi e sottili come aghi, di lucentezza metallica e color giallo-bronzo, e si rinviene...