Elemento chimico, di simbolo Co, peso atomico 58,94, numero atomico 27. In natura è diffuso in diversi minerali principalmente come arseniuro, solfuro e solfoarseniuro, in genere associato con il nichel [...] elementi presenti (antimonio, rame ecc.); resta così una soluzione contenente soltanto sali dinichel e di cobalto. Da questa precipita il c. sotto forma di idrossido cobaltico, che per calcinazione viene trasformato nell’ossido Co2O3; questo, a ...
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Elemento chimico avente simbolo Pb, numero atomico 82, peso atomico 207,2; ne sono noti in natura gli isotopi stabili: 204, 206, 207 e 208. È un metallo di color bianco bluastro, che all’aria diventa rapidamente [...] ’ordine seguente: scorie (densità 3,6 g/cm3), costituite da silicati di ferro e calcio, metallina (5,2), costituita da solfuridi rame e ferro, speiss (6,0), costituito da solfoarseniuri e solfoantimoniuri di ferro, rame e p., p. grezzo o p. d’opera ...
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Elemento chimico, non metallo (l’unico, fra questi, liquido a temperatura ambiente), isolato (1826) dall’acqua di mare da A.-J. Balard, che ne coniò il nome. Appartiene al gruppo degli alogeni. Simbolo [...] in acqua (la soluzione prende il nome di acqua di b.), in solventi organici (solfurodi carbonio, cloroformio ecc.), con l’acqua a materiali, per cui si conserva in recipienti di vetro o di acciaio rivestito dinichel, piombo ecc.
Il b. si impiega ...
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tungsteno Elemento chimico, anche denominato wolframio, di simbolo W, peso atomico 183,85, numero atomico 74, appartenente al VI gruppo del sistema periodico.
Caratteristiche
Gli isotopi naturali sono [...] di t.): leghe a base di cobalto (fino al 25% di t.), come la stellite, di grande resistenza a corrosione e usura; leghe con nichel e rame, all’80-90% di t., per schermi di blu scuro o violetti, solubili in solfurodi carbonio, e l’esafluoruro, WF6, ...
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Elemento chimico, numero atomico 29, peso atomico 63,55, simbolo Cu; metallo molto duttile e malleabile, ottimo conduttore del calore e dell’elettricità.
Chimica
Caratteristiche
Il r. naturale è una miscela [...] in genere da minerali costituiti da miscugli complessi disolfuridi ferro e r. associati a composti di ferro, zinco, arsenico, antimonio, bismuto, elettrolito, le cui impurità (oltre ad arsenico e nichel, antimonio, bismuto e ferro) si eliminano per ...
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La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] reattivo generale, ammoniaca (in presenza di cloruro ammonico); alluminio, ferro, cromo (fosfati, ossalati dei metalli alcalini-terrosi).
4° gruppo: reattivo generale, solfuro ammonico; zinco, manganese, nichel, cobalto.
5° gruppo: reattivo generale ...
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. Chimica. - È il fenomeno chimico-fisico per cui la superficie degli oggetti viene intaccata dagli agenti chimici. S'indica invece con erosione l'intacco mediante confricazione meccanica (erosione per [...] ricordare il nichel. Le leghe di rame e nichel resistono meno del nichel puro mentre quelle di cromo-nichel hanno ottimo al carbonio si osservano grani di ferrite e di perlite oltre a scorie (solfurodi manganese, ecc.). Nell'alluminio ...
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PETROLCHIMICA (App. III, 11, p. 397)
Eugenio Mariani
Negli ultimi anni imponente è stato lo sviluppo della p. verificatosi in molti paesi del mondo; in Europa e in Giappone il suo accrescimento è avvenuto [...] si separa il metano a elevato grado di purezza per la preparazione di derivati (clorometani, solfurodi carbonio) o come fonte di carbonio in processi di fermentazione.
Paraffine ad alto numero di atomi di carbonio vengono oggi separate da frazioni ...
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FOTOGRAFIA (dal gr. ϕῶς, ϕωτός "luce" e γράϕω "scrivo")
Carlo RODANO
Leone Andrea MAGGIOROTTO Giulio COSTANZI
Processo fotochimico di riproduzione delle immagini che si formano in una camera oscura. [...] l'uso, a questo scopo, disolfurodi sodio oppure di bisolfuro di carbonio. Oltre alla alliltiourea, lo Sheppard nella quale l'emulsione è fatta passare attraverso uno staccio dinichel, con maglie di 5-7 mm. L'acqua per il lavaggio dev'essere ...
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(dal tardo lat. aciarium, cfr. acies ferri "tempratura"; fr. acier; sp. acero; ted. Stahl; ingl. steel).
Definizione e classificazione. - I prodotti ferrosi commerciali contengono quantità più o meno grandi [...] rosso si spiega col fatto che il ferro ed il solfurodi ferro formano un eutectico che fonde a 985°; perciò, sono stati adoperati quelli a 3,5% dinichel e quelli a tenore basso di cromo e di tungsteno, ma essi non resistono in modo soddisfacente ...
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pentlandite
s. f. [dal nome dell’esploratore ingl. J. B. Pentland († 1873)]. – Minerale monometrico, solfuro di ferro e di nichel, a lucentezza metallica e colore giallo-bronzo, che si rinviene in numerose località associato a pirrotina e...
millerite
s. f. [dal nome del mineralogista ingl. William H. Miller (1801-1880)]. – Minerale trigonale, solfuro di nichel, che si presenta in cristalli lunghi e sottili come aghi, di lucentezza metallica e color giallo-bronzo, e si rinviene...