DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, in rio Terrà a Cannaregio, nel 1468, da Alvise del dottore e cavaliere Andrea e da Camilla Lion di Marino di Andrea. Nonostante la [...] morte del padre, che apparteneva al ramo detto "dalle Rose", il D. ebbe modo di conseguire una solida cultura umanistica, indispensabile presupposto per affermarsi nel mondo politico veneziano; fu probabilmente lo zio Antonio ad occuparsi di ...
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BECCARI, Nello
Emanuele Padoa
Nacque l'11 genn. 1883 a Firenze, da Odoardo e da Nella Goretti Flamini. Nel 1937 sposò Bridget Thesiger, seconda figlia di lord Chelmsford.
Fin da giovane mostrò passione [...] per gli studi naturalistici del padre, che preferì però fargli studiare medicina. Ma la vocazione alla ricerca scientifica era solida, e dal quarto anno di università egli frequentò, come allievo interno, l'Istituto di anatomia umana normale, diretto ...
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RICCIARDI, Francesco
Dario Ippolito
RICCIARDI, Francesco. – Nacque a Foggia il 12 giugno 1758 da Giulio Cesare e da Elisabetta Pioppi.
Destinato a seguire la tradizione forense della sua agiata famiglia, [...] dieci anni fu inviato a Napoli presso uno zio avvocato. Prima di accostarsi alla scienza del diritto, acquisì una solida formazione umanistica sotto la direzione del grecista Giacomo Martorelli. Non ancora ventenne, pronunciò la sua prima arringa in ...
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SIGNORINI, Antonio.
Enrico Rogora
– Nacque ad Arezzo il 2 aprile 1888, da Carlo e da Giuseppina Maranca.
Compì gli studi classici ad Arezzo e si iscrisse all’Università di Pisa, dove fu allievo della [...] Scuola normale superiore. Ebbe come maestri Ulisse Dini, Luigi Bianchi e Gian Antonio Maggi, che gli assicurarono una solida formazione nel campo dell’analisi, della geometria e della fisica matematica. Nel 1909, dopo aver conseguito la laurea con ...
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LORENZI, Bartolomeo
Mario Allegri
Nacque da Lorenzo e da Francesca Ganascini, terzo di quattro figli, a Mazzurega, nel Veronese, il 4 giugno 1732. Due suoi fratelli, Francesco e Giandomenico, furono [...] e incisore. I genitori, non nobili ma "abbastanza favoriti dalla fortuna" (Montanari, p. 4), gli consentirono una prima solida educazione affidandolo all'età di sette anni a un precettore ecclesiastico, il quale, dopo averlo iniziato al culto della ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] di Gaeta e sulla sua formazione incise la figura del fratello Salvatore, di dieci anni maggiore, ecclesiastico di solida cultura classica, destinato a diventare monsignore, che contribuì a suscitargli interessi per la storia della Chiesa e della ...
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MUZIO, Michele Luigi
Flavia Luise
– Nacque intorno alla metà degli anni Sessanta del XVII secolo a Torino, da Antonio e da Anna Badiva, nativa di Mondovì.
Insieme ai genitori e ai fratelli Filippo, [...] e Teresa lasciò il centro piemontese e si trasferì a Napoli, dove trovò lavoro presso Ludovico Cavallo, padrone di una solida e avviata stamperia, il quale morì improvvisamente nel novembre 1681 all’età di quarant’anni. Nell’agosto 1682 Muzio ne ...
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PETRONI, Giacinto
Laura Carotti
PETRONI (Petronio), Giacinto. – Nacque intorno al 1580, forse da una famiglia di antica nobiltà, i Petroni da Siena.
Entrato adolescente nella provincia romana dell’Ordine [...] di S. Maria sopra Minerva.
Gli anni della formazione segnarono il futuro del giovane Petroni: egli infatti ottenne – grazie alla solida reputazione che era riuscito a costruire a Salamanca, durante gli anni di studio – l’incarico di lector artium ad ...
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FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] presso Empoli, era immigrata a Firenze alla fine del sec. XIII e nel corso del secolo successivo aveva acquisito una solida posizione economica ed una certa preminenza politica, soprattutto dopo il 1382, anno che segna la riscossa delle arti maggiori ...
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GIANELLI (Giannelli), Carlo
Paola Bianchi
Proveniente da una famiglia di stampatori torinesi (il padre Giovanni Antonio morì intorno al 1654), non se ne conoscono data e luogo di nascita (presumibilmente [...] al servizio dell'azienda dei Tarino, una famiglia che sul commercio delle "strazze" e dei libri aveva costruito una solida posizione sociale e una buona base economica.
Dal dicembre 1634 risulta iscritto, come altri librai e stampatori torinesi, alla ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.