DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] che è la molla più intima della scrittura deamicisiana.
In questi anni il D. ha già acquistato ampia e solida fama come giornalista e scrittore; collabora a molti periodici, tra cui, oltre Nuova Antologia e Illustrazione italiana, Rivista minima ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] e il senso di questo rapporto, affermando: "Non vi sembra che un cafonismo molto carducciano possa essere una base solida per i miei giuochi di equilibrio?"), egli innesta, con animo che si direbbe "sperimentale", le suggestioni di un decadentismo ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] anni dopo, la storia letteraria di F. De Sanctis che però seppe, al contrario dell'E., concretare la solida architettura dell'edificio storico con la puntuale, profonda e sensibilissima analisi del fatto poetico e letterario riconosciuto nella sua ...
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FAUSTO (Fausto da Longiano), Sebastiano
Franco Pignatti
Nacque forse nel 1502 (meno probabile la data del 1512 fornita dal Turchi, p. 32) a Longiano in Romagna (prov. di Forlì); nulla sappiamo della [...] con il metodo umanistico e si sforza di elaborare nuovi principi e metodologie senza essere sostenute da una solida coscienza filologica, influenzata piuttosto da un'esperienza plurilingue e contaminatoria che trovava adeguato stimolo e sostegno nell ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] con cui il C. cerca d'utilizzare ogni occasione ricreativa o formativa, di allacciare rapporti e di crearsi una solida reputazione: visita musei e biblioteche, acquista libri, incontra dotti, frequenta teatri e salotti, è attento ai dati del costume ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] et stultizie, di presuntione, di ignorantia". Eppure è in questo che deve farsi largo per ottenere una "cosa... più solida" della precarietà coatta della sua esistenza, per afferrare un impiego dignitoso e garantito. Un embrione di questo pare la ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] e che nelle intenzioni di Pezzana, che ne fu il principale artefice, doveva garantire al movimento omosessuale una solida e capillare struttura organizzativa a cui appoggiarsi e la saldatura della lotta per i diritti degli omosessuali a quella ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] anime e fattore di quelle simili a sé […] essa anima massimamente desidera di tornare a quello"). La celebrazione della donna ha una solida base "siciliana", ma un sentimento ben più limpido di come la bellezza "appaia" in forma di luce, nell'attimo ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] particolarmente sui turbamenti e gli scompigli che un giovane nipote, sbrigliato e scioperato, provoca nell'esistenza tranquilla e solida di due anziane sorelle "cucitrici di bianco". Anche in quest'opera, dunque, attraverso i personaggi di Remo, il ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] della contraddizione (Firenze 1977).
Soprattutto nell'opera su Lotto la L., tenendo "i piedi ben piantati nella più solida preparazione tecnica che possa aversi oggigiorno", offre "una traduzione scaltrita, in una prosa molto viva e complessa, dei ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.