FALCHI, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Chiaramonti (Sassari), da Cristoforo e da Maria Madau, il 28 febbr. 1848. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Torino, [...] G. Bizzozero, ove poté formarsi, sulla base di una solida e moderna cultura anatomica e patologica, al rigore della argomenti allora di grande interesse e attualità, frutto della solida preparazione e del rigore del metodo maturati alla scuola ...
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CASTELLANI, Luigi Francesco
Ugo Baldini
Nacque a Sermide (prov. di Mantova) il 4 maggio 1727 da Giacinto, medico, e Isabella Mari, in una famiglia di condizione agiata. Il C. seguì l'intero corso di [...] studi a Mantova nelle scuole dei gesuiti, formandosi una solida cultura letteraria ed un interesse per la poesia che nell'età matura lo porterà a versificare. Compiuti gli studi secondari, visse per un periodo con il padre a Pieve di Cento, dove ...
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BECCARI, Nello
Emanuele Padoa
Nacque l'11 genn. 1883 a Firenze, da Odoardo e da Nella Goretti Flamini. Nel 1937 sposò Bridget Thesiger, seconda figlia di lord Chelmsford.
Fin da giovane mostrò passione [...] per gli studi naturalistici del padre, che preferì però fargli studiare medicina. Ma la vocazione alla ricerca scientifica era solida, e dal quarto anno di università egli frequentò, come allievo interno, l'Istituto di anatomia umana normale, diretto ...
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CATELLACCI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a San Casciano Val di Pesa da Pietro e da Regina Catellacci il 28 sett. 1753 (Vannucci) o nel 1759 (Lippi). Poiché l'anno della laurea è certo (1776), la prima [...] famiglia erano discretamente agiate, cosicché il C. poté studiare nel seminario arcivescovile di Firenze, dove ricevette una solida formazione classica i cui segni si manifesteranno anche nell'età matura; apprese l'inglese e il francese, tuttavia ...
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LO CASCIO, Girolamo
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bagheria, presso Palermo, il 29 apr. 1894 da Sante e Giuseppina Arena. Completato il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] algebrica, analisi infinitesimale e geometria analitica, discipline che stimolavano il suo interesse e che avrebbero costituito la solida base fisico-matematica che in seguito gli avrebbe consentito di approfondire l'ottica fisiologica, verso cui si ...
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LEONCINI, Francesco
Omar Ferrario
Nacque il 12 genn. 1880 a Porto Santo Stefano, in provincia di Grosseto, da Tismene, un ufficiale di marina appartenente a un'antica e illustre famiglia di origini [...] del nucleo familiare a Firenze, poté comunque concludere gli studi liceali con ottimi risultati, e acquisire una solida formazione umanistica. Si iscrisse quindi al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Istituto di studi superiori ...
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GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] quella famiglia e sottoposta alla giurisdizione pontificia). La famiglia della madre, Clarice Matteucci, originaria di Fermo e di più solida nobiltà rispetto ai Gentili, si rese illustre sia per la pratica del diritto, sia per l'esercizio delle armi ...
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DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] quegli studi (Bottari insisterà sulla sua ripugnanza per l'esercizio dell'avvocatura, pur rilevando in lui il possesso d'una solida base giuridica), il D. vi si applicò inizialmente con impegno e buoni risultati, ma al contempo frequentò le lezioni ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] aperto al nuovo.
Durante gli anni universitari il G. frequentò assiduamente le lezioni, i laboratori, i reparti ospedalieri, acquisendo una solida e completa formazione di base; in particolare, seguì i corsi di S. Tommasi, di B. Panizza e di E. Oehl ...
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BONIOLI, Camillo
Paolo Casini
Nato a Lonigo (Vicenza) il 17 genn. 1729 da Antonio, proprietario terriero, dal 1748 frequentò all'università di Padova le lezioni del Morgagni, laureandosi nel 1750 in [...] che brevi parentesi della sua attività.
Il B., tuttavia, non era sostenitore di un empirismo spicciolo, non basato su solidi fondamenti anatomo-fisiologici; ma "aveva in odio la mania della stampa, ed inveiva acremente contro questo lusso del secolo ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.