BADIA (Delle Abbazie, Dalla Badia), Tommaso
Giuseppe Alberigo
Nacque a Modena nel 1483 da famiglia di una certa notorietà, per quanto si può dedurre dall'importanza del cognome di antico e autorevole [...] contenuta in una lettera dell'Aleandro dalla quale apprendiamo che il B. era confessore suo e del Contarini: "La sua dottrina solida più in recesso, che in apparentia, di buon giudizio e miglior volontà ed è di buonissima conscienzia e tutto del rev ...
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DELLA TORRE, Lombardo
Anna Caso
Nacque presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. XIII da Raimondo dei Torriani, signori di Milano fino al 1277.
Secondo l'Argelati (Bibl. script. Med., col. 1545) il [...] della Chiesa con quelli della propria famiglia e dei suoi aderenti. E fu probabilmente nel tentativo di crearsi una base territoriale solida in Piemonte in un momento in cui le forze dei Torriani erano in declino che, nel 1329, pochi mesi dopo aver ...
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MARCELLINO
Mario Marrocchi
Nacque tra il 1200 e il 1210 ad Ancona, come attestato dalla documentazione pontificia (cfr. Les registres…; Documenti per la storia…).
La letteratura erudita lo ha ritenuto [...] IX (20 marzo 1239) non si era ancora giunti apertamente a una rottura. Pare però che, segretamente, M. mantenesse un solido collegamento con il pontefice e di ciò dovette rendersi conto Federico II che, nella tarda estate del 1240, gli tolse ogni ...
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CORSETTO (Corsetti), Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Noto (Siracusa) verso l'anno 1450 da Cola (Nicola) e da Giovannella, "de melioribus civibus Notensibus" (Processus, p. 403), la cui eredità patrimoniale [...] in armonia col Papato, che dovette certamente piacere al re cattolico.Sorretto infatti dal favore del re di Spagna e da una solida fama di canonista, il C. fu nominato nel 1500 giudice della Rota romana da Alessandro VI. Nel gennaio lasciò Padova per ...
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GREGORIO DA MONTELONGO
WWerner Maleczek
Figlio di un Lando da Montelongo, nacque a Ferentino nei primi anni del XIII sec. da una famiglia imparentata con i conti di Segni, cui apparteneva Innocenzo [...] una gran quantità di energie e di denaro. Il trattato di Pinguente nel marzo 1264 sembrò preludere a una fase di solida collaborazione, ma il 20 luglio 1267 G. fu preso prigioniero dagli uomini di Alberto di Gorizia, per essere liberato solo un ...
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BERNARDO da Perugia
Gianfranco Spiazzi
Nato a Perugia verso la metà del sec. XII, dopo aver fatto la professione monastica nell'abbazia di Santa Maria del Farneto in Val di Chiana, si era recato a Bologna [...] sovrano, dovessero vacillare per il contraccolpo di questi avvenimenti. Ma la sua posizione a Spalato e in Dalmazia era quanto mai solida, e d'altra parte Andrea era più propenso a guadagnarsi nuovi amici che a far vendette, e lo dimostrò nel 1207 ...
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Gli anni compresi tra il 1960 e il 1975 sono stati per l'Azione Cattolica Italiana (ACI) densi di avvenimenti importanti (si veda, in particolare, la celebrazione del 1° centenario dell'Associazione nel [...] per l'incondizionato appoggio che ha sempre avuto dai pontefici e da larghissima parte dell'episcopato, sia per la sua solida tradizione, sia infine per la sua collaudata disponibilità a farsi carico della responsabilità e dei problemi della Chiesa ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] 1058.
Nel giro di pochi anni G. provvide a dare al suo istituto, nato evidentemente come eremus, una solida organizzazione cenobitica, fondata sulla regola benedettina.
Il valore di questa scelta è efficacemente sottolineato dalla Vitaanonima della ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] Siria e attivo quale ausiliario nel 1444 insieme con Marco Condulmer, vescovo di Alessandria.
Accomunati da una solida preparazione giuridica e legati al vescovo da una consuetudine talora precedente il conferimento della cattedra episcopale, furono ...
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GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] le copie degli incartamenti processuali contro Pole e Morone. In queste circostanze il G. dovette contribuire a mantenere solida la protezione degli Asburgo verso Morone, il quale dal carcere continuava a rivolgersi al cardinale Ercole Gonzaga perché ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.