LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] -curiale, dove si affrontavano questioni teologiche ed esegetiche nell'intento di proporre teorizzazioni politiche con solidi fondamenti biblici, in particolare veterotestamentari.
Poco prima di morire Gregorio XV indirizzò al LUDOVISI, Ludovico ...
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PACIOLI, Luca
Francesco Paolo Di Teodoro
PACIOLI, Luca. – Nacque a Sansepolcro (allora Borgo Sansepolcro), presso Arezzo, attorno al 1446-48, da Bartolomeo, piccolo allevatore e coltivatore, e da Maddalena [...] , i prototipi dei 60 disegni (solo 59 nell’opera a stampa) di poliedri policromi «plani», «abscisi» ed «elevati», «solidi» e «vacui» riprodotti nei due codici, milanese e ginevrino, della Divina proportione, datati 1498 (Milano, Biblioteca Ambrosiana ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] metri elegante come una tanagra ellenistica, ma imperiosamente solida come la quintessenza della natura vitale (esemplari a masse plastiche, di trafori luminosi più che di materie solide; il racconto fiabesco si fa pretesto per un'elegiaca ...
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FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] re d'Aragona nella conquista dell'isola. Dopo la presa di possesso Giacomo gli assicurava la somma annua di 100.000 solidi barcellonesi pagati dall'isola.
Nella primavera 1311 Roberto d'Angiò a sorpresa chiese a Giacomo II di Maiorca di inviargli il ...
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MONTFORT, Guido di
Berardo Pio
MONTFORT, Guido di. – Quarto figlio di Simone, conte di Leicester, e di Eleonora, sorella di Enrico III re d’Inghilterra, nacque intorno al 1244.
Simone, leader del movimento [...] del conte Ildebrandino e di trascinare nell’operazione militare le città toscane, prime fra tutte Firenze e Siena, che avevano solidi legami commerciali con l’Inghilterra. A questo punto il papa si vide costretto ad aprire un processo formale contro ...
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LORENZO di Pietro, detto il Vecchietta
Francesco Sorce
Nacque da Pietro di Giovanni di Lando a Siena, dove fu battezzato l'11 ag. 1410 (Del Bravo).
Si ignora l'origine del soprannome Vecchietta con [...] almeno delle ipotesi alternative avanzate da Kanter (che è tornato ad attribuire a L., sia pure senza l'ausilio di solidi argomenti, la Predica di s. Bernardino, le Allegorie francescane e i Flagellanti, collocando invece nel catalogo di Benvenuto di ...
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SACCHETTI, Giulio
Irene Fosi
– Nacque a Roma da Giovanni Battista e da Francesca Altoviti il 17 dicembre 1587 e fu battezzato il 28 dello stesso mese in S. Giovanni dei Fiorentini. Padrini furono Giulia [...] con la segreteria di Stato, preminente apparve fin dal suo insediamento nell’estate del 1627 la necessità della costruzione di solidi argini del Po, per proteggere soprattutto il Polesine di S. Giorgio «il più fruttifero et il più habitato paese di ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] del lavoro storiografico. A questo carattere di contenuto ne corrisponde uno di metodo: il C. eredita gli aspetti più solidi della tradizione antiquaria e di critica del testo, oltre alla grande filologia dei Montfaucon e dei Muratori, ed insieme l ...
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BARBO, Ludovico
Alessandro Pratesi
Figlio di Marco e di una Capello, nacque a Venezia intorno al 1382. Entrato nella vita ecclesiastica come semplice chierico, ottenne in commenda ancor giovinetto, [...] neofiti vennero a S. Giustina proprio dall'ambiente universitario padovano, afimentando così la comunità di uomini culturalmente solidi e in poco tempo preparati ad assolvere mansioni di responsabilità.
Ben presto il monastero di S. Giustina, che ...
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CAMPAGNOLA, Domenico
Lionello Puppi
Nacque nell'anno 1500, figlio "magistri Joannis theutonici cerdonis", come si deduce con tutta sicurezza da un più tardo, fondamentale documento che ci consegna anche [...] la lettiera" nella casa di Alvise Cornaro. Ciò che offre riprova, a dispetto della perdita anche di queste opere, dei solidi legami delC. con le élites intellettuali padovane e conferma una fortuna clamorosa durante il quinto decennio; del resto un ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.