Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] e i bastoncelli.
Le tre tuniche parietali dell’o. circoscrivono uno spazio interno colmato da mezzi liquidi e solidi, trasparenti e rifrangenti, che i raggi luminosi debbono attraversare prima di poter giungere a stimolare gli elementi sensoriali ...
Leggi Tutto
Paesaggio
Lucio Gambi
Paola Gregory
(XXV, p. 901)
Parte introduttiva
di Lucio Gambi
Occorre in primo luogo trovare un minimo comune denominatore fra i vari significati che le discipline, che più sovente [...] origine a ordini interpretativi diversi, fra i quali quello di R. Biasutti (1947) è oggi riconosciuto come uno dei più solidi. Ma il p. dei naturalisti, dopo due secoli di colonizzazione e industrializzazione, si mostra oggi in molte regioni alterato ...
Leggi Tutto
AQUISGRANA
W. Braunfels
(lat. Aquae Grani, Aquisgranum; ted. Aachen; franc. Aix-la-Chapelle)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia presso il confine belga e olandese. Sotto Carlo [...] il suo viaggio verso Ulma.L'aula del coro fu assicurata mediante zanche di ferro all'ottagono carolingio, le cui solide mura offrivano un efficiente sostegno. Ciò permise ai costruttori di mantenere sottili le mura del coro stesso e di costruire ...
Leggi Tutto
AVARI
C. Bálint
L'origine degli A. che invasero l'Europa non è chiara, per la relativa scarsità delle fonti, per l'incertezza di molti dati riguardanti sia questa popolazione sia gli altri popoli la [...] esistevano sistemi di scolo delle acque e di delimitazione della proprietà. Tra gli oggetti d'importazione compaiono solidi bizantini, anfore, sete, fermagli, guarnizioni di cintura ageminate di origine occidentale e di tipo alpino (forse provenienti ...
Leggi Tutto
LUCINI, Giovan Battista
Micaela Mander
Nacque a Vaiano Cremasco il 9 luglio 1639, ultimogenito di Gerolamo e di Laura Fogarola. Il padre, discendente di nobile famiglia, ebbe una buona posizione sociale: [...] ), riunite per decorare la nuova parrocchiale di Ombriano, sorta alla fine del Settecento: il colore corposo e squillante e la solidità delle figure ne fanno gli immediati precedenti della pala di S. Pietro d'Alcántara.
Nel frattempo, nel 1678, il L ...
Leggi Tutto
LONGHI, Alessandro
Francesco Sorce
Nacque il 12 giugno 1733 a Venezia, primogenito del pittore Pietro Falca, detto Longhi, e di Caterina Maria Rizzi (Vio, 1993, p. 163). Intrapresa la carriera artistica [...] Ritratto di pittore (collezione privata: ibid., fig. 704), che Martini (1982, p. 553 n. 360), ancorché senza addurre solidi argomenti, ipotizzava essere un autoritratto.
Verso la metà del settimo decennio, mentre il padre cominciava a riservare per ...
Leggi Tutto
CAPRA, Alessandro
Loredana Olivato
Non possediamo documenti che indichino con precisione i termini cronologici della sua vita. Tuttavia, da alcuni dati indiziari, è legittimo ritenere il C. nato da [...] regole matematiche ed empiriche per prendere la distanza fra diversi punti, o calcolare le superfici e i volumi dei solidi (colonne, volte, sfere, pietre, balle di fieno, ecc.), come anche di strategia alluvionale, appare evidente il legame fra una ...
Leggi Tutto
Pittura
Valentino Pace
La definizione di "pittura federiciana" nasce con un'accezione estensiva, con riferimento a un contesto crono-topografico, o temperie culturale, talora estesi al di là di Federico [...] altro fenomeno figurativo, non può sostenersi esclusivamente su soggettive valutazioni di stile, ma deve fondarsi su quei più solidi argomenti di contesto e di committenza che, nel caso in questione, non trovano in nessun caso serio e indiscutibile ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Antonio, detto il Lucchese
Marco Gallo
Nacque il 14 luglio 1638 a Villa Basilica, nei pressi di Lucca, da Giovanni e da Lorenza Grassi. Come scrisse nell'autobiografia - che, ripresa e integrata [...] , e si ricordano alcuni suoi "discorsi" (non giuntici) sul comportamento dei gravi, sulla forza elastica e la flessibilità dei solidi, sull'inizio del tempo, sulla questione del livello del mare e di quello della terra, sull'inesistenza dell ...
Leggi Tutto
Vedi GRAVISCA dell'anno: 1973 - 1994
GRAVISCA (Gravisca, Graviscae)
M. Torelli
Antico porto di Tarquinia, a circa 7 km dal sito della città etrusca e romana, nel luogo dell'abitato medievale e moderno [...] tracce di opus sectile), un ninfeo a nicchie e una piccola terma privata, ha anche restituito un importante tesoretto di solidi aurei di Valentiniano I e II, Teodosio, Arcadio e Onorio che, assieme alle tracce di incendio ovunque riscontrate nelle ...
Leggi Tutto
solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.