concentrazione
concentrazióne [Der. di concentrare (→ concentrato)] [LSF] (a) Generic., atto ed effetto del concentrare. (b) Specific., il numero di enti elementari di data natura, per es. molecole o [...] , espressa usualmente in grammi di soluto per 100 grammi di soluzione. ◆ [FML] C. in miscele aeriformi, in miscugli solidi e in solidi: è espressa usualmente come percentuale in massa o in volume dei vari componenti rispetto alla massa o al volume ...
Leggi Tutto
Matematico, socio nazionale dei Lincei e uno dei XL della Società italiana delle scienze. Nato a Firenze il 15 aprile 1869, si laureò in ingegneria (1893) e in matematica (1896) a Torino, dove subì soprattutto [...] di cui diede una soluzione mirabilmente comprensiva e adatta alle applicazioni; classico problema della deformazione dei solidi prismatici; influenza della deformazione sul moto dei pendoli nelle determinazioni gravimetriche; deformazioni finite dei ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
Menso Folkerts
La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
La tradizione [...] il VI trattano di geometria piana, mentre i Libri dall'XI al XIII sono dedicati alla stereometria, ossia lo studio dei solidi. Si contano tre traduzioni latine degli Elementi di Euclide condotte a partire dall'arabo; tutte risalgono al XII sec. e, a ...
Leggi Tutto
fase
fase [Der. del gr. phásis "apparizione", dal tema di phaínomai "apparire, mostrarsi"] [LSF] (a) Apparenza di un qualche stato, e anche lo stato medesimo. (b) Relativ. a un fenomeno che si presenta [...] completamente miscelabili, formano un'unica f., i liquidi formano più f. quando sono fra loro incompletamente miscelabili, mentre i solidi possono dare un illimitato numero di f. ◆ [FSD] F. colonnare: v. cristalli liquidi: II 21 f. ◆ [FSN] [MCQ] F ...
Leggi Tutto
trasformazione Mutamento di forma, di aspetto, di struttura.
Biologia
Trasformazione batterica
Fenomeno che si verifica spontaneamente in natura quando le cellule si trovano in uno stadio, detto competente, [...] in concentrazioni molto basse di siero e possono formare colonie in terreni semisolidi; se sono coltivate su un supporto solido (superficie di una piastra o una bottiglia di coltura) non mostrano il fenomeno dell’inibizione da contatto, tipica delle ...
Leggi Tutto
soluzione
soluzióne [Der. del lat. solutio -onis, dal part. pass. solutus di solvere "sciogliere"] [LSF] In un problema matematico, in partic. quello in cui si traduce un problema fisico, il risultato [...] la dissoluzione dell'unità di massa di una sostanza; i gas si sciolgono nei liquidi sempre con sviluppo di calore, i solidi invece quasi sempre con assorbimento (e la solubilità aumenta perciò con la temperatura), i liquidi per lo più con sviluppo di ...
Leggi Tutto
accoppiamento
accoppiaménto [Atto ed effetto dell'accoppiare, da coppia] [LSF] Termine che indica generic. la situazione di due o più sistemi fisici che scambiano energia fra loro (si parla di sistemi [...] butt (o diretto): v. ottica integrata: IV 391 e. ◆ [MCS] A. ferromagnetico: v. oltre: A. magnetico. ◆ [FSD] A. fonone-fonone: v. solidi, proprietà di trasporto dei: V 360 d. ◆ [FAT] A. iperfine: v. livello atomico: III 457 c, 460 b. ◆ [FAT] A. j-j: v ...
Leggi Tutto
inversione
inversióne [Der. di inverso] [LSF] Atto ed effetto dell'invertire, cioè del cambiare verso, del passare a una situazione per qualche verso contraria di quella originaria. ◆ [ALG] [ANM] Denomin. [...] della sequenza genica all'interno di un cromosoma: v. mutazione: IV 136 a. ◆ [FSD] I. centrale: v. elasticità nei solidi: II 247 e. ◆ [OTT] I. dei dati: procedimento di calcolo per risalire da dati riguardanti la propagazione di energia raggiante ...
Leggi Tutto
Chimica
Sistema eterogeneo, formato da due (o più) fasi solide, liquide o gassose, nel quale una delle fasi ( fase disperdente) è continua e disperde l’altra, o le altre ( fasi disperse). Si dice disperdente [...] le onde elettromagnetiche vale anche per ogni altro tipo di propagazione ondosa: per es., per onde elastiche in genere (in mezzi solidi o fluidi) e per onde sonore o ultrasonore in particolare (➔ onda).
La d. in ottica
Limitatamente al campo delle ...
Leggi Tutto
Peierls Sir Rudolph Ernst
Peierls 〈páierls〉 Sir Rudolph Ernst [STF] (Berlino 1907 - Oxford 1995) Prof. di matematica applicata nell'univ. di Birmingham (1937), poi di fisica teorica nell'univ. di Oxford [...] forma il nome di metodo di P.: v. fase, meccanica statistica delle transizioni di: II 533 f. ◆ [FSD] Instabilità di P.: v. solidi, effetti a molti corpi nei: V 342 d. ◆ [MCS] Metodo di P.: v. sopra: Argomento di Peierls. ◆ [MCQ] Relazione di P.: v ...
Leggi Tutto
solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.