FANTONI, Pio
Diana Toccafondi
Nacque a Bologna il 4 apr. 1721. Della famiglia di origine sappiamo solo che il padre si chiamava Luigi e che uno zio materno, arciprete della parrocchia di Granarolo, [...] , di far fronte al progressivo interramento di due rami del delta del Po (Primaro e Volano) provocato dai detriti solidi provenienti dai torrenti appenninici. Se la soluzione di procedere all'escavazione di un canale che raccogliesse le acque degli ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] collaborò con i residenti inglesi al The Florence Miscellany, una raccolta di testi in rima stampata per stabilire rapporti più solidi con il paese che li ospitava. I due sonetti con cui partecipò (pp. 123 s.) meritarono il ringraziamento particolare ...
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CASALI BENTIVOGLIO PALEOTTI, Gregorio Filippo Maria
Renzo Negri
Nacque a Bologna il 1° marzo 1721 dal senatore conte Mario Casali e dalla contessa Caterina Berò.
Trascorsa l'adolescenza e la prima giovinezza [...] ancora, di geometria e di meccanica - che cominciò a insegnare ufficialmente a partire dal 1754 -, trattano di planimetria, dei solidi e delle fratture dei vetri, discutendo le teorie del Robervalle, del De la Hire, di Galileo, accolte anch'esse in ...
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BEZZI, Silvio
Ugo Croatto
Nacque a Forlì il 27 ott. 1906, da Camillo e da Giovanna Bolognesi. Laureato in chimica presso l'università di Ferrara (1929), fu all'università di Padova prima come assistente [...] tra le due forme. Accertò inoltre che tali polimeri, ottenuti per irraggiamento con radiazioni y dei corrispondenti trimeri ciclici solidi, si comportano ai raggi X come cristalli geminati anziché come polveri o fibre, e che tale polimerizzazione è ...
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BANCALARI, Michele Alberto
Mario Gliozzi
Nacque a Chiavari (Genova) il 20 febbr. 1805 e nel 1825, dopo aver frequentato il collegio scolopio della propria città, entrò nell'Ordine delle scuole pie. [...] il 1862 il B. pubblicò tre brevi memorie, dedicate allo studio della natura delle forze molecolari di aggregazione in liquidi e solidi. Ammessa tra le molecole di un corpo una forza newtoniana di attrazione, dalla legge di Boyle il B. deduceva che le ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] Discussione del 3000 (1926, Rovereto, Museo Depero), Aratura-Paesaggio al tornio (1926, Torino, Museo civico d'arte moderna), Solidità di cavalieri (1930, Rovereto, Museo Depero), Nitrito in velocità (1932, Firenze, Gall. civica d'arte moderna). Il D ...
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GUGLIELMINI, Domenico
Anna Rita Capoccia
Nacque a Bologna, da Giulio e da Gentile Neri, il 27 sett. 1655. A Bologna studiò matematica con G. Montanari e medicina con M. Malpighi: dal primo fu introdotto [...] p. 262). Il G., tuttavia, considerava le singole particelle dei fluidi soggette alle stesse leggi del moto dei corpi solidi e nell'analisi della composizione delle forze tra di esse egli formula i principî dell'idrometria basandosi su una concezione ...
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DE MARTINO (Di Martino), Nicola Antonio
Pietro Nastasi
Nacque a Faicchio (BeneventO) il 3 apr. 1701 da Cesare e Agata Ferrari. Compiuta la prima istruzione nel seminario di Cerreto, la famiglia, di [...] scorta, Ver Eecke) a proposito dell'ultima opera a stampa del D., gli Elementi della Geometria così piana, come solida, con l'aggiunta di un breve trattato delle sezioni coniche, Napoli 1768, dall'Amodeo ritenuta "la migliore delle sue pubblicazioni ...
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PONTREMOLI, Aldo
Leonardo Gariboldi
PONTREMOLI, Aldo. – Nacque a Milano il 19 gennaio 1896, figlio di Alfredo Pontremoli e Lucia Luzzatti.
Il nonno materno, Luigi Luzzatti, fu una figura molto influente [...] che era stato osservato da Laureto Tieri nel 1910. A partire dalla teoria di Carl Neumann della birifrazione nei solidi isotropi causata da deformazioni elastiche, formulò la teoria per fluidi viscosi in moto e ideò un apparato strumentale che ...
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DIAMARE, Vincenzo
Oriana Leri
Nacque a Napoli, da Andrea e Tommasina Silvestri, il 3 apr. 1871. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua citta, nel 1892, ancora studente, cominciò a [...] sulla struttura delle capsule surrenali: a lui si deve la dimostrazione che nei Teleostei i cordoni cellulari solidi del rene cefalico (pronefro) rappresentano non formazioni di sostanza corticale surrenale, come comunemente si riteneva, bensì un ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.