Chimica bioinorganica
Claudio Luchinat
SOMMARIO: 1. Premesse storiche. 2. La chimica inorganica della vita. 3. I metalli negli esseri viventi. 4. Metalloproteine. 5. Metalloenzimi. 6. Metalli e acidi [...] numero degli atomi dei ligandi. Non è necessario che il campione sia allo stato cristallino e neanche allo stato solido. L'informazione è limitata alle immediate vicinanze del metallo, ma in questo ambito ristretto può essere anche molto dettagliata ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] dimostrò che i grassi animali sono formati da acidi grassi e glicerina. Avendo notato che alcuni di questi acidi sono solidi, nel 1824 Chevreul depositò con Gay-Lussac un brevetto d'invenzione per l'impiego degli acidi stearici e margarici ottenuti ...
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sincrotrone
Annibale Mottana
Mauro Cappelli
Acceleratore di particelle (elettroni e positroni) a forma di anello in cui il campo magnetico, che spinge le particelle a circolare nell’anello, e il campo [...] per esperimenti in ogni campo della scienza. Una sorgente di radiazione monocromatica è utilizzata nello studio della struttura di solidi cristallini e amorfi o di liquidi e gas. Nella ricerca sperimentale la radiazione di sincrotrone è impiegata in ...
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legame
legame [Der. del lat. ligamen, da ligare "legare"] [LSF] Ciò che tiene legate insieme due o più cose e anche l'insieme di queste cose legate tra loro. ◆ [ALG] [ANM] Sinon. poco usato di relazione [...] Il l. a idrogeno si può formare tra molecole identiche (autoassociazione) o fra molecole differenti; esiste nella fase solida, liquida o gassosa; causa deviazioni dal comportamento ideale dei gas e ha un ruolo importante nel determinare la struttura ...
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In chimica, raggruppamento di atomi legati tra loro per costituire una tipica struttura ‘a grappolo’. All’aumentare del numero di atomi possono presentarsi disposizioni geometriche più o meno regolari [...] inferiori il potenziale varia con un andamento non regolare, mantenendosi comunque al di sopra del valore che compete al solido. Al contrario, alcuni c. costituiti da poche decine di atomi metallici, come, per es., talune specie contenenti il legante ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] permettono di studiare le proprietà di aggregati macroscopici di molti atomi e quindi la struttura dei gas, dei liquidi e dei solidi, le transizioni di fase e così via, ma la necessità di spiegare nuovi fenomeni ‒ per es., l'effetto Hall quantistico ...
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BEZZI, Silvio
Ugo Croatto
Nacque a Forlì il 27 ott. 1906, da Camillo e da Giovanna Bolognesi. Laureato in chimica presso l'università di Ferrara (1929), fu all'università di Padova prima come assistente [...] tra le due forme. Accertò inoltre che tali polimeri, ottenuti per irraggiamento con radiazioni y dei corrispondenti trimeri ciclici solidi, si comportano ai raggi X come cristalli geminati anziché come polveri o fibre, e che tale polimerizzazione è ...
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ordine
órdine [Der. del lat. ordo -inis] [LSF] (a) Disposizione regolare di più cose secondo una regola prefissata; (b) il grado più o meno grande di organizzazione interna di un sistema complesso, relativ. [...] i punti immediatamente vicini, e il suo effetto non si propaga a distanza: v. ordine: IV 313 a. ◆ [FSD] O. magnetico: v. solidi, proprietà magnetiche dei: V 371 c. ◆ [FML] O. quasi a lungo raggio: v. cristalli liquidi: II 23 b. ◆ [FAF] O. statico: v ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] ordinarie condizioni di temperatura e di pressione, variando le quali può invece presentarsi come un liquido o anche come un solido. In verità si riteneva in passato che alcuni g., detti per tal motivo permanenti o incoercibili, non si potessero ...
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Alcol alifatico trivalente, di formula CH2OHCHOHCH2OH, diffuso in natura poiché entra nella costituzione di tutti i grassi e gli oli. Si forma inoltre in piccola quantità nella fermentazione alcolica degli [...] l’acido acetico hanno proprietà solventi e plastificanti. I gliceridi formati da acidi grassi solidi o liquidi a temperatura ambiente si presentano allo stato solido o liquido e la preponderanza degli uni o degli altri nei prodotti naturali dà luogo ...
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solidare
v. tr. [dal lat. solidare, der. di solĭdus «solido»] (io sòlido, ecc.), ant. – Rendere solido; in senso fig., consolidare, rafforzare (anche nella forma intr. pron. solidarsi).
solidismo
s. m. [der. di solido1]. – Corrente medica sviluppatasi nel sec. 19° che, in opposizione all’umoralismo, tendeva a ravvisare l’origine delle malattie nelle alterazioni degli organi solidi, cioè sulla base dell’anatomia patologica.