PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] A differenza del padre, Giovan Francesco ebbe però una solida formazione culturale: da vero principe rinascimentale comprese che nel 1710 venne venduto a Rinaldo I d’Este per la somma di 175.000 doppie d’oro. Ciò a onta della successione legittima, ...
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CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] di guerra, concedendogli l'onorificenza di cameriere della Chiave d'oro di Sua Maestà cesarea, segno evidente che nel volgere ad atti d'insubordinazione e di violenza ed assai difficilmente avrebbero potuto costituire un solido e sicuro baluardo ...
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LANDI, Ubertino
Enrico Angiolini
Nacque prima del 1220 da Giannone figlio di Guglielmo.
Stirpe di antica nobiltà fondiaria, già vassalla dei vescovi piacentino e bobbiese e titolare di cospicui beni [...] un donativo agli stessi L. e Isabella di ben 300 once d'oro dell'Universitas di Isernia, che fu trasferito a Messina per essere il L. condusse i tentativi più coerenti di dare una solida base territoriale al suo potere, in funzione della creazione ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] anche per silenzi complici, e ricompense fino a 400 ducati d'oro per gli informatori. Individuati prontamente i responsabili in due frati all'inchiesta, gli altri commissari garantivano in solido le indagini in Francia. Cattura dei responsabili ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] più vantaggiosa che quella di aggiungere al suo imperio a forza d'oro e di sangue dei nuovi inutili territorj" (disp. 23 nov va più a gradi". Il C. alterna dispacci densi di solido buon senso e ispirati a una visione di Realpolitik ad altri venati ...
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DE CARLI, Felice
Paolo Spinedi
Nacque da Deodato e da Bianca De Carli il 21 luglio 1901 a Roma; qui studiò fino al conseguimento della laurea in chimica, ottenuta a pieni voti nel 1922. Fu prima assistente [...] giugno 1923 (Roma 1924); Reagibilità allo stato solido dell'anidride borica con gli ossidi metallici, in Rendiconti d. Accad. d. Lincei, cl. di sc. fisiche, mat ; liel 1961 fu insignito della medaglia d'oro dei benemeriti della scuola, della cultura e ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Evangelista Torricelli
Carla Rita Palmerino
Evangelista Torricelli
Nell'antiporta delle Lezioni accademiche, pubblicate postume nel 1715, troviamo un ritratto [...] e del cilindro è estesa a tutte le specie di solidi che possono essere generati dalla conversione di poligoni regolari, sia il vento, la fama, l'architettura militare e il secolo d'oro.
Se le ricerche nel campo della matematica e della meccanica ...
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GABRIELLI, Gabriele (Gabriello)
Paola Monacchia
Gabriello) Figlio di Necciolo di Nello di Cante, nacque a Gubbio nel secondo o nel terzo decennio del sec. XIV dal ramo di Cantiano, guelfo per tradizione, [...] - l'antico feudo di famiglia - e di Serra Sant'Abbondio; in più si stabiliva che venisse loro concesso un indennizzo in solido pari a 5000 fiorini d'oro.
Il G. si ritirò a Cantiano, dove morì di peste pochi mesi dopo, nell'autunno 1383.
Fonti e Bibl ...
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FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Secondo figlio di Fantuzzo e di Antonia Compagnoni, nacque in Bologna nel 1391 o poco dopo. Il padre morì prima dell'aprile del 1393. Il F. crebbe quindi affidato alle [...] . Ella gli recava in dote non solo 1.000 ducati d'oro, ma uno stretto rapporto di parentela - ne era cugina Michele dei Leprosetti: un modo, forse, per ancorare a qualcosa di solido e di tangibile la speranza di un ritorno della famiglia a Bologna.
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MINORETTI, Carlo Dalmazio
Giovanni Battista Varnier
MINORETTI, Carlo Dalmazio. – Nacque il 17 settembre 1861 a Cogliate San Dalmazio in provincia e archidiocesi di Milano, settimo di undici figli, [...] una oratoria semplice e comprensibile, fondata su un solido pensiero tomistico e ampie aperture sociali. Commemorandolo a Genova,Crema, 17 maggio 1925; Per la Messa d’Oro di Sua Eminenza Reverendissima il Cardinale Arcivescovo Carlo Dalmazio ...
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metallo1
metallo1 s. m. [dal lat. metallum, gr. μέταλλον]. – 1. a. Nome generico degli elementi chimici di una delle due fondamentali categorie in cui essi sono solitamente divisi (l’altra è quella dei non metalli); i metalli sono solidi cristallini,...
fusione
fuṡióne s. f. [dal lat. fusio -onis, der. di fusus, part. pass. di fundĕre «fondere»]. – 1. a. Passaggio di un corpo dallo stato solido allo stato liquido: punto, o temperatura, di fusione, la temperatura, ben determinata per ogni...