Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA (v. vol. V, p. 730)
E. Formigli
F. Tiradritti
G. Pisano
I. Pini
E. Lippolis
G. Bordenache Battaglia
G. A. Ko¿elenko
G. A. Ko¿elenko ¿ Red.
F. [...] per il tipo stesso della moneta d'oro - multipli di un solido - che non era battuta per la circolazione, ma soltanto per seguito rifinita con un bulino.
I gioielli erano prodotti di regola in oro, con l'applicazione di pietre preziose e semipreziose, ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] in equilibrato rapporto con quell'insieme di precetti, di regole e di consapevolezze circa la natura dell'uomo e diversi metodi per sbarrare i corsi dei fiumi e per fondare solide strutture sui fondali marini, lacustri e fluviali illustrati di nuovo ...
Leggi Tutto
ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] canoni estetici dell'epoca, è molto alto, nella sapiente regolazione modulare e nell'uso di un chiaroscuro che non corrompe , dove la continuità parrebbe impostata su basi più solide in virtù della continuità del potere imperiale cristiano, già ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Aspetti etici e sociali della medicina
Chiara Crisciani
Jole Agrimi
Monica H. Green
Graziella Federici Vescovini
Aspetti etici e [...] curiositas, una disciplina che spicca ormai per la sua solidità testuale, per i legami che rivendica con le disciplina generica, ma rientra nella scienza della Natura, come legge che regola i rapporti armonici tra anima e corpo, e prende il nome da ...
Leggi Tutto
Sviluppo e articolazione della città
Elisabeth Crouzet-Pavan
Così come appare negli ultimi decenni del XIII secolo nella descrizione di Martino da Canal (1), Venezia è la città della pienezza. A questa [...] Castello, la forza della corrente attacca il terrapieno poco solido. I giudici del piovego si consigliano con l'ingegnere che una povera donna può, per grazia e contro i regolamenti, allevare (233). Con queste stalle e questi fienili Venezia ...
Leggi Tutto
Pallanuoto
Camillo Cametti
La Storia
Le origini
La pallanuoto fu uno dei primi sport di squadra a essere introdotto nel programma dei giochi olimpici moderni: la sua prima apparizione risale alle Olimpiadi [...] da paraorecchi dello stesso colore, realizzati in materiale solido, resistente ma malleabile. Le calottine devono essere numerate la Spagna e due argenti anche per la Croazia.
Le regole del gioco furono spesso modificate. In origine gli incontri erano ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] tutti circoscritti da una sfera. La semplice idea di una geometria solida era così convincente da indurre, più di un secolo dopo, il rapporto di 1:2, vale a dire lo stesso che regola la larghezza delle navate.
Eppure non si può affermare con certezza ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Braga e soprattutto Agostino (V. Paronetto, Une présence), Leone Magno, Cesario di Arles e ancora le regole monastiche. L'opera è solidamente strutturata in quattro parti, con frequenti rinvii dall'una all'altra: la prima riguarda le caratteristiche ...
Leggi Tutto
La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] il vincitore non aveva potuto festeggiare secondo le regole il successo militare.
In questo contesto, il RIC VII Ticinum 183, Sirmium 60, Thessalonica 134, 149, Nicomedia 79-80 (solidi) e Antiochia 75 (multipla). Eusebio (v.C. III 47,2) sottolinea l ...
Leggi Tutto
Archivi e biblioteche
Francesca Cavazzana Romanelli
Stefania Rossi Minutelli
«Non è ancora tutta morta la regina dell’Adriatico, ma dorme»
La guida alla città di Venezia, appositamente predisposta [...] poté avvenire l’effettivo trasferimento delle collezioni marciane nel solido palazzo sansoviniano della Zecca, mentre per il desiderato i 2.614 volumi e che si era dotata di un nuovo regolamento e di cataloghi per autori e per classi, tra le quali la ...
Leggi Tutto
solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
valvola
vàlvola (ant. vàlvula) s. f. [dal lat. valvŭlae -arum («i gusci di un baccello»), dim. di valvae: v. valva]. – 1. a. Nella tecnica, organo di chiusura o di regolazione posto sul percorso di una corrente fluida, per interrompere o consentire...