regione
regióne [Der. del lat. regio -onis, da regere "dirigere"] [LSF] Con rifer. al diagramma di una grandezza descrittiva di un fenomeno, tratto del diagramma (o relativa fase del fenomeno) corrispondente [...] , qual è, approssimativamente, la r. E normale: v. ionosfera: III 306 f. ◆ [ELT] R. di giunzione: v. diodi a stato solido per microonde: II 205 b. ◆ [FSP] R. di intrappolamento: v. magnetosfera: III 579 e. ◆ [FSP] R. di transizione: v. magnetosfera ...
Leggi Tutto
Matematico e fisico (Borgo San Sepolcro 1600 - Pisa 1635). Allievo e amico di Galilei, fornì importanti contributi nell'ambito dello studio della fisica.
Vita
Allievo a Pisa di B. Castelli presso la cattedra [...] variazioni di volume che subiscono le soluzioni nel congelarsi; eseguì misure sulla resistenza che l'acqua offre al moto in essa d'un solido. Dei suoi scritti si ha a stampa la sola prolusione tenuta a Pisa nel 1626: De mathematicae laudibus, 1627. ...
Leggi Tutto
È lo pseudonimo collettivo sotto il quale lavora un gruppo di matematici francesi (H. Cartan, Cl. Chevalley, J. Dieudonné, Ch. Ehresmann, A. Weil ed altri). Dopo aver compiuto i loro studî all'Ècole Normale [...] e significativo sia dal punto di vista umano, per la novità di un gruppo di scienziati i quali assumono in solido la responsabilità collettiva sacrificando ciascuno l'amor proprio personale per dar vita ad un matematico leggendario come Bourbaki, sia ...
Leggi Tutto
ordine
órdine [Der. del lat. ordo -inis] [LSF] (a) Disposizione regolare di più cose secondo una regola prefissata; (b) il grado più o meno grande di organizzazione interna di un sistema complesso, relativ. [...] i punti immediatamente vicini, e il suo effetto non si propaga a distanza: v. ordine: IV 313 a. ◆ [FSD] O. magnetico: v. solidi, proprietà magnetiche dei: V 371 c. ◆ [FML] O. quasi a lungo raggio: v. cristalli liquidi: II 23 b. ◆ [FAF] O. statico: v ...
Leggi Tutto
apertura
apertura [Lat. apertura, der. di aperire "aprire"] [LSF] (a) L'atto di aprire, interrompere la continuità e sim.: a. di un circuito elettrico, ecc.; (b) spazio vuoto, varco per l'ingresso di [...] l'asse (l'angolo fra una generatrice e l'asse si chiama semiapertura); (b) per un cono qualunque, l'ampiezza dell'angolo solido individuato dal cono medesimo. ◆ [OTT] A. numerica: di un sistema ottico è, relativ. a un punto oggetto, il prodotto del ...
Leggi Tutto
centrifugazione
centrifugazióne [Atto ed effetto del centrifugare, da centrifugo "sottoporre a forze centrifughe"] [FTC] [CHF] [MCC] Operazione in cui si sfruttano intense forze centrifughe (fino a parecchie [...] quale ruota con frequenza molto elevata (anche parecchie migliaia di giri al minuto). Nella c. per separare liquidi da solidi, il rotore ha la forma di un cesto cilindrico di lamiera metallica (rame, acciaio comune o inossidabile, ecc.) bucherellata ...
Leggi Tutto
elastico
elàstico [agg. (pl.m. -ci) Der. del gr. elastikós, da elaúno "spingere"] [MCC] Qualifica di materiale e di corpo che presenta elasticità, e anche di grandezza che ne qualifica il comportamento: [...] e.: nome corrente dei moduli e. (v. oltre) quando sono o si possono ritenere costanti per un dato materiale: v. elasticità, nei solidi: II 247 a e successive tabb. 2.1÷2.6 per quelle di materiali cristallini. ◆ [MCC] Equilibrio e.: condizione per cui ...
Leggi Tutto
PRIOR, Arthur Norman
Carlo Cellucci
Filosofo e logico inglese di origine neozelandese, nato a Masterton il 4 dicembre 1914, morto a Oxford il 7 ottobre 1969. Insegnò all'università di Manchester (1959-66) [...] cose: i cambiamenti negli eventi sono in ultima analisi cambiamenti nelle cose. Al lavoro teorico P. affiancò un solido interesse per la storia della logica, testimoniato per es. dalle ricerche sull'''argomento vittorioso'' di Diodoro Crono.
Fra ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] si verificano quando più di due corpi si attraggono reciprocamente, aveva studiato il moto in mezzi resistenti e la forma del solido che offre minore resistenza al moto in un fluido e, ancora, la propagazione del suono, la formazione delle maree, il ...
Leggi Tutto
CODAZZI, Delfino
Silvia Caprino
Nacque a Lodi il 7 marzo 1824 da Domenico. Fu dapprima professore di scienze naturali e matematica presso il liceo ginnasio di Lodi, in seguito si trasferì a Pavia ad [...] 74), pp. 206-222, il C. ritorna sul problema relativo al sistema di certe linee isotermiche interne ad un corpo solido omogeneo indefinito, problema già trattato nella Memoria I. Con una speciale determinazione del sistema (λ) il C. stabilisce che le ...
Leggi Tutto
solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...