GALLO, Caio Domenico
Rosario Contarino
Nacque a Messina il 28 febbr. 1697. Allievo del giurista Francesco Castelli, non esercitò tuttavia la carriera forense, ma dovette accontentarsi dell'incarico [...] ma anche mediante un elogio degli uomini illustri elencati alla fine di ciascun libro -, il G. intendeva dare il solido contributo della memoria storica all'antica ambizione di preminenza di Messina.
Scarso consenso ricevette invece la sua opera, che ...
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CORNER, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre del 1483 dal patrizio Giorgio di Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco. Il prestigio e la potenza economica del genitore (onorato [...] il sontuoso palazzo sul Canal Grande, a S. Maurizio.
L'opera di ricostruzione non fu indolore neppure per il solido patrimonio del C., come testimoniano una supplica da lui presentata al Consiglio dei dieci, per riavere almeno una parte della ...
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GABRINI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano nel 1814; per parte di madre era nipote o, "secondo una tradizione non sappiamo quanto fondata" (Cattaneo, II, p. 64 nota), figlio naturale di Giacomo [...] 63), membro del Consiglio cantonale dell'istruzione pubblica e rettore del liceo cantonale di Lugano (1870-77). Il sempre solido patrimonio familiare gli consentiva inoltre di dare corso alle sue tendenze di filantropo: "L'ospedale italiano di Lugano ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] , legate al palazzo col Ponte dei Sospiri, opera del Contino. Lo stesso Antonio da Ponte, dopo tanti vani progetti, volta solido e pratico il Ponte di Rialto, e il Monopola al principio del Seicento, completa, mettendovi quanto meno era possibile di ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] dovuto essere bilanciato da un'oculata politica del cambio e dall'uso sia della leva fiscale sia di una solida costruzione del welfare state. In questo quadro sarebbe stato anche logico bilanciare l'attenuazione delle spinte sindacali e contrattuali ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Ristrutturazione
Zuoyue Wang
Ristrutturazione
Gli Stati Uniti divennero una grande potenza scientifica mondiale grazie al forte impegno delle istituzioni, [...] settori della ricerca sui raggi cosmici e della fisica dello stato solido e delle basse temperature. Nel 1977 il premio Nobel per Truman nel 1949. In Spagna, paese privo di una solida tradizione nel campo della fisica, gli accordi bilaterali basati ...
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LASAGNA, Giovanni Battista (Lazagna, Cattaneo Lasagna)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova probabilmente poco dopo il 1460. Benché A. Della Cella ipotizzi che la famiglia fosse originaria della [...] le cause in cui era impegnato affinché potesse dedicarsi interamente all'inchiesta, gli altri commissari garantivano in solido le indagini in Francia. Cattura dei responsabili e rientro delle reliquie - ottenuti grazie alla collaborazione di Luigi ...
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SABINIANO
Antonio Sennis
Nato a Blera nella Tuscia, figlio di Bono, prima di accedere al soglio pontificio ebbe una carriera ecclesiastica tutta interna alle gerarchie del clero secolare. Divenuto diacono, [...] consentì che l'erogazione avvenisse a titolo gratuito. Il grano fu così venduto al prezzo di mercato, vale a dire un solido per 30 moggi (circa 225 kg). La decisione costituiva una decisa rottura rispetto a quelle forme di provvidenza, statale prima ...
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CACACE, Giovanni Camillo
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli nel 1578, benché varie fonti indichino il 1571 seguendo il Toppi, che peraltro conobbe personalmente il C. e si giovò talvolta della sua protezione [...] e, sebbene lo Schipa lo consideri tra i magistrati più legati agli Spagnoli, non dové mancargli qualche solido aggancio col partito aristocratico favorevole ai Francesi, se nel 1647 il duca di Guisa poté nominarlo provvisoriamente luogotenente ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] anni di prigionia, nel giugno 1307, fu liberato insieme col Ruffa. Tuttavia il Correggio, dopo aver ottenuto delle garanzie in solido dai più ricchi ed influenti esponenti del partito popolare, permise che l'E. fosse inviato al confino nella città di ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...