CACACE, Giovanni Camillo
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli nel 1578, benché varie fonti indichino il 1571 seguendo il Toppi, che peraltro conobbe personalmente il C. e si giovò talvolta della sua protezione [...] e, sebbene lo Schipa lo consideri tra i magistrati più legati agli Spagnoli, non dové mancargli qualche solido aggancio col partito aristocratico favorevole ai Francesi, se nel 1647 il duca di Guisa poté nominarlo provvisoriamente luogotenente ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] anni di prigionia, nel giugno 1307, fu liberato insieme col Ruffa. Tuttavia il Correggio, dopo aver ottenuto delle garanzie in solido dai più ricchi ed influenti esponenti del partito popolare, permise che l'E. fosse inviato al confino nella città di ...
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DA COMO, Ugo
Lauro Rossi
Nacque a Brescia il 16 marzo 1869 da Giuseppe, professore di scienze esatte, e da Fanny Biseo. Suo padre, dotato di notevole cultura (era anche scrittore e poeta), politicamente [...] del governo rivoluzionario del 1797, facendo soprattutto risaltare le doti morali dei protagonisti. Il volume, sorretto da un solido impianto documentario, risulta un po' appesantito dal tono magniloquente da cui è pervaso. Nel 1928 apparve, sempre a ...
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CORNER, Giorgio
Giuseppe Gullino
Primogenito di Andrea del doge Marco e di Giustiniana Giustinian di Marco di Andrea, nacque a Venezia, in contrada San Felice, nel 1374. Il padre, che divenne cavaliere, [...] il C. rimase nella sua città, alternando all'esercizio della vita politica (fu consigliere ducale) le cure di un patrimonio sempre più solido e articolato; poi, fra il 1430 ed il '31, fu per la seconda volta podestà a Padova, dove ebbe come collega ...
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CAETANI, Giacomo (Iacobello, Bello)
Paola Supino Martini
Secondo di questo nome, nacque intorno al 1338 da Nicola conte di Fondi e da Giacoma Orsini.
Morto Nicola (nel 1348 c.) è probabile che la vedova [...] avanti negli anni, nel 1418 il C. pensò a dividere le sue terre tra i figli in modo tale da assicurare loro un solido potere: morto il primogenito Giacomo, il C. credette opportuno lasciare la contea di Fondi, passata a lui dopo la morte senza eredi ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] . Egli stesso si unì alla spedizione, senza alcun grado o incarico ufficiale; ma, ricco d'inventiva e dotato di un solido senso pratico, si rese presto indispensabile per dare un minimo di ordine e di efficienza a quelle truppe disorganizzate ed ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] censo. Definitivamente respinta era la costituzione spagnola del 1812 che "poteva disgustare dal regime costituzionale e non renderlo solido, né prepararlo".
Nell'aprile 1823 il B. fu esiliato da Napoli sotto l'accusa di propagare principi sovversivi ...
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DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] D. aveva compiuto un'operazione rilevante anche sotto il profilo politico: legittimava il potere degli "homines novi" e dava un solido ancoraggio alle loro aspirazioni. Da ciò il successo dell'opera e del suo autore che, a dire del Capaccio, superò ...
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GISULFO
Andrea Bedina
Duca longobardo di Benevento, primo di questo nome, figlio di Romualdo (I), duca di Benevento, e di Teoderada figlia di Lupo, ribelle duca del Friuli. Alla morte di Romualdo, nel [...] clima politico-dinastico beneventano sia le aspirazioni del duca verso un potere "quasi regio"; resta, quale esempio d'uso dei solidi gisulfiani, un solo atto privato degli anni di G., una charta venditionis datata Benevento, 7 marzo 703 (Codice ...
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DE MARTINO, Giacomo
Angelo Del Boca
Nacque il 21 sett. 1849 a Londra da Giacomo, diplomatico del Regno delle Due Sicilie e da Amata Ehrenhoff.
Dopo alcuni anni di permanenza in Gran Bretagna, rientrò [...] del Benadir, il D. poté anche riordinare il settore agricolo della colonia su basi giuridicamente nuove e scientificamente più solide. In questo settore egli si valse dell'esperienza di Romolo Onor, un agronomo di eccezionali capacità, il quale aveva ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
solido2
sòlido2 s. m. [dal lat. tardo solĭdus, uso sostantivato dell’agg. solĭdus (v. solido1), sottint. nummus «moneta» (v. soldo)]. – Moneta aurea del tardo Impero romano, che ebbe corso soprattutto in Oriente, e dal 325 d. C. in poi fu...