Acido carbossilico insaturo appartenente alla serie alifatica, CH3(CH2)7CH=CH(CH2)7COOH, acido cis-ottadecanoico; è probabilmente l’acido grasso più diffuso in natura, trovandosi sotto forma di gliceride [...] o., contenenti cioè il radicale monovalente C17H33COO−. A eccezione degli oleati alcalini, tutti gli altri oleati metallici sono poco o affatto solubili nell’acqua, ma per lo più si sciolgono nell’alcol, nell’etere o in benzene. L’oleato di sodio è ...
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terre rare In chimica, gruppo di 15 elementi chimici di numero atomico da 57 a 71. Gli elementi delle t. erano ritenuti in passato presenti solo in minerali rari, da cui il loro nome; in realtà si calcola [...] ) si può ricorrere a sistemi di flottazione. Il trattamento con acidi decompone i carbonati trasformandoli in cloruri solubili; alla decomposizione ottenuta per calcinazione segue un trattamento del residuo con acidi; in entrambi i casi le soluzioni ...
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torio Elemento chimico, simbolo Th, peso atomico 232,04, numero atomico 90, appartenente alla serie degli attinidi; scoperto da J.J. Berzelius (1828). Il t. è uno degli elementi radioattivi che si trovano [...] prepara facendo passare una miscela di cloro e ossido di carbonio su ossido di t. al calore rosso. Aghi incolori igroscopici, solubili in acqua e alcol etilico. Idrossido di t. Composto che si forma trattando un sale di t. con una soluzione alcalina ...
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Elemento chimico di numero atomico 49, peso atomico 114,82, avente simbolo In, di cui sono noti due isotopi naturali e un gran numero di isotopi artificiali, la cui vita media varia da pochi secondi a [...] e nel metallo. Gli alogenuri di i. allo stato di vapore si presentano in forma dimera; in acqua sono tutti molto solubili, a eccezione del fluoruro; il cloruro, InCl3, si usa in galvanoplastica. Il solfato, In2(SO4)3, forma sali doppi, della serie ...
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L'uso degli e. è cresciuto più di quello degli altri antiparassitari e si prevede che l'espansione prosegua a ritmo accelerato. Da una parte questo è dovuto alla maggiore complessità del problema tecnico, [...] per diffusione nella fase liquida o aeriforme del terreno, in dipendenza della loro solubilità, interazioni con componenti del suolo, tensione di vapore. I prodotti più solubili come l'urea Fenuron percolano verso gli strati più profondi dove vengono ...
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GALVANOPLASTICA (XVI, p. 342)
Antonio FERRI
In questi ultimi anni ha avuto rapido sviluppo, dovuto sostanzialmente alle più estese applicazioni del metodo in relazione alla produzione bellica, che di [...] fatte, e della forma e del numero dei pezzi che si vogliono fabbricare - hanno trovato utile applicazione metalli facilmente solubili in acidi o in alcali, quali zinco, alluminio, magnesio, e soprattutto le matrici d'acciaio. Col primo metodo lo ...
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Chimica computazionale
Sergio Carrà
sommario: 1. Introduzione. 2. Presupposti teorici. 3. Stati e orbitali atomici. 4. Spin-orbitali, antisimmetria e legame chimico. 5. Il modello di Hartree-Fock del [...] note, e la difficoltà è dovuta solo al fatto che la loro applicazione porta a equazioni troppo complicate per essere solubili" (P. Dirac, Quantum mechanics of many-electron systems, in "Proceedings of the Royal Society (London)", 1929, CXXIII, p. 714 ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] vengono disciolte dall'acqua che si condensa e riportate al suolo dalla pioggia. Quelle poco reattive e poco solubili in acqua possono lentamente accumularsi nell'atmosfera e salire fino agli strati superiori, interferendo con i processi fotochimici ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] accrescimento). Nel caso dei ruminanti, che possiedono più di uno stomaco, si possono fornire loro tali oligoelementi con capsule di v. solubili che sono ingoiate e trattenute nel primo stomaco per molto tempo.
Il v. in fibre (o v. tessile o lana di ...
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zirconio Elemento chimico appartenente al IV gruppo del sistema periodico, sottogruppo del titanio, con simbolo Zr, numero atomico 40, peso atomico 91,22.
Caratteri generali
Dello z. sono noti gli isotopi [...] a quattro, con carburo di tantalio fonde a 4205 °C, costituendo uno dei prodotti a più alto punto di fusione attualmente noti. È solubile in acidi e si decompone in acqua. Si ottiene per fusione di ossido di z. e coke in forni elettrici. Si usa, tra ...
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solubile
solùbile agg. [dal lat. tardo solubĭlis, der. di solvĕre «sciogliere»]. – 1. a. letter. Che si può sciogliere, in senso proprio. b. In senso fig., che si può risolvere, spec. in espressioni negative o limitative: una questione difficilmente...
solubilita
solubilità s. f. [dal lat. tardo solubilĭtas -atis, der. di solubĭlis «solubile»]. – 1. Condizione di ciò che è solubile, che si può risolvere: la s. di un problema, di un enigma. 2. In fisica e in chimica, proprietà di una sostanza...