CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] il lieto fine, che ha tutta l'aria di una soluzione posticcia e slegata dallo svolgimento del dramma, e alcune espressioni poetiche di Gluck, fu tanto grande sulla critica italiana quanto fu debole sull'opera italiana") si fece sentire anche nel C. ...
Leggi Tutto
CASTROMEDIANO, Sigismondo
Luigi Agnello
Nato a Cavallino (Lecce) il 20 genn. 1811 da Domenico, duca di Morciano, e da Teresa dei marchesi Balsamo, discendeva da un'antica e illustre famiglia di origine [...] proprio culto della monarchia sabauda, in quanto garante della soluzione moderata del problema nazionale. All'inizio del 1855,mediante ormai lontano dagli ideali risorgimentali, questa opera trovò debole udienza e anche in seguito ebbe scarsa fortuna; ...
Leggi Tutto
DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] ad accettare la carica. Il tentativo fallì e si dovette cercare una soluzione di ripiego: il comando dell'esercito fu affidato al gen. Bava, contrario, poiché riteneva l'esercito ancora troppo debole ed impreparato, ed era invece favorevole al ...
Leggi Tutto
GUAIFERIO
Andrea Bedina
Principe di Salerno, nato probabilmente intorno agli anni Trenta del secolo IX, era figlio di Dauferio detto il Muto (o il Balbo).
Nell'area salernitana, da decenni interessata [...] - ancorché per poco - a suo padre e al giovane e debole Sicone, non scoraggiò G. che, dall'area napoletana ove pare , nn. 9, 11-13, pp. 335 s.) non giunse a una soluzione, ma anzi sfociò, sotto il regno di Guaimario (I), nel definitivo distacco ...
Leggi Tutto
COMANDINI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena il 3 febbr. 1815 da Ubaldo, tintore, e da Maria Anna Pasini. Il padre, che in gioventù era stato giacobino e nel 1799, al tempo della prima reazione [...] minoranza che non credeva nelle riforme e auspicava una soluzione radicale del problema delle Romagne all'interno dello Stato pontificio Romagna, lo scacchiere da lui individuato come il punto debole della reazione in Italia.
Nel moto di Rimini del ...
Leggi Tutto
FONDULI (De Fondulis, De Fondutis, Fondulo), Agostino
Maria Verga Bandirali
Figlio di Giovanni, nacque a Crema, intorno alla metà del XV secolo.
In un documento del 1502 (Baroni, 1940) il F è definito [...] storico-artistico del F. e ha dato soluzione alle questioni attributive relative al fregio della sagrestia 1966). Quest'ultima appare totalmente dipendente, anche se stilisticamente più debole, dalla Pietà di S. Satiro; ma la somiglianza più evidente ...
Leggi Tutto
BIANCANI, Giuseppe
Enzo Grillo
Nacque a Bologna l'8 marzo 1566. Entrato nel noviziato della Compagnia di Gesù il 4 ott. 1592, studiò matematica con padre C. Clavio al Collegio Romano, passando poi ad [...] una prima volta, nel 1611, in merito alla soluzione matematicosperimentale data da Galilei al problema dell'altezza dei riduceva al principio della leva la ragione onde l'asta è più debole e si spezza quanto più è lunga, mentre una più corta, anche ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] l’8 settembre 1504. Quel biblico simbolo di vittoria del debole sul forte, coll’aiuto di Dio – simbolo nel quale malattie, ma pur sempre creatrice d’invenzioni grandiose e di soluzioni innovative.
Michelangelo morì il 18 febbraio 1564 e a Firenze ...
Leggi Tutto
Diritto
I. del contratto Ha luogo ogni volta che il contenuto di un contratto sia determinato non solo dalla volontà delle parti, ma anche dalla legge e, in via subordinata, dagli usi e dall’equità (art. [...] i. tra i singoli sistemi con logiche di i. debole.
Ingegneria dell’integrazione
Aspetto dell’ingegneria, presente fin dalle origini il problema complessivo in modo da ricondurlo alla soluzione di singoli problemi locali da risolvere separatamente, è ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] 'immagine cara a tanta storiografia di un Onorio III mite e debole contrapposta a quella di G. IX, deciso ed energico, è la morte del ribelle Enrico, decise di giungere a una soluzione finale con le città lombarde. Penetrato da Verona in Lombardia, ...
Leggi Tutto
debole
débole (ant. o region. débile) agg. e s. m. [dal lat. debĭlis]. – 1. agg. a. Che manca o è scarso di forza fisica: il malato è ancora d.; mi sento molto d.; un cavallo d., che non regge alla fatica; per antonomasia, spec. in senso scherz.,...
tampone
tampóne s. m. [dal fr. tampon, forma nasalizzata di tapon, affine all’ital. tappo]. – 1. In medicina e igiene, nome dato a varie confezioni o preparazioni in materiale assorbente (cotone idrofilo, garza, carta speciale, e simili, in...