Fotochimica
KKurt Schaffner e Paul Margaretha
di Kurt Schaffner e Paul Margaretha
Fotochimica
Sommario: 1. Introduzione. 2. La fotochimica nel XIX secolo. 3. Il XX secolo: sviluppo, conquiste e future [...] di diffusione, kdiff.. Il trasferimento dell'energia per interazione dipolare è perciò in gran parte indipendente dalla viscosità del solvente e può avere luogo a distanze fino a 50-100 Å.
Il trasferimento dell'energia può anche includere termini di ...
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Stereochimica
Jack D. Dunitz
di Jack D. Dunitz
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) primi concetti sull'isomeria; b) isomeri conformazionali. □ 2. Aspetti teorici: a) considerazioni geometriche; b) configurazione [...] seguono più o meno l'uno o l'altro meccanismo a seconda della natura del sostituente Y, di R1, R2, R3 e del solvente usato nella reazione.
A partire dal 1965 R. B. Woodward e R. Hoffmann (v., 1970), in una serie di lavori classici, mostrarono come ...
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L'Ottocento: fisica. Chimica e fisica nella prima meta del secolo
Ursula Klein
Chimica e fisica nella prima metà del secolo
Nella prima edizione dell'Encyclopaedia Britannica (1768-1771) alla voce Atom [...] luogo a una debole combinazione chimica.
Fin dal 1793 Dalton rifiutò questa opinione diffusa, sostenendo che l'aria non era un solvente chimico e che probabilmente il vapor d'acqua, come la gran parte degli altri liquidi e degli altri gas, esisteva ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] ), pp. 592 s.; Del potere rotatorio sul piano di polarizzazione della luce degli acidi santonico,metasantonico ed idrosantonico,sciolti in vari solventi, in Mem. della R. Accad. d. Lincei, cl. di sc. fis. ..., s. 2, III (1875-76), 1, pp. 113 s.; Sui ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] , nel senso che la soluzione delle particelle di un colore dipendeva causalmente dal grado di affinità di questo con il solvente. Berthollet, inoltre, grazie alla sua adesione alla teoria dell'ossigeno di Lavoisier, era stato in grado di spiegare la ...
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La grande scienza. Celle a combustibile
Bruno Scrosati
Celle a combustibile
Una cella a combustione o, come viene più comunemente chiamata, 'cella a combustibile' è un dispositivo elettrochimico in [...] carbone che supporta il catalizzatore con una soluzione della membrana perfluorosolfonica acida e, successivamente, evaporando il solvente, in modo tale da poter ottenere alla fine l'incorporazione della membrana conduttrice all'interno dello strato ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] nell'educazione medica e grazie a una campagna nazionale per il miglioramento economico e sociale della popolazione. Cercando un solvente più dolce dell'"alcale caustico" (idrossido di calcio), che era usato dai chimici del XVIII sec. per sciogliere ...
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Composti chimici di coordinazione
Fausto Calderazzo
L'avvio allo studio dei composti chimici di coordinazione può essere fatto risalire ad Alfred Werner, il quale nel 1893, ancora ventisettenne, espose [...] ai 12 (fig.) gruppi metilenici CH2. Data la natura organica di questa molecola, e quindi la sua solubilità in solventi organici, e l'elevata affinità per i cationi alcalini, può essere facilmente preparata, per esempio, una soluzione di permanganato ...
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Poiché gli e. sono di natura proteica, il problema della loro sintesi s'identifica con quello della sintesi delle proteine specifiche; soltanto la formazione dei coenzimi batte vie particolari, diverse [...] un processo di produzione di e. microbici, da Bacillus subtilis, separati dai brodi di fermentazione a mezzo di solventi.
Le proteasi batteriche neutre si usano per solubilizzare la gelatina delle lastre fotografiche, le proteine che imprigionano i ...
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Fonti energetiche della vita primordiale
Christian R. de Duve
(Institut de Pathologie Cellulaire Christian de Duve, Bruxelles, Belgio)
The Rockfeller University New York, New York, USA
Fonti energetiche [...] è chiaro il meccanismo di queste reazioni. È rimarchevole che questi risultati siano stati tutti ottenuti in un mezzo acquoso o in solventi organici (Kaschke et al., 1994), con polvere di FeS come unico solido. Sino a ora, nessuna delle reazioni che ...
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solvente
solvènte agg. e s. m. [part. pres. di solvere]. – 1. a. agg. Che ha la possibilità di pagare il suo debito, solvibile (cfr. il più com. insolvente, suo contrario). b. agg. e s. m. e f., non com. Pagante, riferito a degenti di un ospedale...
soluzione
soluzióne s. f. [dal lat. solutio -onis, der. di solvĕre «sciogliere», part. pass. solutus]. – 1. a. Lo sciogliere, lo sciogliersi, l’essere sciolto, di una sostanza, solida o liquida, in un’altra, generalm. liquida; spec. nel linguaggio...