ANTOLINI, Giovanni Antonio
Mario Pepe
Nacque nel 1756 a Castel Bolognese da Gioacchino e Francesca Tagliaferri. Giovanissimo, ad Imola, fu avviato dall'ing. Vincenzo Baruzzi agli studi di geometria [...] se per incoraggiarlo nei suoi studi gli assegnò la somma annuale di 48 scudi. Iniziò allora anche ad interessarsi Italia un sostenitore in Carlo Lodoli e in Francia più diretta applicazione nell'opera degli architetti "illuministi" e "rivoluzionari", ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] ", dipinta e rimasta sempre a Firenze, dalla quale deriva la citazione diretta del piede del Gesù infante che si sovrappone e quello della s. appena avvenuta, sta scivolando verso il basso dal sommo del patibolo; a Sansepolcro il sacro cadavere, ...
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CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
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Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] famiglia patriarcale saldamente unita, a dare fermi consigli ed idee direttive. Nel 1854 il laboratorio di oreficeria fu trasferito a antichi - tra cui la famosa hydria di Busiride - per la somma di 3.000 scudi fu per Augusto un fatto isolato. In una ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] altro caso. Il 30 giugno, infatti, egli ricevette una somma destinata al pittore Antonello da Capua, il quale a quella era conservato, è descritto da Vasari, che doveva averlo visto direttamente o averne avuto notizia da qualcuno che lo aveva visto, ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] .
Anche i Filosofi, come il fregio di Castelfranco, rinviano direttamente alle speculazioni di G.B. Abioso, che per la fatale poi di questo davvero si tratta, e non della semplice somma di rapporti occasionali e di interessi isolati - è problema negli ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] hanno saputo, o voluto, riconoscere tributari di una diretta conoscenza dell'ambiente romano, e di motivi esplicitamente legati aveva chiesto al committente più di 1000 ducati, una somma maggiore di quella che il cardinale era disposto a sborsare ...
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GRAZIANI, Ercole
Roberto Cannatà
Nacque a Bologna il 14 ag. 1688 da umili genitori (Zanotti, II, p. 275). Rimasto orfano del padre in tenera età, fu alloggiato presso un parente perché apprendesse l'arte [...] chiese di Ferrara, presso la Biblioteca comunale di Ferrara, in diretta concorrenza con la pala di F. Torelli con il Martirio di con S. Simone Stock (1739) e S. Pietro Toma ricevendone la somma di 200 scudi (Samoggia, 1983, pp. 167-169).
Nella teletta ...
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GIOVANNI di Piermatteo, detto Giovanni Boccati
Cecilia Prete
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Piermatteo, vissuto nel XV secolo e originario di Camerino, nelle Marche.
Il [...] . Domenico di Perugia, dove era registrato da Lanzi. La somma cospicua pagata a G., 250 fiorini, induce a pensare che raccolti anche in patria e del profitto nato dalla conoscenza diretta delle opere eseguite da artisti corregionali, come Gentile da ...
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INDIA, Francesco (Francesco Torbido, detto anche il Moro)
Alessandro Serafini
Nacque a Venezia dal veronese Marco tra il 1482 e il 1485 (Repetto Contaldo, 1984, p. 53). In questa città, secondo le parole [...] i debiti con la pittura emiliana; una conoscenza diretta del Parmigianino (Francesco Mazzola) è forse dimostrabile qualora costui, passata a nuove nozze, la dote di 200 libbre. La somma fu sostituita con due terreni e una casa in contrada S. Giovanni ...
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DEL CHIARO
Alessandro Guidotti
Patronimico assunto in epoca per il momento imprecisabile (ma certo già dal XVII secolo) quale cognome di almeno due stirpi ben distinte ed ampiamente documentate di orafi [...] ) in favore di un nuovo occupante. Nella portata catastale del 1427, Lorenzo (cui tra l'altro deve una somma di denaro la compagnia orafa diretta da Bruno di ser Lapo Mazzei) è definito ora "orafo d'ottone", ora "ferraiolo"; quest'ultima qualifica è ...
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somma
sómma s. f. [lat. sŭmma, propr. «il punto più alto», femm. sostantivato dell’agg. sŭmmus «sommo»]. – 1. a. In matematica, il risultato dell’operazione di addizione e, nell’uso corrente ma meno propriam., l’operazione stessa: la s. di...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...