INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] quello di Verlag. Il capitalista presta all'artigianato una somma di denaro, oppure viveri, materie prime, strumenti di con un complesso di 100.000 fusi e per il 1855, nella Lombardia, 123.000 fusi. La prima filatura meccanica sorse a Intra nel 1808 ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] 24.000 nel 1918). I cavalli (975.000) sono numerosi in Lombardia (1/5 circa), nel Veneto, nell'Emilia, ma anche nella Campagna nulla sale ad alta posizione e alla gloria, diventata ora sommo bene. È come se la società italiana, la borghesia italiana ...
Leggi Tutto
SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] (1778 m.), donde irradiano quasi in ogni senso catene dalle sommità nude e arrotondate (da 1000 a 900 m. nella Galizia può dimenticarsi la sua relazione con l'arte carolingia e la lombarda. La grande figura dell'abate Oliva de Ripoll, che nel ...
Leggi Tutto
Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] XVI, 18-19), cioè un'autorità monarchica e una giurisdizione somma; nonché il primato, quando dopo la risurrezione gli comandò di e la pace di Venezia. Ma già a Ferrara, i Lombardi si sentono abbandonati; con loro, non si conclude che una tregua ...
Leggi Tutto
Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] del Hefele, sono importanti le lettere e gli atti dei sommi pontefici; v. Jaffé-Ewald, Regesta pontificum, voll. 2, -4; Ferrari, Leggi biz. riguardanti la pesca, in Rendiconti R. Istituto Lombardo di scienze e lett., XLII, 1909, pp. 588-96). Ma il ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] delle monete ritirate dalla circolazione (per la somma complessiva di 232 milioni di franchi) furono tanti affreschi votivi sparsi per le chiese, e le opere di grandi maestri lombardi come il Bramantino e il Luino a S. Maria del Sasso presso Locarno ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] di tutta quanta la penisola; e gl'Italiani tutti, dalla sommità delle Alpi ai lidi dei mari che d'ogni parte bagnano sicuri principî di critica, e diede valido aiuto ai lavori del Lombardi e dell'appassionato dantista, suo conterraneo, G. J. Dionisi. ...
Leggi Tutto
Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] il 97% di tutti i pagamenti, avrebbero raggiunto nel 1900 la somma di 9 miliardi, nel 1913 di 16,4, nel 1927 di , le notae, le chartae debiti di Milano e di altre città lombarde; in tempi posteriori le fedi di deposito rilasciate dalle banche venete, ...
Leggi Tutto
TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
*
. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] In tal modo una intera linea corrisponde a una data somma di unità, costituita dallo spessore delle lettere e da quello e gli inizi dell'arte d. stampa a Milano, in Arch. stor. lombardo, 1915; E. Motta, Il tipografo Filippo di Lavagna omicida?, in Il ...
Leggi Tutto
È una mostra pubblica, spesso periodica, dei prodotti del lavoro umano in un dato campo, per una data regione o di un periodo determinato; talvolta con premî ai migliori espositori.
Esposizioni di belle [...] e fiori, Milano tiene nel 1900 un'esposizione della pittura lombarda del sec. XIX e Torino nel 1902 la prima esposizione al riguardo come non sia raro il caso in cui tale somma non è affatto in rapporto allo spazio occupato, ma consista ...
Leggi Tutto
divìdere v. tr. [dal lat. dividĕre] (pass. rem. diviṡi, dividésti, ecc.; part. pass. diviṡo). – 1. a. Fare più parti di un tutto: d. un foglio in due; d. una mela in quattro spicchi; d. una parola in sillabe; è pericoloso d. le proprie forze....
supplemento
suppleménto (ant. o raro suppliménto) s. m. [dal lat. supplementum, der. di supplere: v. supplire]. – 1. Ciò che serve a supplire, a sostituire una cosa mancante: quel rimbombo ... delle varie campane ... pareva, per dir così,...