Uomo politico e poeta (n. 1456 circa - m. Napoli 1486); secondogenito di Antonello; entrò ancora giovane nella corte napoletana come consigliere e segretario regio. In relazione con i più celebri umanisti [...] padre, fu condannato alla decapitazione. Nella torre di San Vincenzo, dove era rinchiuso, scrisse una collana di 83 sonetti ispirati alle sue drammatiche vicende e alla sua visione della vita, pessimistica e insieme pacatamente rassegnata. Essi sono ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] talora un'affinità curiosa con quelle dei metafisici: e in un certo senso si può dire poesia metafisica la bella serie di sonetti su Modern Love. A parte un influsso evidente del Peacock sui suoi primi romanzi, l'unico dei contemporanei col quale il ...
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Scrittore e poeta satirico, nato nel 1741 in Lisbona, dove tenne per 14 anni una cattedra di retorica. Divenuto poi segretario del ministro degli Affari interni, coprì tale carica, comoda e lucrosa, fino [...] poter servire di modello ai componimenti di questo genere. Accanto a questi scritti, non meritano di essere ricordati se non pochi sonetti e alcune brevi opere in prosa.
Edizioni: La migliore edizione è a cura di J. de Torres, Obras completas.... com ...
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FLETCHER, Giles il Vecchio
Gian Napoleone GIORDANO ORSINI
Florence M. G. HIGHAM
Nato forse nel 1549 a Watford (Hertfordshire) in Inghilterra, morto a Londra nel 1611. Educato a Cambridge, entrò negli [...] e 154): la ninfa che comunica il proprio ardore alle acque in cui si bagna.
Ediz.: S. Lee ha ristampato Licia (sonetti, elegie, un'ode, ecc.) nei suoi Elizabethan Sonnets, II, Londra 1904; J. Scott, Les Sonnets élisabethains; les sources et l'apport ...
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Poeta e librettista, nato a Napoli il 27 marzo 1679, morto il 9 ottobre 1741 a Venezia. Impiegato al Banco della SS. Annunziata, fu incolpato di furto, fuggì dalla sua città natale, e prendendo il nome [...] col Goldoni scrisse il libretto La generosità politica per G. M. Marchi (Venezia, Teatro S. Samuele, 1736). Il B. è inoltre autore di sonetti, rime, e de Li sette Salmi di Davide spiegati secondo i sensi in versi italiani (Venezia 1726). ...
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CHIABRERA, Gabriello
Nicola Merola
La nascita del savonese C., contro la sua testimonianza databile al 18, e non l'8, del giugno 1552, fu preceduta di quindici giorni dalla morte del padre Gabriello, [...] a Genova presso il Pavoni come la successiva Parte terza.La Parte prima è divisa in cinque libri: nel primo, quarantadue sonetti, dei quali trentaquattro derivano dalla edizione genovese del 1605-1606; nel secondo, nove odi, delle quali tre già erano ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] tale uomo. Il D. pianse la morte del Petrarca nella lettera a Giovanni dall'Aquila del 19 luglio 1374 e nel sonetto "Nel sommo cielo con eterna vita" (ediz. Daniele, XI).
Delle opere del Petrarca il D. possedette - come risulta dall'inventario della ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] illustrata, II, 2, Verona 1731-32, pp. 61 s.; G. Barbieri, Dell'origine della poesia rimata, Modena 1790, p. 28; B. Sorio, Sonetti inediti di G. da S., poeta veronese del Trecento, Verona 1858; L. Gaiter, Il dialetto di Verona nel secolo di Dante, in ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] non trascurando tuttavia di ribadire la sua preferenza per i moderni soprattutto stranieri, e non più per i logori canzonieri e sonetti (lettera del 5 giugno 1810 in Opere, [ediz. nazion.], XVI, Firenze 1953, pp. 392 s.). Sulla scia della tradizione ...
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BEAZIANO (Beazzano, Bevazzano), Agostino
Francesco Tateo
Nacque a Treviso da famiglia di origine veneziana (Francesco Beaziano un secolo prima era stato cancelliere della Repubblica), non si sa in quale [...] veneziani del sec.XVI, Venezia 1788, p. 106. Un sonetto dedicato a Cornelio Castaldi è conservato inedito nella Bibl. Marciana, pp. 55 s., 80 (a p. 95 è pubblicato un sonetto inedito indirizzato al Bruno); A. Serena, La cultura umanistica a Treviso ...
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