BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] frate e di sposa") equivalesse a una impossibile avventura erotica.
è questo vizio d'amore, accennato per la prima volta nel sonetto "S'io posso un dì porti le mani addosso", che segna un definitivo distacco con il fallito tentativo del Rifacimento e ...
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GIACOMO (Iacopo) da Lentini
Fabio De Propris
Detto il Notaro per antonomasia, nacque a Lentini, nella Sicilia orientale (cfr. Poesie, ed. Antonelli, II, v. 63; XII, v. 54; Dubbie, 1, v. 24), probabilmente [...] e rimico che, già presente nelle canzoni (si pensi alle rime equivoche, alle rime identiche e alla rimalmezzo), si spinge nel sonetto "Eo viso - e son diviso - da lo viso" (XXIX) e nel discordo (XVII) fino alla doppia rima interna, con un'oltranza ...
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BORROMEO (Boromeo, Borromei), Francesco
Gianni Ballistreri
Nato probabilmente a Padova verso la fine del sec. XV, il B. ci è noto per una raccolta manoscritta delle sue opere poetiche esistente alla [...] del sec. XVI in cui presumibilmente morirono i suoi omonimi.
L'unico scritto edito che si conosca del B. è, infatti, un sonetto indirizzato a Diomede Borghesi, e da questo pubblicato, con la relativa risposta, tra le proprie Rime (l. II, par. VI, p ...
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ALFIERI, Vittorio
Mario Fubini
Nacque in Asti il 16 genn. (non 17, come è detto nella Vita) 1749 da Antonio Alfieri e da Monica Maillard de Tournon: fu battezzato col nome dell'avo materno Vittorio [...] come tali, e alla sua vita guarda come cosa compiuta. Presente in tutte il pensiero della morte si fa più esplicito in alcuni sonetti: Pieno il non empio, Io 'l giurerò, Chiuso in sè stesso, Del mio decimo lustro, Già il feretro: ma non più come nei ...
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MONTI, Issicratea
Franco Tomasi
MONTI, Issicratea. – Nacque a Rovigo nel 1563 da Giovanni, appartenente a un ramo della famiglia vicentina insediatasi nel Rodigino nei primi anni del secolo, e da una [...] . 26rv), due dei quali rivolti a Francesco Trento e due alla sua seconda moglie Cornelia Nievo (altra copia, ma senza il sonetto Mentre spingea Damon ne l’alba fuori, nel ms. Vat. Capponi 223, c. 78rv; editi da copie tarde conservate nella Biblioteca ...
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DAVANZATI, Mariotto
Paolo Procaccioli
Nacque a Firenze nella prima metà dcl sec. XV da Arrigo di Davanzato e Lisa di Filippo di Neri Ardinghelli (meglio nota come Branda o Bonda).
Ignoto l'anno di nascita, [...] rima coi quale partecipò al certame e che fu pubblicato a Firenze intorno al 1490), sette sono canzoni e trentadue sonetti. Si tratta di "una poesia dimessa, anche se assai dignitosa" (Gorni); una produzione in gran parte d'occasione nella quale ...
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PALLAMIDES di Bellindote
Antonio Montefusco
Raffaella Zanni
PALLAMIDES (Palamidesse) di Bellindote. – Esponente di una famiglia di banchieri fiorentini, nacque da Bellindote del Perfetto, che risulta [...] l’innesto di allusioni politiche nel contesto erotico tradizionale (Folena, 2002, pp. 159-196; Zanni, 2013). Più preciso l’indizio contenuto nel sonetto Poi il nome c’hai ti fa il corag[g]io altero (Poeti del Duecento, I, 1960, p. 474), risposta a un ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] rima" (Vita nova III, 9), se a 18 anni si sentì l'ardire di rivolgersi a "molti... famosi trovatori in quello tempo" col sonetto A ciascun'alma presa (ibid.). Che avesse appreso l'arte del di-segno risulta da un passo della Vita nova (XXXIV, 1); non ...
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GRIFO, Antonio
Luca Marcozzi
Nacque probabilmente a Venezia nella prima metà del secolo XV, probabilmente intorno al 1430.
Le scarse notizie sulla vita del G. si ricavano in modo indiretto dalla silloge [...] nel codice della Biblioteca nazionale Marciana, Mss. it., Z.64 [= 4824]), a lui attribuibile sulla base di alcuni elementi: in un sonetto la Virtù chiama il poeta per nome, alla c. 1r figura un grifo miniato e alla c. 106r compaiono le iniziali "A ...
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GARISENDI, Giovanni Andrea
Roberta Ridolfi
Nacque a Bologna da Cristoforo tintore, probabilmente, secondo L. Frati (in Rimatori), intorno al 1470, essendo stato immatricolato notaio nel 1490, e aggregato [...] da E. Lamma, pp. 267, 269, 274-276, 280 s.). Del G. rimangono pure, contenuti nello stesso codice: alla carta 61r un sonetto dedicato al senatore G.F. Aldrovandi: Non già perché della brutta opra orrenda; a cc. 7r e 66r un altro dedicato a un certo ...
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sonetto
sonétto s. m. [dal provenz. ant. sonet, che a sua volta è dal fr. ant. sonet «canzone, canzonetta», der. di son «suono»]. – Composizione metrica nata in Italia nel Duecento, di carattere prevalentemente lirico, formata di quattordici...