BIANCHI, Antonio
Gian Franco Torcellan
Nato a Collio di Valle Trompia (Brescia) il 10 giugno 1774, dopo aver frequentato gli studi superiori presso il collegio Falsina, e dopo aver vestito l'abito sacerdotale, [...] rivolte antiaustriache del Bresciano.
Nel 1796 il B. non era sfuggito a uno degli usuali atti di omaggio, scrivendo un sonetto per la partenza di P. A. Mocenigo, ultimo rappresentante veneto in quelle terre. Nel 1797 stampava a Brescia un Trattato ...
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BADIALE, Giacomo
Enzo Noè Girardi
Dottore in leggi e commediografo, nacque a Napoli nella seconda metà del sec. XVII e visse tra Napoli e Roma non si sa fino a quale anno del secolo successivo.
Appartenente [...] di N. S. Gesù Cristo, celebrato in Roma dagli alunni del Collegio de' Maroniti nella domenica delle Palme, sonetto, Roma 1697; 12) Sonetto, in fine delle Egloghe di Domenico Andrea de Milo, Napoli 1698; 13) Il Lino generoso, ovvero la Tirannide ...
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Catullo, Gaio Valerio
Massimo Di Marco
Il poeta latino dell'«odio e amo»
Catullo è un poeta colto e raffinato, i cui gusti furono fortemente influenzati dai modelli greci. Ma è soprattutto il poeta [...] ricordo commosso del fratello prematuramente scomparso in terra straniera (con un carme che ispirò Ugo Foscolo per il suo sonetto In morte del fratello Giovanni). Nei carmina docta, ossia nelle poesie di più marcata ispirazione letteraria, invece, il ...
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ANGELI (Degli Angeli, Degli Angioli), Nicola
Anna Buiatti
Nato a Montelupone nelle Marche nel 1535 circa, compì i suoi studi di legge a Bologna, dove cominciò a comporre rime amorose nello stile del [...] ; ma dalla sua varia produzione poetica l'A. non dovette ricavare gran fama né onori, come rilevava egli stesso nel sonetto citato al Tasso.
Stabilitosi ad Ascoli, l'A. vi morì nell'anno 1604.
Bibl.: N. Toppi, Biblioteca napoletana, Napoli 1678 ...
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ATTENDOLO (Attendolo Crespolo, Attendoli Crespoli), Dario
Simona Carando
Visse nel sec. XVI, e fu sicuramente di Bagnacavallo, come si legge nel titolo del libro Il Duello. Studiò legge a Ferrara (o [...] con altre sue rime, et de altri diversi autori non più vedute in stampa,s. I. né d.; a c. 38 si legge il sonetto dell'A. con questo titolo: Di M. Dario Crespolo Attendoli, in L'Ariosto, poesia di scarso valore artistico che segue da vicino gli schemi ...
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BENEDETTO di Virgilio
Enrico Malato
Nacque nel 1602 a Villa Barrea presso Alfedena (L'Aquila). Di umilissime origini, fu bifolco e poi, in Puglia, guardiano di pecore nella proprietà dei gesuiti del [...] letteraria preferita da B., che tuttavia non mancò di scrivere anche brevi componimenti d'occasione. Il Vitagliano ricorda un sonetto dedicato ad Alessandro VII, stampato su un foglio volante, Per la fabbricazione del tempio della Pace; il Grossi ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] Real collegio borbonico di Bronte, ove rimase fino al 1855.
Durante il primo anno di permanenza in questa scuola stampò il primo sonetto (Per l'Immacolata Concezione della B. V. Maria), su consiglio e desiderio di padre Gesualdo De Luca, sotto la cui ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] lo stato di abbandono in cui si trovavano tante reliquie antiche, esplicò una certa qual attività letteraria. Oltre al sonetto già citato, ne scrisse un altro, da lui deposto sulle statue tristemente soggiacenti alle intemperie, e inviato in copia ...
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DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] che è come l'amore della volubile Caterina, la lirica di gelosia e di disprezzo Dint''o suonno, i cinque sonetti di Nunmero vintuno, di contenuto vagamente deamicisiano.
L'anno 1900 venne rappresentato al S. Ferdinando, e pubblicato, l'atto unico ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] Teodoro, figlio neonato del C., e nel 1479 quest'ultimo, con un sonetto ingegnosamente elaborato su uno spunto pliniano, "Qual d'aconito venenoso ardore", rispondeva a un sonetto del potente amico, sui rapporti tra Amore e Fortuna, che aveva aperto ...
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sonetto
sonétto s. m. [dal provenz. ant. sonet, che a sua volta è dal fr. ant. sonet «canzone, canzonetta», der. di son «suono»]. – Composizione metrica nata in Italia nel Duecento, di carattere prevalentemente lirico, formata di quattordici...