Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] e morali sul tradizionale patrimonio poetico e sperimentò inconsuete forme metriche, tra le quali soprattutto il sonetto, costituendo un modello che avrebbe esercitato una grande influenza sulla successiva letteratura slovena. A partire dalla ...
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Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] , strofe, rime, forme del componimento. Anche qui molte invenzioni e innovazioni si concentrano all’inizio della storia (➔ sonetto; ➔ terza rima; ➔ canzone; ➔ sestina; ➔ ottava rima, frottola, madrigale, ecc.), e poi la selezione successiva ne salva ...
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Per metrica si intende l’insieme delle regole che governano il discorso poetico (o in versi), in quanto distinto da quello in prosa (in antico, oratio soluta, sciolta dalle regole della versificazione). [...] -ode e la canzone leopardiana, e con la ➔ sestina), la ballata (ballata antica, lauda-ballata, barzelletta, canzonetta), il ➔ sonetto; sono forme non liriche (che solo in parte possono dirsi narrative) la lassa, il distico, la quartina, il serventese ...
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In ambito linguistico e letterario, con purismo si intende ogni dottrina e atteggiamento critico-normativo, a carattere tradizionalista, che rifiuta e condanna con intransigenza ➔ neologismi, tecnicismi, [...] e una levata di scudi a favore dell’italiano, di cui si era già fatto interprete ➔ Vittorio Alfieri nel celebre sonetto patriottico “L’idioma gentil sonante e puro”. Nel 1808 venne ripubblicato a Milano il Ragionamento di Tagliazucchi. Il piemontese ...
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L’uso letterario del dialetto va considerato in rapporto alla scrittura nella lingua letteraria comune, così come la stessa nozione di dialetto è complementare a quella di lingua. Nella storia linguistica [...] hin ona tavolozza de color,
che ponn fà el quader brutt, e el ponn fà bell
segond la maestria del pittor
(Carlo Porta 1975: sonetto VI, vv. 2-4).
Belli, Giuseppe Gioachino (1961), Le lettere, a cura di G. Spagnoletti, Milano, C. del Duca, 2 voll.
Da ...
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Il bisticcio è la figura formata dall’accostamento (immediato o a breve distanza, nello stesso verso o nello stesso periodo) di due o più parole fortemente rassomiglianti dal punto di vista fonico.
Bisticcio [...] l’ascia all’uscio
(Achille Campanile, Trattato delle barzellette)
Più sottile l’uso del bisticcio come clausola ad effetto in un sonetto di Giuseppe Gioachino Belli dedicato a tessere un ritratto di papa Sisto V, e che finisce:
(15) Perché nun ce po ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] 1550, pétrarquiste come sostantivo nel 1558 e come aggettivo nel 1580, mentre pétrarquisme è recente (1842). Anche il prestito di sonetto appare dapprima in francese, dal 1536; dal 1557 appare in inglese e dal 1576 in tedesco (DIFIT 2008, ad vocem ...
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di Bruno Moretti
Il termine mistilinguismo è usato correntemente come sinonimo di plurilinguismo sia per i casi in cui in una comunità sono presenti due o più lingue, sia per i discorsi prodotti da un [...] , Ludovico (1974), Commedie, a cura di A. Casella, G. Ronchi & E. Varasi, Milano, Mondadori.
Belli, Giuseppe Gioachino (1952), I sonetti, a cura di G. Vigolo, Milano, Mondadori, 3 voll.
Pulci, Luigi (1962), Morgante e Lettere, a cura di D. De ...
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Ugo Foscolo nacque a Zante nel 1778, da madre greca e padre veneziano. Si trasferì nel 1793 a Venezia. Dal 1797 al 1815 fu ufficiale del contingente italiano dell’esercito napoleonico e si dedicò prevalentemente [...] tra passato e presente, tra antico e moderno, che attraverso il ‘chiaroscuro’ realizzino l’armonia. Ciò avviene nei sonetti, con evidenti alternanze di luce-ombra scandite tra quartine e terzine; e nei Sepolcri, attraverso sequenze e ‘transizioni ...
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Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] con parole di origine italiana nozioni di vita di corte (cortigiano, favorito, soldato), di tradizione letteraria (sonetto, madrigale), di belle arti (modello, profilo, busto, fresco), di architettura civile e militare (facciata, arcata, casamatta ...
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sonetto
sonétto s. m. [dal provenz. ant. sonet, che a sua volta è dal fr. ant. sonet «canzone, canzonetta», der. di son «suono»]. – Composizione metrica nata in Italia nel Duecento, di carattere prevalentemente lirico, formata di quattordici...