CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] . Quarant'anni di politica italiana, I, a cura di P. D'Angiolini; II, a cura di G. Carocci, Milano 1962, ad Indicem; S. Sonnino, Diario 1866-1912, a cura di B. Brown, Bari 1972, p. 354; M. Minghetti, Copialettere 1873-76, a cura di M. P. Cuccoli ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] nazionalismo destrorso e della cosiddetta sinistra soreliano-rivoluzionaria i trattati e i propositi degli uomini di governo, S. Sonnino anzi tutto. E solo nell'esilio elvetico, nelle rievocazioni autobiografiche di Pouvoir,non pure il F. confessò il ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] giovinezza di S. J.: la formazione, i viaggi, la proprietà fondiaria (1826-1857), Milano 1998; P. Carlucci, Il giovane Sonnino fra cultura e politica: 1847-1886, Roma 2002, pp. 224-227; B. Gariglio, Progettare il postfascismo. Gobetti e i cattolici ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] college per infermiere è stato realizzato da A. ed E. Sharon.
Altre tendenze sono rappresentate in I. da A. L. G. B. Sonnino (serie di edifici pubblici in vari centri minori), S. Mandl e G. Kertesz (centro comunitario per i beduini a S. Caterina), I ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] , Firenze 1863.
G. Fortunato, Il Mezzogiorno e lo stato italiano, 2 voll., Vallecchi, Firenze 1973.
L. Fraschetti, S. Sonnino, La Sicilia nel 1876, Barbèra, Firenze 1877.
G. Galasso, Il Mezzogiorno nella storia d’Italia, Le Monnier, Firenze 1977 ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] , ma molte e da tempo erano le proposte in tal senso, inclusa persino quella radicale del giovane Sidney Sonnino che nel 1870 aveva invocato, in funzione conservatrice, l’introduzione del suffragio universale, per non parlare dei primi tentativi ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] Brichanteau (1867) nella carriera diplomatica, tra i ranghi della quale nel 1867 fu ammesso per concorso anche il ventenne Sidney Sonnino, che da volontario ebbe modo di conoscere le sedi di Madrid, Vienna e Berlino.
Se guardiamo ai caratteri della ...
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sonno
sónno s. m. [lat. sŏmnus]. – 1. a. Stato e periodo di riposo fisico-psichico dell’uomo e degli animali, caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà e accompagnato da sensibili modificazioni funzionali...