BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] e non sentendosi dotato della vena drammatica di un Monteverdi, si mantenne entro i limiti della rappresentazione puramente musicale e sonora che già O. Vecchi aveva fissato a se stesso, e non seguì il decorso storico che portava la musica verso ...
Leggi Tutto
LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] , Kommentare, a cura di A. Csampai - D. Holland, Reinbek b.H. 1987; A. Savinio, I "Pagliacci", in Id., Scatola sonora (1955), Torino 1988, pp. 234-236; G. Morelli, Quelle lor belle incognite borghesi. Sulla popolarità nazionale dell'opera lirica ...
Leggi Tutto
MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] fànfole, Milano 1994), composizioni in endecasillabi costruite con parole inventate dall'autore non su base etimologica, ma sonora, mediante un linguaggio che richiama piuttosto i valori della pittura informale; Il nuvolario. Principî di nubignosia ...
Leggi Tutto
LULLI (Lully), Giovanni Battista (Jean-Baptiste)
Mario Armellini
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Caterina del Sera (o del Seta) il 28 nov. 1632.
Di famiglia contadina, il padre era giunto a Firenze [...] e soli divenne uno strumento cosciente di innalzamento spirituale della monarchia: avvolto nella pompa di un apparato sonoro grandioso, fatto di poderose masse corali e di fragorose fanfare strumentali spesso caratterizzate timbricamente da trombe e ...
Leggi Tutto
CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] per questo Schumann ed altri musicisti lo proclamarono "il più grande armonista del tempo"), che è poi la traduzione sonora di una visione inquieta, ansiosa, perplessa della vita del suo tempo, di quella temperie rivoluzionaria che egli come nessun ...
Leggi Tutto
BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] intuita dal giovane artista, di stasi e di movimenti, in una sorta di non complessa, ma schietta e sentita dialettica 'sonora' di luci ed ombre" (Ronga, p. 296).
Il favore incontrato dal Mefistofele dopo il successo bolognese (e la significativa ...
Leggi Tutto
DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] riferimenti, per quanto allusivi, all’attualità sociale e musicale: si pensi, come esempio, a Un ottico, con le sue suggestioni sonore psichedeliche.
Tra il 1972 e il 1973 De André lavorò con Bentivoglio e Piovani al quarto concept album, Storia di ...
Leggi Tutto
DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] musica occupandosene come critico su Oggi e Il Popolo di Roma (i suoi scritti musicali ora si leggono in Scatola sonora, Milano 1977), e continuò a dipingere: una serie di disegni, spesso su temi che avevano una contemporanea traduzione letteraria ...
Leggi Tutto
CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] , dovette costituire una novità clamorosa, strettamente legata alla personalità del C. direttore: al suo senso della massa sonora, alla meticolosità delle prove, che esigeva in gran numero, allora inconsueto, alla precisione e simultaneità del gesto ...
Leggi Tutto
sonorano
agg. – Dello stato e del territorio di Sonora, nel Messico nord-occidentale. In partic., regione s., regione zoogeografica che comprende il Guatemala, il Messico, la California e il Texas, costituendo una zona di transizione fra le...