CECCHERINI, Ferdinando
Biancamaria Brumana
Nacque a Firenze nella parrocchia di S. Simone il 14 genn. 1792 da Francesco e Margherita Bardi. Intrapreso lo studio della musica e del canto con l'abate [...] creator spiritus, a 3 voci e organo in si bemolle; Veni creator spiritus, a 4 voci e orchestra in re (1841); Verbum caro, per soprano e organo in fa (1845); Verbum caro, a 2 voci e organo in fa; Verbum caro, a 3 voci e organo in sol; Vexilla regis ...
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DONADIO, Giovanni, detto il Mormanno (Mormando)
Pier Paolo Donati
Nacque a Mormanno (Cosenza) nella seconda metà del XV secolo. Sono scarse le notizie ed i documenti sull'arte di costruire organi nel [...] quali il Bramante, da lui certamente conosciute in occasione della commissione per l'organo di S. Maria della Pace di cui più sopra si è detto.
Morì a Napoli dopo il 1526.
Bibl.: B. De Falco, Descrittione dei luoghi antichi di Napoli, Napoli 1539, p ...
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RUBINO (Rubini), Bonaventura
Nicolò Maccavino
RUBINO (Rubini), Bonaventura. – Visse nel XVII secolo e nacque probabilmente a Montecchio Emilia; è ignoto il nome di battesimo.
Le notizie su di lui derivano [...] dalla periodica comparsa di un ritornello, costituito dall’incipit del salmo enunciato dai due violini e poi ripreso dal soprano primo sul versetto iniziale del salmo; è evidente il richiamo al Monteverdi sacro, in particolare al Laetatus sum per ...
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MOMBELLI, Domenico
Pier Giuseppe Gillio
MOMBELLI (Mombello), Domenico. – Nacque a Villanova Monferrato il 3 genn. 1755 da Francesco e da Francesca Ubertis.
L’anno di nascita attestato dal registro parrocchiale [...] definitivamente in Italia si stabilì a Bologna, proseguendo l’attività artistica in importanti città anche con le figlie Ester, soprano, e Anna, contralto. Il 29 ott. 1808 fu ammesso alla prestigiosa Accademia filarmonica bolognese.
Fu in quel tempo ...
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RADESCA, Enrico Antonio
Marco Giuliani
RADESCA, Enrico Antonio. – Compositore e organista. Nato verso il 1574, si firmò sempre «il Radesca di Foggia», senza nome di battesimo, nella dozzina di libri [...] Barca di Venezia per Padova (1623) col madrigale a 5 voci Voi dite esser di foco, dove la sezione in duo (soprano e basso) reca la dicitura «a imitazione del Radesca nel liuto»; fu poi rimodellata a due sole voci nel Virtuoso ritrovo academico ...
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COSSONI (Cossogna), Carlo Donato
Giancarlo Landini
Figlio di Giovanni Antonio, nacque a Gravedona (Como) l'11 nov. 1623, come attesta il certificato di nascita ritrovato dalla Pusterla. Famiglia nota [...] , pur ricalcando i temi tipici dell'epoca anche nella scelta del testo - il lamento di Aminta nella Cantata a voce sola per soprano. "D'un ruscello in su la riva"è un esempio - riesce sempre, per la giusta calibratura degli accenti, per la sicurezza ...
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TORELLI, Gaspare (Gasparo, Guasparre, Guasparri). – Nacque a Borgo Sansepolcro, dove fu battezzato il 7 giugno 1572. Il padre, Francesco di Franciotto, era conduttore della gabella della carne nel 1585, [...] poeta e il fanciullo birichino tornano le parole ardore, fiamma, fuoco, ma le tre voci maschili passano al registro di soprano e di contralto quando mimano la risposta di Amore, con effetto comico. Alla fiamma delle passioni fa riscontro lo splendore ...
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SINI, Tarquinio
Francesca Tancini
– Nacque a Sassari il 27 marzo 1891, da Vincenzo, sarto di alta classe, e da Maria Peppa Falzoi.
La famiglia, dopo un breve trasferimento a Roma, si spostò a Cagliari, [...] l’ausilio del folklore». Collaborò al giornale fascista cagliaritano Pattuglia (1929) e a Il Goliardo (1929).
Nel 1929 sposò il soprano Teresa Tanda, detta Ina, dalla quale ebbe un figlio, Giantarquinio, nato nel 1939. La coppia si trasferì per un ...
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GABRIELLI, Adriana (detta Ferraresi Del Bene, Ferrarese o La Ferrarese)
Raoul Meloncelli
Nata a Ferrara intorno al 1755, nulla si conosce sulle sue origini familiari né sulla sua prima formazione musicale; [...] perfettamente alle caratteristiche della vocalità di bravura della G., capace di passare con disinvoltura dalla tessitura di soprano leggero di coloratura a quella di mezzosoprano che giustifica il favore sempre ottenuto presso i contemporanei.
Il ...
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GABUSSI, Rita
Giovanna Di Fazio
Nacque a Bologna tra il 1810 e il 1815 dall'avvocato e patriota Giuseppe, fratello del compositore Vincenzo, e da una certa Claudia. Iniziò giovanissima a Bologna lo [...] repertorio rossiniano che pure l'aveva resa celebre, per dedicarsi a quello di Verdi, in cui doveva sostenere parti di soprano drammatico di agilità. Incurante di ogni consiglio, ignorò i pericoli insiti nelle tessiture troppo acute per la sua voce ...
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soprano1
soprano1 agg. [lat. volg. *superanus, *supranus, der. di super «sopra»]. – Variante ant. di sovrano. In partic.: 1. a. Superiore, che sta di sopra, che sta più in alto: questo è lo s. edificio del mondo, nel quale tutto lo mondo s’inchiude...
soprano2
soprano2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. a. La più acuta delle voci femminili, con una estensione normale nelle due ottave comprese tra do3 e do5, sebbene la tessitura migliore del soprano sia compresa nell’ottava sol3-sol4....