ALLEGRI, Gregorio
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Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] esempi dell'uso di crome, semicrome e fuse; il Killing notava in modo speciale l'espressività delle composizioni Caro mea, per soprano e basso, Quam pulchra est, a due canti, alto e tenore, e Magi videntes stellam,per tre tenori.
Tanto incline era ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] tutto inespressiva ed aveva una sua personale concezione interpretativa non priva di fascino; per la splendida voce di soprano, strumento perfetto cui la natura aveva fatto dono tanto di flessibilità incomparabile quanto di una omogeneità pressoché ...
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MANNELLI (Manelli), Francesco
Arnaldo Morelli
Nacque a Tivoli intorno al 1595 da Giovanni di Simone, originario di Lucignano nell'Aretino, e da Drusilla Bracchi di agiata famiglia tiburtina, unitisi [...] di musicista. Ancora fanciullo, cantò a Bologna nel ruolo di Cupido nella Delia (1640). Il 23 marzo 1645 fu assunto come soprano della cappella di S. Maria della Steccata, dalla quale fu però licenziato nel giugno 1654, perché non ritenuto "buono ...
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PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] Dafne nell’Euridice), Antonio Cinatti del Frate e, forse, l’organista Tommaso Lapi; tenne in casa la giovane soprano Angelica Furini (Sciamerone), sua allieva, dal dicembre 1616 fino al settembre 1618, quando andò in sposa al musicista Domenico ...
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BERNABEI, Ercole
Raoul Meloncelli
Nato a Caprarola (Viterbo) nel 1622 circa, si dedicò giovanissimo allo studio della musica. Trasferitosi a Roma, ebbe come maestro di composizione Orazio Benevoli, [...] a Roma presso la Bibl. Casanatense (segnatura: fondo Baini, Mus. 214 e ms. 2564), e XI Cantates pour soprano avec basse continue (poesia dei marchese Spada Veralli), conservate nella Bibliothèque du Conservatoire Royal de Bruxelles (segnatura: ms. n ...
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GUARNIERI (de Guarnieri)
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti, il cui capostipite, Luigi, nato ad Adria, in Polesine, il 21 maggio 1842, fu apprezzato contrabbassista. Per difficoltà economiche si [...] anche la sorella Sara Augusta, nata a Lugo di Romagna l'8 ag. 1903. Dotata di una bella voce di soprano, intraprese inizialmente lo studio del pianoforte, quindi quello del canto, dedicandosi al repertorio cameristico in concerti in Italia e all ...
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FEO, Francesco
Teresa Chirico
Nato a Napoli nel 1691, forse figlio di un sarto di cui si ignora il nome, entrò il 3 sett. 1704 nel conservatorio di S. Maria della Pietà dei Turchini, e vi rimase probabilmente [...] music ànd musicians, VI, pp. 466 s., e ad altre opere segnalate in bibliografia.
Il F. lasciò inoltre 29 solfeggi per soprano.
Fonti e Bibl.: MSS. schedati dall'Istituto di bibliografia musicale di Roma (IBIMUS) e dall'Uff. ricerca fondi musicali di ...
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PACI
Stefano Papetti
– Famiglia originaria di Porto di Fermo (odierna Porto San Giorgio), che gestì per tre generazioni la maggiore manifattura di maioliche attiva ad Ascoli Piceno.
I Paci riuscirono [...] Giovanni Battista Carducci.
Di Giorgio sono anche le quattro statue allegoriche che ornano l’atrio e il Busto della soprano Anna la Grange, ‘vedette’ del teatro piceno. In queste opere, come nel Monumento Marcatili della chiesa dei Cappuccini (1853 ...
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BUINI (Bovina, Buina), Giuseppe Maria
Ariella Lanfranchi
Nacque a Bologna tra il 1680 e il 1695. Non si conosce molto sulla vita e sulla formazione artistica di questo compositore, organista, poeta [...] teatro Formagliari di Bologna, la seconda al teatro Ducale di Parma. Nel 1758 si trasferì a Pietroburgo insieme con la moglie Francesca, soprano di un certo talento che aveva cantato, tra l'altro, a Milano nel 1753 e a Padova nel 1755. A Pietroburgo ...
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D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] Aires, favorendo anche qui la diffusione del nuovo repertorio e organizzando famose tournées, come quella del 1895, con la soprano R. Pinkert, che coprì le maggiori città dell'America Latina: nel 1905 organizzò a Buenos Aires il festival Puccini ...
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soprano1
soprano1 agg. [lat. volg. *superanus, *supranus, der. di super «sopra»]. – Variante ant. di sovrano. In partic.: 1. a. Superiore, che sta di sopra, che sta più in alto: questo è lo s. edificio del mondo, nel quale tutto lo mondo s’inchiude...
soprano2
soprano2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. a. La più acuta delle voci femminili, con una estensione normale nelle due ottave comprese tra do3 e do5, sebbene la tessitura migliore del soprano sia compresa nell’ottava sol3-sol4....