CUNIBERTO
Giuseppe Sergi
La prima attestazione di C., uno dei più importanti vescovi di Torino del sec. XI, è relativa alla sua presenza in Pavia per una sinodo del 25 ott. 1046: doveva essere il primo [...] di C. con l'imperatore Enrico IV, promotore delgiudizio.
Nella diocesi di Torino C. raccoglieva l'eredità di e cercò la mediazione: il 9 apr. 1075, senza insistere sulla sospensione, convocò il vescovo per porre fine ai dissensi di cui faceva una ...
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MASSARENTI, Giuseppe
Giuseppe Sircana
– Nacque l’8 apr. 1867 a Molinella, nel Bolognese, da Petronio e da Celestina Andrini, in una famiglia contadina di modeste condizioni. Rimasto orfano in tenera [...] del riformismo socialista, in particolare da L. Bissolati, fautore di una linea più possibilista e moderatrice, e da F. Turati, il quale, riprendendo un severo giudizio ., beneficiando di un mese di sospensionedel mandato di cattura, tornò a ...
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DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] di cui divenne redattore capo. Ostile a prendere la tessera del Partito nazionale fascista, nel 1927fu radiato dall'albo dei aspetti minori e minimi, con una pregiudiziale sospensione di giudizio sulle conclusioni a cui è pervenuta la precedente ...
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SIMONE da Trento
Emanuele Curzel
SIMONE (Simonino) da Trento. – Nacque nel novembre del 1472, figlio di Andrea Unverdorben, conciapelli che lavorava a Trento nella contrada del Fossato, e di Maria.
Scomparve [...] del duca d’Austria e conte del Tirolo Sigismondo d’Asburgo causò una sospensionedeldel 1903 fu un’importante, ma all’epoca del tutto isolata, voce controcorrente). Tra gli anni Cinquanta e Sessanta del XX secolo vi fu però una revisione delgiudizio ...
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PEDROTTI, Giovanni
Mariapia Bigaran
PEDROTTI, Giovanni. – Nacque a Rovereto il 26 maggio 1867 da Antonio e Clotilde Balista.
Il padre Antonio apparteneva a una famiglia benestante imparentata con la [...] delle comunicazioni pubbliche su strada nelle nuove province.
Il suo atteggiamento nei confronti del fascismo fu critico, pur nella sospensione iniziale delgiudizio in nome dell’eccezionalità della situazione sociale ereditata dalla guerra. Ma le ...
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FOSCHINI, Gaetano
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 12 ag. 1908 da Donato Dante e Maria Vischi. Entrò in magistratura nel luglio 1933; fu dapprima pretore a Torino, poi giudice al tribunale di Ravenna [...] costituire un componente essenziale nel sillogismo delgiudizio principale. Si tratta di una questione rilevante giacché la letteratura faceva coincidere il concetto di pregiudizialità con quello di sospensione sulla base delle norme che imponevano ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] fra il 1277-78 e il 1281, dopo la sospensione delle sue attività accademiche.
Tuttavia non disponiamo di prove sicure infatti la volontà corrotta dal desiderio del piacere che altera la capacità di giudizio della ragione.
Nell'ambito della politica ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] lui ogni entusiasmo; e la delusione gli detta giudizi ingiusti: la rivoluzione del '59 non è che uno "scatto politico dagli onorevoli Spaventa, Brioschi e Messedaglia: risultato, la sospensione dall'insegnamento e dallo stipendio per due mesi e mezzo ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] a Torino. Giunsero l'armistizio di Villafranca e la sospensione delle ostilità. Il Rattazzi, ministro dell'Interno nel del quale si faccia, sciente od isciente, istrumento quel tentennante, fallito tribuno".
Ma ancora una volta il giudizio di ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] il quale, pur definitivamente convertito alla soluzione sabauda, contrasta, anche sulle colonne del suo giornale Il Precursore, ilprogetto di sollecite annessioni parziali, che, a giudizio suo e di tanti altri democratici, può essere di ostacolo all ...
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sospensione
sospensióne s. f. [dal lat. suspensio -onis, der. di suspensus, part. pass. di suspendĕre «sospendere»]. – 1. a. Il fatto di appendere, d’essere appeso: lampada a s., o anche semplicem. sospensione, lampada da appendere al soffitto...
dubbio2
dùbbio2 (ant. dùbio) s. m. [dal lat. dubium, neutro sostantivato dell’agg. dubius: v. la voce prec.]. – 1. a. Incertezza, esitazione nell’esprimere un giudizio o nel prendere posizione su determinati argomenti: avere dei d. in materia...