colmo
Andrea Mariani
. Aggettivo, soltanto in Fiore CVIII 4 (a colmo staio), in cui vale " pieno ", " ricolmo ", addirittura " traboccante ".
Come sostantivo, c. assume il valore di " cima ", " culmine [...] si forma, con le luci delle anime che si uniscono, il collo dell'aquila simbolo della giustizia divina. Molte altre volte il sostantivo è adoperato in traslato, e vale quasi sempre " l'acme della vita umana ", il momento in cui siamo ‛ nel mezzo del ...
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koli
Comunità castale indiana di origini tribali, presente soprattutto nell’India centroccidentale. Dal nome k. gli inglesi hanno tratto il sostantivo coolie «portatore», «facchino». ...
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In grammatica, complemento indiretto che specifica, ossia determina e precisa, un aggettivo (per es., pieno di buona volontà) o un sostantivo (per es.: un viaggio di affari). Il complemento di s. nelle [...] lingue che hanno una declinazione è espresso generalmente con il genitivo (per es., in lat., magister puerorum), mentre nelle lingue in cui manca la flessione è espresso con una preposizione (per es., ...
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variabile
variabile come aggettivo, attributo di una grandezza che può assumere più valori compresi in un dato intervallo; come sostantivo, ente suscettibile di identificarsi con ciascuno degli elementi [...] di un insieme assegnato. È indicata con un simbolo che la rappresenta e che può assumere valori all’interno di tale insieme. Così, per esempio, in un’equazione in una incognita la variabile è l’incognita ...
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D'ACCORDO O DACCORDO?
La forma corretta è d’accordo, con la preposizione semplice di soggetta a ➔elisione prima del sostantivo accordo.
La forma daccordo, risultato di una ➔univerbazione, è oggi da considerarsi [...] errata ...
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In grammatica, verbo p., che costituisce da solo (a differenza del verbo copulativo) il predicato (verbale); complemento p., aggettivo o sostantivo che si riferisce al soggetto (complemento p. del soggetto, [...] per es., in vivi felice) o al complemento oggetto (complemento p. dell’oggetto, per es., in lo hanno eletto rettore), completando il significato del verbo; funzione p. dell’aggettivo, quando il collegamento ...
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bassamento
Enrico Malato
. Nella locuzione ‛ mettere in b. ', che ha il senso di " abbassare ", " mettere in condizione d'inferiorità ", il sostantivo è usato una sola volta, in Fiore LXXXVII 4 tutti [...] i nostri amici avanzerai / e mettera' i nemici in bassamento ...
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nome (nomo)
Domenico Consoli
Francesco Del Punta
In tre luoghi ha esplicito riferimento alla parte del discorso detta anche " sostantivo ": E questo ‛ adorna ' è verbo e non nome (Cv IV XXV 11); ‛ Diligite [...] Iustitiam ', primai / fur verbo e nome di tutto 'l dipinto (Pd XVIII 92; v. anche Cv II XIV 4).
Non è reperibile in D. una riflessione teorica sulla natura del nome. Per Vn XIII 4 con ciò sia cosa che ...
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ABBRIVO O ABBRIVIO?
Sono corrette entrambe le forme. Quella più antica e più frequente nella storia dell’italiano è abbrivo, sostantivo derivato a ➔suffisso zero dal verbo abbrivare, che ha il significato [...] sia di ‘mettere in moto’, sia di ‘acquistare velocità’.
Oggi però abbrivio (variante dovuta forse a un incrocio con la parola avvio) risulta molto più frequente, soprattutto nelle espressioni figurate ...
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musica
Alessandro Niccoli
Raffaello Monterosso
. Il vocabolo ricorre solo nel Convivio, in accezioni che gli sono proprie anche oggi.
Come sostantivo astratto, indica l'arte che si esprime per mezzo [...] di suoni: Cv III XI 9 molti... si dilettano studiare in Rettorica o in Musica, e l'altre scienze fuggono e abbandonano; altri esempi in I XII 4, II XIII 8, 20 e 23.
In II XIII 24, pur riferendosi all'arte, ...
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sostantivo
agg. e s. m. [dal lat. substantivus, agg., «che può stare da sé, autonomo» (der. di substare; v. sostanza)]. – 1. In grammatica e in linguistica, nome s., e più com. sostantivo s. m., parte del discorso che indica una singola persona,...
attributo
s. m. [dal lat. attributum, part. pass. neutro di attribuĕre «attribuire»]. – 1. a. Qualità o elemento che si riconosce come proprio ed essenziale di un oggetto: gli a. virili (s’intendono in genere e soprattutto gli organi genitali);...