Farmacologia molecolare
Pietro Melchiorri
sommario: 1. La farmacologia molecolare alla fine del Novecento. 2. La comunicazione peptidergica: un nuovo bersaglio farmacologico. a) Il sistema delle tachichinine: [...] dato il nome di ‛tachichinine'. Quando fu scoperta la struttura della sostanza P, essa risultò molto simile a quelle già conosciute delle tachichinine complesso di inizio in presenza di altri elementi regolatori che modulano l'effetto finale sulla ...
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Epilessia
FFranco Angeleri e Zdenaek Servit
di Franco Angeleri e Zdenæk Servít
Epilessia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Fisiopatologia (patogenesi) dell'epilessia: a) patogenesi della crisi epilettica; [...] risulta il livello ematico.
Acido fenilbarbiturico e dintoinici sono le sostanze a più ampio spettro di azione (crisi di grande male, crisi parziali a semeiologia elementare elaborata o complessa). Risultano però del tutto inefficaci contro le ...
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Regolazione dell'equilibrio acido-base
James R. Robinson
di James R. Robinson
Regolazione dell'equilibrio acido-base
sommario: 1. Introduzione. 2. Definizioni preliminari. a) Acidi e basi. b) Il pH [...] la cellula, con le sue proprietà, fosse l'unità elementare della materia vivente, un po' come i chimici del e altri (v., 1968) e di Waddell e Bates (v., 1969). La sostanza più usata è il dimetilossazolidindione (DMO), un acido debole con pKa 6,13, ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] che l'esistenza di una struttura reticolare formata dalle ramificazioni degli assoni è una cosa certa, è l'elemento morfologicamente più evidente della sostanza grigia, sia che si tratti di una rete in senso stretto (cioè con una continuità tra gli ...
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Genetica
Alberto Piazza
Introduzione
La genetica è il ramo della biologia che studia la trasmissione dei caratteri ereditari, la variazione biologica individuale, l'evoluzione. Per raggiungere questi [...] biologica: il DNA o acido desossiribonucleico. È questa la sostanza base dei geni e delle strutture che li contengono, ). Anche Darwin e De Vries postulavano l'esistenza di elementi (gemmule, pangeni) preposti al controllo dei caratteri ereditari, ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] una forza contrattile naturale, che determinava l'espulsione delle sostanze acri da parte delle fibre organiche. L'azione degli come vero centro dell'indagine nel 1677. Ogni altro elemento ebbe così un ruolo fisiologico secondario e l'irritabilità ...
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Psichiatria
Giovanni Jervis
di Giovanni Jervis
Psichiatria
Definizione
La psichiatria ha per oggetto i disturbi psichici, o mentali, e ne studia la natura e i rimedi. Per disturbi psichici si intendono [...] l'ipotesi che il concetto stesso di malattia mentale sia, in sostanza, un malinteso. In Italia le teorie di F. Basaglia, che non solo sul piano sociale, ma anche sul terreno più elementare della tutela della propria salute.In tutti questi casi si ...
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Nascita e sviluppo del vitalismo
Indicare gli esordi e tracciare la storia delle dottrine meccaniciste sul vivente è tanto facile quanto difficile e incerto è fare la stessa operazione in rapporto al vitalismo. [...] la fibra è la componente ultima del corpo vivente, la parte elementare del corpo animale, che si tratti di muscoli, di vasi molto diverse, solo una forza vitale può dare alla sostanza seminale le forme così diverse che richiede la varietà di ...
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Endocrinologia
Jean Roche
di Jean Roche
Endocrinologia
sommario: 1. Origini e tappe iniziali dell'endocrinologia all'inizio del XX secolo (1900-1925). a) Origine dei concetti di ormone e di correlazione [...] sua volta la secrezione della stimolina ipofisaria corrispondente; è questo un meccanismo elementare di retroazione negativa, spesso chiamato feedback. La sostanza secreta dalla ghiandola bersaglio agisce, quindi, da un lato sulle cellule periferiche ...
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Memoria: studi sperimentali
DDaniele Bovet
di Daniele Bovet
Memoria: studi sperimentali
sommario: 1. Definizione. 2. Cenni storici. 3. Classificazione e filogenesi dei vari tipi di memoria. 4. Parametri [...] stato tuttavia memorizzato, come prova il suo ulteriore riapparire.
Un elemento di cui non ci si ricorda può invece spesso venire riconosciuto. c) l'approccio farmacologico e lo studio di sostanze in grado di modificare al tempo stesso il metabolismo ...
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elementare
agg. [dal lat. mediev. elementaris, lat. tardo elementarius]. – 1. a. Che ha natura di elemento o che si riferisce a un elemento: sostanze, corpi e., che non si possono scomporre, semplici; particelle e., quelle, come il neutrino,...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...