CASTALDI, Luigi
Egisto Taccari
Nacque a Pistoia il 14 febbr. 1890 dal generale Vittorio e da Vincenza Giovacchini Rosati. Compiuti gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] -oft., VII [1931] pp. 385-410; La colonna dei nuclei del rafe mesencefalico di alcuni mammiferi. Suoi rapporti con la sostanzanera ed osservazioni sulla formazione periretrorubrica di Foix e Nicolesco, in coll. con C. Maxia, in Arch. it. di anat. e ...
Leggi Tutto
ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] patrono, furono malmenati da alcuni dei grandi di parte nera, i quali rinfacciavano loro: "Noi siamo quelli che demmo creda che la sua salda fede religiosa limiti o condizioni la sostanza eroica della sua anima e della sua concezione della vita. Per ...
Leggi Tutto
GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] nov. 1347 a Catania un trattato di pace. Questo ripeté nella sostanza il contenuto della pace di Caltabellotta e confermò l'indipendenza dell' la rapida vittoria di Carlo III soltanto con la magia nera e il sortilegio. Messe in fuga, il 24 giugno ...
Leggi Tutto
GIOTTO di Bondone
Miklos Boskovits
Nacque, secondo la tradizione, a Vespignano del Mugello (oggi frazione di Vicchio, presso Firenze) intorno al 1265. Già i contemporanei riconobbero la sua statura [...] con un ruolo di guida nel cantiere. È lui, in sostanza, l'autore del ciclo, il cui eccezionale livello qualitativo ci assicura 170; M. Meiss, Pittura a Firenze e a Siena dopo la Morte Nera (1951), Torino 1982, ad indicem; P. Toesca, Storia dell'arte ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] 1772 e la primavera-estate 1773 - prevedeva in sostanza sia per gli Ordini maschili sia per quelli femminili del 1775, muteranno ovviamente di segno, per condensarsi nella leggenda "nera" del pontefice simoniaco (cfr. dell'abate J.-F. Georgel, ...
Leggi Tutto
COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] regime popolare (cfr. Cronica, I, 11 ss.) e il "Barone" capo riconosciuto di Parte nera (ibid., II, 20 e passim):entrambi, sia pure da sponde contrapposte, in sostanza estranei al sistema. Non si sarebbe certo salvato il moderato C., anche a volere ...
Leggi Tutto
BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] più difficile. Tutti i ministri erano stati in sostanza declassati (sono illuminanti a queste proposito le -Abbès poi a Saida, ad Arzew, a Parigi e infine nella Selva Nera: un diario di questi anni è nel volume Legioneè il mio nome, Milano ...
Leggi Tutto
GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] notizia del suo nuovo metodo nell'articolo Sulla struttura della sostanza grigia del cervello (in Gazzetta medica italiana - Lombardia, XXXIII ".
Nel 1887 il metodo microscopico della "reazione nera" venne a conoscenza del giovane istologo spagnolo S ...
Leggi Tutto
BERNARDINO da Siena, santo
Raoul Manselli
Nacque l'8 sett. 1380 a Massa Marittima da Tollo di Dino di Bando, della nobile famiglia senese degli Albizzeschi (sui quali cfr. A. Liberati, Genealogia della [...] inesatte sono infine le varie date per la morte di Tollo e di Nera, come la circostanza, riferita da s. Antonino di Firenze nel suo Chronicon larghi studi di diritto canonico, erastata, in sostanza, quella di un laico. Al Colombaio invece ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] il D. tra fascismo e comunismo, tra "dittatura rossa e dittatura nera", non vi era alcuna sostanziale differenza ("in verità, io, tra il nel 1937-38 e non condiviso né nel taglio né nella sostanza da Croce, che non approvava l'interesse del D. per ...
Leggi Tutto
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
nero2
néro2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. Il colore nero: vestire di n.; tingere in n. o di n.; avviso listato di n., in segno di lutto. Spesso in opposizione con bianco: non distinguere il n. dal bianco, non essere capace di distinguere...