DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] al Keynes (peraltro subito dopo rinnegati), sintetizzabili in sostanza nell'intuizione della inversione della relazione risparmi-investimenti (da cui del resto non discendeva poi alcuna pratica e organica proposta), il D. in realtà non andava più ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] pp. 93-182), nel quale affrontò in maniera organica la complessa problematica istituzionale del periodo postunitario. Si interessò di una tradizione giuridica secolare, poiché si sostanziava di discipline elaborate dalla dottrina sin dal Medioevo ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] di A. provocò allora la rottura (settembre 1523).
In sostanza la politica di A. verso la riforma fu contrassegnata da una Hadriano sexto..., Traiecti ad Rhenum 1727, la prima raccolta organica di fonti volte ad illustrare la vita e il pontificato di ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] vita all'Opera dei congressi e, con essa, dato sostanza e prospettiva all'iniziativa cattolica in ogni espressione della insieme con la "radiazione" del Corriere d'Italia dagli organi di stampa aderenti al partito popolare, seguì gli amici della ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] con la stampa di un paio di opere, De externo tactus organo anatomica observatio, Neapoli 1665, e Tetras anatomicarum epistolarum de lingua et i nervi, ripieni di un fluido secreto dalla sostanza grigia corticale, grazie ai quali la trasmissione dell' ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] miasma e sviluppava l'idea di virus (inteso come sostanza patogena trasmissibile di natura ignota e dotata di diverse di un ente (che egli chiama principio vitale) estraneo all'organismo che ne determini la vita e ad ammettere invece una forza ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] raccontare. È vero comunque che una definizione completa e organica dell'arte deleddiana è ancora lungi dall'apparire. il giudizio del Sapegno che tentò di illustrare di che sostanza fossero fatti i due corni del dilemma critico deleddiano, l ...
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DENORES (de Nores), Giason
Giorgio Patrizi
Nacque a Nicosia attorno al 1530, da Pietro, di potente e nobile famiglia probabilmente originaria della Normandia.
Nell'isola di Cipro possedeva terre e ricchezze; [...] fine dell'arte, con l'utile, cioè con quanto è organico e funzionale alla morale. In questa ottica si interpreta la precettistica beni dell'animo e del corpo: i primi ne sono la sostanza, i secondi servono a non creare impedimenti ai primi. All' ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] C., Rigola, Chiesa, Nofri) che dal 1900 si impegnarono negli organismi centrali del movimento sindacale, egli fu per alcuni anni il più attivo base i rapporti di produzione. Atteggiamento in sostanza economicistico, influenzato prima della guerra da ...
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CRISTIANI, Beltrame
Sergio Zaninelli
Nacque a Varese Ligure (prov. di La Spezia) ai confini dello Stato genovese con il ducato di Parma e Piacenza, il 2 dic. 1702, da Pietro Giulio e da Anna Aquileia [...] fronte con "espedienti" che vanificavano ogni prospettiva di soluzione organica del problema. Il C. avvertiva il limite di un simile cui il C. mostrava di essere preoccupato, ma in sostanza tranquillizzando Milano e Vienna (Berengo).Del '53 è la sua ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...