ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] il classico metodo allo zinco; nella grande industria di chimica organica e anche nella stampa dei tessuti. È commerciata a titoli dall'80% al 90%, e contiene come sostanze estranee, soprattutto ossido di zinco; di frequente è sensibilmente clorurata ...
Leggi Tutto
OSSEO, SISTEMA (XXV, p. 695; App. II, 11, p. 467)
Rodolfo Amprino
Antonio Ascenzi
Fisiologia. - Le recenti acquisizioni sul s. o. riguardano in piccola parte aspetti macroscopici dello scheletro, in [...] carbonato, Mg e, in minor misura, Na) a disposizione dell'organismo grazie a continue fasi di prelievo e d'immagazzinamento regolate da di tempo e rilevabile con il trattamento con sostanze marcanti, sono oggi correntemente eseguite su pezzetti di ...
Leggi Tutto
GERIATRIA
Enrico GREPPI
*
. È parola che significa propriamente "medicina del vecchio", in perfetta antitesi a pediatria. Per questo suo scopo apertamente utilitario - cura delle malattie senili - [...] carica di malattie d'ambiente per ragioni di minor difesa organica o di malattie croniche per sviluppo tardivo su basi eredo inquadramento favorevole nell'ambito collettivo: ogni vecchio, in sostanza, costituisce un problema medico e sociale insieme e ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] e finale, del corpo, l'atto (ἐντελέχεια) primo di un corpo che ha la vita in potenza. L'organismo vivente non è dunque solo materia, né l'anima è una sostanza a sé, che preesiste al corpo ed è destinata all'immortalità. Il corpo e l'anima sono per ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] post-digestivo' (vipāka), inferito dai suoi effetti; la potenza, o vīrya, qualità che è percepita quando la sostanza entra in contatto con gli organi di senso oppure quando è nel corpo, prima di essere digerita, e può essere di otto tipi: soffice ...
Leggi Tutto
La medicina nucleare
Flaviano Dosio
Gioconda Taddei
La medicina nucleare, che si avvale dell'applicazione di alcuni principi e tecniche della fisica nucleare alla diagnostica e alla terapia di molte [...] lo iodio-123 (123I), oppure può essere costituito da una sostanza farmacologicamente inerte a cui è legato uno degli isotopi radioattivi, della noradrenalina e un'affinità elettiva per gli organi che captano e accumulano le catecolamine. Il tracciante ...
Leggi Tutto
Sessualità
Vincenzo Cappelletti
1. Citogenetica
Dalla memoria di Karl Ernst von Baer De ovi mammalium et hominis genesi, del 1827, con le prime osservazioni sull'uovo nei follicoli ovarici di un mammifero [...] ed endocrinologia, Freud ipotizza l'esistenza di sostanze sessuali, come premessa organica alla pulsione: in un primo tempo egli pensa a sostanze elaborate dalla tiroide o a sostanze presenti in tutto l'organismo e decomposte quando sono stimolate le ...
Leggi Tutto
Patologia sperimentale
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Patologia sperimentale
sommario: 1. Introduzione: a) Generalità e cenni storici. b) Sviluppo delle discipline biologiche. 2. Fondamenti tecnici [...] membrane; i) l'analisi strutturalistica ai raggi röntgen ecc.; 1) la chimica preparativa di sostanzeorganiche attive (per esempio vitamine, sostanze cancerogene, ecc.).
Altre scienze, il cui sviluppo ha condizionato quello della patologia, hanno ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] nell'opinione pubblica.
La teoria chimica o miasmatica ammette che le sostanze in decomposizione, anche in piccole quantità, siano capaci di provocare nell'organismo delle modificazioni patologiche 'per contatto', moltiplicando in questo modo i ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Medicina generale
Aurora Cano Ledesma
Medicina generale
Stabilito che la medicina è quel ramo della conoscenza che si occupa dello stato di salute e di malattia [...] 'igiene dell'eliminazione, poiché se il suo obiettivo è impedire l'accumulo di sostanze di rifiuto negli organi, l'eliminazione libera l'organismo dalle sostanze di rifiuto che vi si depositano come resti alimentari non digeriti a livello intestinale ...
Leggi Tutto
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...