ZINCO (fr. zinc; sp. zinc; ted. Zink; ingl. zinc)
Paolo AGOSTINI
Livio CAMBI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico di simbolo Zn; peso atomico 65,38; numero atomico 30.
Non sembra [...] il classico metodo allo zinco; nella grande industria di chimica organica e anche nella stampa dei tessuti. È commerciata a titoli dall'80% al 90%, e contiene come sostanze estranee, soprattutto ossido di zinco; di frequente è sensibilmente clorurata ...
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RADIOCHIMICA
Moise HAISSINSKY
Paolo SPINEDI
La r. tratta dei varî fenomeni connessi coi processi e con le radiazioni nucleari. Nel passato però si designava con questo termine lo studio delle azioni [...] anche di determinare il percorso, in un organismo vivente, di una molecola marcata di interesse biologico cui si basa un metodo di separazione degli isotopi radioattivi dalla sostanza madre inattiva.
Una scoperta spettacolare dovuta alla r. è ...
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METILICO, ALCOOL o spirito di legno (fr. alcool méthylique, esprit de bois, méthanol, méthylène; ted. Methylalkohol o Methanol; ingl. methylalcohol; XXIII, p. 91)
Giulio NATTA
La produzione dell'alcool [...] , che interessano vasti rami dell'industria organica (resine artificiali, esplosivi, coloranti, ecc.). L'alcool metilico infatti è un prodotto intermedio indispensabile per la fabbricazione della formaldeide, sostanza che per la sua grande reattività ...
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RIDUZIONE
Sergio FUMASONI
In chimica la r. è il processo inverso a quello di ossidazione (v.). In passato col termine r. si è solitamente designata la sottrazione dell'ossigeno combinato ad un elemento; [...] quanto perde ossigeno e si trasforma in metallo:
In chimica organica si comprendono generalmente con il nome di riduzioni tutte quelle nascente particolarmente attivo che può farsi agire su una sostanza da ridurre che si venga a trovare nella zona ...
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PLASTIFICANTI
Antonio AITA
. Sono composti che vengono incorporati, in maggiore o minore misura, agli esteri ed egli eteri di cellulosa (nitrato, acetato di cellulosa, etil-, benzil-cellulosa), nonché [...] altrimenti esso abbandona, con l'andare del tempo, la sostanza incorporante; in più deve essere privo quasi di odore e ecc.
I plastificanti appartengono a numerose famiglie della chimica organica: esteri dell'acido fosforico, dell'acido ftalico e di ...
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Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] di Ripley si coglie una rielaborazione di temi cari alla tradizione tardo-medievale, quali la critica dell'uso di sostanzeorganiche nella confezione dell'elixir, la dottrina dell'unicità della materia e del vaso, la preferenza per l'oro alchemico ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] rivoluzione chimica di Lavoisier.
Nel Prodromus Lomonosov presentava anche interpretazioni originali di chimica organica, giungendo a credere che le sostanze animali e quelle vegetali fossero composte da particelle di natura inorganica, le quali ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Fisica e chimica esatte
Theodore S. Feldman
Frederic L. Holmes
Marco Beretta
Fisica e chimica esatte
Misure premoderne e strumenti
di [...] barometri e i termometri in uso nel XVIII sec. sfruttavano le proprietà fisiche, piuttosto stabili, di sostanze inorganiche (o di sostanzeorganiche distillate) come il mercurio, l'aria, l'acqua o l'alcol, decisamente cattiva era la situazione degli ...
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L'Ottocento: fisica. Chimica e fisica nella prima meta del secolo
Ursula Klein
Chimica e fisica nella prima metà del secolo
Nella prima edizione dell'Encyclopaedia Britannica (1768-1771) alla voce Atom [...] in due grandi gruppi, o 'classi', basandosi sulle differenze tra i loro atomi composti: vi erano alcune sostanzeorganiche, soprattutto gli acidi vegetali, che i chimici potevano facilmente distinguere come specie differenti, poiché le loro proprietà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica tra scienza e tecnologia
Luigi Cerruti
La storia della chimica non può mai essere una storia puramente disciplinare, perché è continuamente – e fittamente – legata allo sviluppo dell’industria [...] Artemisia, ed era appunto la ricerca sulla struttura delle sostanze naturali che costituiva lo sviluppo più promettente della chimica organica. Dopo Cannizzaro la chimica organica italiana si attestò fermamente sulla chimica di sintesi, un settore ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...