GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] causa anche della salvezza. La reazione di G. si sostanzia anzitutto attraverso continui richiami ad Agostino, e su ampie che dà luogo a un atto di giudizio, nel quale due concetti semplici sono uniti l'uno all'altro tramite la copula, e ciò a ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] sforzo, rimarchevole già di per sé, di qualificazione concettuale della sostanza dell'arte della scultura.
Il G. esalta poi la funzione campo. Dal Discorso, caratterizzato da uno stile narrativo semplice e senza velleità, sappiamo che il G. studiò ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] con un omonimo (Sallustio, o Sallustio Malatesta, o anche semplicemente Malatesta), che non fu figlio di Isotta. Se gli altri di Roberto e traditore: è difficile oggi rendersi conto della sostanza dell'oscuro processo, per il quale alla fine di marzo ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] capacità, anche politica, di guardare direttamente alla sostanza religiosa dei problemi e di coordinare unicamente in funzione sua "politica culturale", non potendosi fare rientrare nel semplice mecenatismo le istituzioni da lui create e facenti capo ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] 'aumento dei noli assicurativi. Il C. chiede in sostanza alla classe dirigente della città di dimenticare i connotati meglio la nobilitante missione di "servire alla patria per semplice puro zelo".
Garantito, comunque, da uno stipendio mensile ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] e, in ed. accr., Lipsia 1704), che costituisce nella sostanza il primo volume delle Origines, e le Orationes (De al Papa; cc. 286r-315v, Alcune versioni dal greco spezzate e semplicemente abbozzate; XIII.C.101 (1), Minute di 8 lettere di Vincenzo ...
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DELLA TORRE, Francesco Ulderico
Gino Benzoni
Figlio di Gianfilippo di Raimondo e di Eleonora di Federico Gonzaga del ramo di Castiglione, nacque il 5 ott. 1629, a Sagrado (Gorizia), venendo battezzato, [...] residenza, ora municipio di Gradisca, in stile palladiano, dalla facciata semplice e, insieme, maestosa, con una scala a giorno sul anche se non ne condivideva il giudizio, concordava colla sostanza dei suoi avvertimenti, vale a dire anch'egli - ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] una perfetta padronanza del metodo di ricerca: ma in sostanza di quel trattato riuscì a compiere solo il capitolo della lingua, intanto, che era stato prima concepito come semplice complemento di quello sulle origini, veniva a configurarsi come ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] e finalmente la morte" (ibid., f. 70rv). In sostanza, l'atteggiamento migliore è quello di un distaccato equilibrio. "tractatus haud modicus", era stato chiamato dal C. stesso "semplice et amorevole ragionamento" (si veda la copia conservata a Roma ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] solo fiorentino. Questa considerazione, che nasce anche dalla semplice visione della disposizione interna della materia, è per altro moltiplicare questi esempi, che ci confermano come, in sostanza, la Summa antoniniana sia un quadro dai tratti non ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...