GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] più rivestita dopo l'uccisione di Maione; anche il più semplice titolo di amiratus ricomparve solo nel 1177, con Riccardo di del potere regio.
All'età di G. si può in sostanza anche riferire la celebre raffigurazione nel Liber ad honorem Augusti ...
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SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] monumenti antichi, avrebbe fornito modelli formali sganciati dalla sostanza materiale dell’edificio e quindi adattabili a ogni chiese (nove a pianta centrale, tre longitudinali), dal più semplice e ideale fino al più complesso, le idee di Sebastiano ...
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MAMIANI DELLA ROVERE, Terenzio
Antonio Brancati
Nacque a Pesaro il 18 sett. 1799 da Gianfrancesco, conte di Sant'Angelo in Lizzola, e da Vittoria Montani.
Ebbe la prima formazione a Pesaro, dove studiò [...] "giovava a coloro soltanto che portano seco qualche facoltà e qualche sostanza da competere e da ricambiare; ma la plebe oppressa dall'ignoranza anticlericali, sostenitori della estensione del puro e semplice diritto comune alla Chiesa, e quelle dei ...
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ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] Partito nazionale fascista (PNF). Il suo sarebbe potuto apparire un semplice dissenso interno al partito sardo, se il 16 novembre, nel in vari lunghi interventi alla Camera, di poca sostanza politica, che usò anche per togliersi qualche soddisfazione ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] che la lingua volgare dovesse Vidursi "a la sola e semplice toscana" e affermando invece l'opportunità di "lasciar tutti i diverse parti di cui le singole cose si compongono. In sostanza, all'organizzazione fisica del reale il C. faceva corrispondere ...
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MARTINO, Gaetano. – Nacque a Messina il 25 nov. 1900 da Antonino e Rosaria Roberto.
Il padre, avvocato, consigliere provinciale nelle liste repubblicane, sindaco di Messina dal 1900 al 1904, quindi, [...] liberalismo fu comunque qualcosa di più di un semplice omaggio alla tradizione familiare, nella convinzione, fondata cane. Nota preliminare, ibid., pp. 777-779; Su una sostanza iperglicemizzante ottenuta dal succo pancreatico e dal pancreas di cane, ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] altri vescovi toscani) e di Firenze (Antonio Martini); parlò con semplici sacerdoti e laici in vari luoghi: ne ricavò quanto bastava per sua opera Della Chiesa. L'unica critica di sostanza mossa al conte savoiardo consisteva nella pretesa di ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] -romagnoli.
Inizialmente il G. attribuì al fascismo una semplice funzione "reattiva", di restaurazione della legalità, tanto da sua effettiva forza economica e militare. Occorreva, in sostanza, mostrarsi sostenitori della Società delle Nazioni al solo ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] si presta agli oracoli (Opere, cit., p. 453).
Più sostanziose sono le tracce lasciate da Dante. Nella sua prima lettura dantesca della Commedia dantesca ha realizzato nella sua vita di uomo semplice, non intellettuale di professione; opera che, tale e ...
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MARTINI, Ferdinando
Raffaele Romanelli
– Nacque a Firenze il 30 luglio 1841, da Vincenzo, possidente nobile di Monsummano e allora segretario generale alle Finanze del Granducato di Toscana, e da Marianna [...] senso (ma, avvertiva Croce, non sempre la gradevolezza accresceva la sostanza, e molte volte i giudizi critici del M. «girano intorno Mussolini la vuole: e questa vi parrà una politica troppo semplice, ma io la credo la politica del senso comune […]. ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...