Le lingue dei segni nel mondo
Mauro Mottinelli
Virginia Volterra
A differenza delle lingue vocali, che usano il canale acustico-vocale, le lingue dei segni si servono della modalità visivo-gestuale. [...] Francia, che al BSL diffuso in Gran Bretagna. La spiegazione è semplice: Thomas Gallaudet, fondatore di uno dei primi e più importanti essere vista come un tratto di economia linguistica: la sostanza gestuale ne consente e favorisce l’uso e quindi ...
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Il lessico è l’insieme dei lessemi (o, con termine non tecnico, delle parole) di una lingua. Come altre lingue nazionali, che vengono usate da secoli per molte delle principali funzioni comunicative, anche [...] novità più rispetto alla tradizione grammaticale che alla sostanza linguistica (➔ lingue romanze e italiano). Locuzioni di base è regolarmente superiore a quella dei lessemi semplici; anzi le due percentuali si distanziano progressivamente secolo dopo ...
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Pronuncia è il termine correntemente usato, anche dai non specialisti, per designare il modo di articolare i suoni di una lingua (si parla infatti di pronuncia della erre, di difetto di pronuncia, ecc.) [...] subdolo, abside, abnegazione, aritmetica, etnologia, istmo, amnesia. In sostanza, i casi in cui la pronuncia toscana ha prevalso sono meno sonora; per il raddoppiamento sintattico la soluzione più semplice è quella di non adottarlo (Lepschy 1978d: 106 ...
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In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] Le mosche cocchiere, 1897), le cui previsioni si sono in sostanza avverate: la lingua ereditata dalla storia ha avuto una maggiore , Bologna, Zanichelli.
Testa, Enrico (1997), Lo stile semplice. Discorso e romanzo, Torino, Einaudi.
Trabalza, Ciro ( ...
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Il linguaggio dei segni
William C. Stokoe
Gli animali comunicano in molti modi assai complessi. Per esempio, i nostri parenti più vicini nel regno animale, gli scimpanzé, in alcuni momenti gesticolano [...] ricombinazione degli amminoacidi, la trasformazione di una sostanza in un'altra all'interno del tessuto tipo di segno fondamentale è il segnale. Nelle forme di vita più semplici, la risposta di base di un organismo a degli stimoli semiotici (segnali ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] non per la pertinenza dei contenuti, innegabile, ma per la semplice ragione che l’opera non suscitò un dibattito, in quanto non pro o contro il vocabolario. L’autorità di Firenze fu in sostanza la questione principale su cui si discusse di lì in poi. ...
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L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...] tipi, invece, hanno indici di occorrenza irrilevanti. In sostanza, le lingue del mondo, a prescindere dalla loro (➔ scisse, frasi) ha il medesimo contenuto di una frase semplice dalla struttura non marcata, ma scisso in due parti: un elemento ...
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Comunicazione
Raffaele Simone e Lucio D'Amelia
Derivato dal latino communis, "comune a molti o a tutti", il termine comunicazione indica in generale l'attività del comunicare: esso si applica a ogni [...] , diplomatica ecc.) può riuscire o fallire non per la sostanza delle proposte che vengono discusse, ma per il modo in di comunicazione: la sua sola presenza è la fonte più semplice e diretta di messaggi dotati di senso e ricchi di sfumature ...
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Il testo, l’unità fondamentale della comunicazione linguistica, si definisce per la sua natura funzionale (persegue uno scopo comunicativo globale) e semantica (il suo significato è unitario e strutturato). [...] Manzotti 2002).
Un testo può essere formato da un semplice sintagma (si pensi alle insegne dei negozi o ai in un determinato posto» e (b) «qualcuno non risponde al telefono». La sostanza di questi stati di cose (chi è Francesca? di quale posto si sta ...
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Per il parlante comune la comunicazione orale consiste di suoni che possono essere trascritti ortograficamente o foneticamente. Così, una parola come casa può essere resa in forma scritta come una sequenza [...] anche l’italiano standard), invece, hanno spiccata tendenza a sillabe semplici, prive di margini (del tipo V, come in aria /ˈ gli intervalli tra un confine sillabico e il successivo. In sostanza, nel primo caso l’alternanza del tratto forte ~ debole ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...