«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] veniva a essere una relazione fra tre ipostasi (= sostanza individuale22) reciprocamente distinte da un criterio di dignità e di una cristianità, cit., p. 269), probabilmente sulla base del semplice resoconto di Socrate, che in h.e. I 24,1 attesta ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] di autonomia politica durata solo ottant'anni costituisce un semplice episodio.
Fine e nuovo inizio
Il rivolgimento nell dottrina di stampo neoplatonico in cui Dio è concepito come sostanza prima da cui promanarono prima la volontà divina (logos) ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] culti acattolici «ben più assai della semplice tolleranza», questi ultimi non apparivano infatti soddisfatti trentina di vescovi della penisola, dando il suo placet alla sostanza del testo pur ribadendo la necessità di perimetrare più chiaramente il ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] mai essere riportati sotto un denominatore comune che non sia semplicemente oppositivo1. Allo storico non resta, dunque, che esaminare sulla sua conversione dagli autori del tempo. In buona sostanza, nel corso del Novecento la figura di Costantino ha ...
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BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] d'azione tenuta dalla sua parte. Siamo ben oltre la semplice e tradizionale ricerca dei "precedenti": perché è tutto il per la sua polemica contemporanea rappresenta in sostanza soprattutto un valido strumento apologetico per superare singole ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] , una qualità delle cose, si trasforma così in una sostanza.
A favorire questo mutamento contribuì in modo decisivo l'assimilazione non lo promuove. In questo contesto, sacro vuol dire semplicemente che un sistema sociale è riluttante ad accettare o a ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La concezione agostiniana del sapere...
Pasquale Porro
La concezione agostiniana del sapere e la tradizione neoplatonica latina
La [...] è servito nel libro del mondo e che risultano accessibili anche ai semplici e agli incolti. Ciò non significa, d'altra parte, che materia per produrre i quattro elementi intesi come sostanze fisiche. Riguardo ai corpi composti, essi necessitano ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] il Cristo. Così il B. può affermare che la persona semplice che nutre grande fiducia in Dio e possiede appena un minimo con dei maestri controversisti. Ma va riconosciuto che, nella sostanza, il B., a differenza dei controversisti, cerca di cogliere ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Scienza e teologia
Margaret J. Osler
Scienza e teologia
All'inizio dell'Età moderna il dibattito sul rapporto tra scienza e teologia era particolarmente [...] statuto metafisico delle loro idee astratte. Costituito da una sostanza immateriale, l'animus non può essere diviso e, di di vista, le leggi di Natura non sono altro che semplici descrizioni delle regolarità dei fenomeni osservati. Il potere di Dio ...
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Nuove mitologie religiose
Massimo Introvigne
Teorie del complotto e popular culture
Nell’ultimo decennio del 20° sec. le nuove mitologie religiose provenivano da movimenti religiosi: ricordiamo, in [...] si è trovata ad affrontare un avversario terribile che, nella sostanza, non si può battere: i Rettiliani.
La preistoria del suoi creatori come pagano – si era abituato a considerare semplicemente Tru e i suoi amici che ne condividono il segreto ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
spirito
spìrito (ant. e poet. spirto) s. m. [dal lat. spirĭtus -us «soffio, respiro, spirito vitale», der. di spirare: v. spirare1; il sign. grammaticale 1 b ricalca il gr. πνεῦμα (che è l’equivalente del lat. spiritus); nel sign. 7 di «alcole»...