DALLE MASEGNE
Wolfgang Wolters
Famiglia di scalpellini e scultori veneziani operosi nei secoli XIV-XV.
Il soprannome "De Masignis" si trova solo in una parte dei documenti bolognesi; esso però venne [...] , p. 208). Contro una componente transalpina si è pronunciato, credo in modo convincente, lo Gnudi (1937, p. 30): "cioèin sostanza il linguaggio stilistico, è profondamente diverso e distingue l'arte di Jacobello da quella d'oltralpe nell'essenziale ...
Leggi Tutto
BETLEMME
G. Kühnel
(ebraico Bēth Lĕḥĕm; arabo Bayt Lahm)
Cittadina della Giordania, situata a km. 8 a S di Gerusalemme, alla quale è collegata da una strada moderna che, partendo dalla antica porta [...] chiesa. La datazione tradizionale all'età giustinianea (527-565), proposta dalla maggior parte degli studiosi, poggia in sostanza sulle affermazioni del patriarca Eutichio (sec. 10°), secondo il quale l'imperatore fece ricostruire l'edificio dopo l ...
Leggi Tutto
CHIAVERI, Gaetano
Rose Wishnevsky
Secondogenito di Maffeo, commerciante di vini di origine bergamasca, nacque a Roma nel 1689, secondo quanto annotava nel 1766 il conte G. Carrara nello Zibaldone di [...] il C. ad abbandonare Dresda prima del tempo, nell'autunno 1748, si dimostrarono infondati.
La costruzione fu completata in sostanza secondo i progetti del Chiaveri. La chiesa della Trinità fu consacrata nel 1751, e nel 1755 fu finito il campanile ...
Leggi Tutto
PITSÀ
A. K. Orlandos
Villaggio della Grecia (nòmos di Corinzia), a occidente di Sicione e di Xylokastro, presso il Golfo di Corinto. Sopra di esso, parallelamente alla costa, si stende una montagna [...] la tecnica e lo stile: il fondo è interamente bianco (ora leggermente ingiallito), ottenuto con gesso sciolto in una sostanza collosa. Su questo fondo, con mano sicura e perfetta conoscenza delle proporzioni del corpo umano, furono disegnati prima i ...
Leggi Tutto
ARALDICA
G. Oman
Scienza che ha per oggetto lo studio degli stemmi nobiliari o armi. È una disciplina relativamente misconosciuta, che non sempre ha goduto della considerazione che merita, per tutto [...] , alla chimica dei pigmenti, agli effetti del tempo e neanche a preoccupazioni di carattere estetico. Sono, in sostanza, colori puramente simbolici.La descrizione dello stemma ha la peculiarità di enunciarsi in un linguaggio specifico e rigoroso ...
Leggi Tutto
CRESPI, Luigi
Renato Roli
Nacque a Bologna il 23 genn. 1708 da Giuseppe Maria e da Giovanna Cuppini (Bologna, S. Pietro, Registro d. Battistero, ad a., c. 18v; Ibid., Bibl. com., ms. B 872: B. Carrati, [...] biografie rispetto al valore degli artisti trattati; altro difetto è la propensione a digressioni del tutto marginali. In sostanza il terzo tomo della Felsina pittrice alterna il gusto della vecchia polemica locale (per esempio l'astio verso Ercole ...
Leggi Tutto
CERRINI, Gian Domenico, detto il Cavalier Perugino (o Giovan Domenico Perugino)
Francesco F. Mancini
Nato a Perugia il 24 ott. 1609 da Francesco di Giovan Battista e "Orsolina sua consorte", fu battezzato, [...] del classicismo bolognese, un essenziale schematismo disegnativo, una visione del tutto purificata da ogni reminiscenza barocca. In sostanza, si delinea nel C. l'atteggiamento di un recupero consapevole - forse anche per polemico contrapposto con le ...
Leggi Tutto
ALLEGORIA (ἀλληγορία da ἄλλος e ἀγορεύω)
La parola ἀλληγορία (allegoria) fu originariamente un termine tecnico retorico, che indicava una successione di metafore (Cic., Orator, 94: iam cum fluxerunt continuae [...] difficoltà dell'uso dei termini di a. e personificazione in riferimento all'arte antica, poiché la percezione della sostanza mitologica in qualsiasi personificazione, sorta consapevolmente o no, non venne mai meno. Ultimamente (1954) T.B.L. Webster ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Marcello
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia romana, nacque a Roma forse nel 1500 (la data di nascita, desunta dall'iscrizione sepolcrale, non è considerata attendibile), da Marzio [...] sempre più stretto collaboratore del papa: nei preparativi per il concilio veniva considerato un suo "familiare" e "assunse, in sostanza, il ruolo che, sotto altri papi, era stato quello del cardinal nipote" (Birkner, p. 280). Nominato legato unico ...
Leggi Tutto
GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] con varie competenze fino a quel momento disperse tra diversi esperti: la capacità di leggere il manufatto nella sua sostanza storica e nella sua consistenza costruttiva, l'attitudine a ripensarlo secondo le regole sia dell'arte, sia della tecnica ...
Leggi Tutto
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...