CALEGARI, Francesco Antonio
Claudio Strinati
Nacque a Venezia nel 1656. Seguita la vocazione francescana, fu alunno nel convento di Palmanova nel Friuli e, terminato il noviziato, si dette allo studio [...] di teoria musicale che lo portarono a formulare dottrine analoghe a quelle che Ph. Rameau stava elaborando in Francia.
In sostanza egli indagò sul problema dell'applicazione del basso fondamentale come base del movimento delle parti e sulle relative ...
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ADUCCO, Vittorio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Pavia il 4 apr. 1860.
Studiò medicina a Torino, laureandosi nel 1884 con una tesi sul tetano dei muscoli striati. Nel 1887 conseguì la libera docenza in [...] del digiuno. Altri suoi lavori sono dedicati alla fisiologia del sistema nervoso: dimostrò la riduzione della eccitabilità della sostanza grigia nella zona motrice della corteccia cerebrale del cane a seguito dell'applicazione locale di cloridato di ...
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Filosofo e storico della filosofia tedesco (Breslavia 1874 - New York 1945); dal 1919 fu prof. e poi rettore nell'univ. di Amburgo; esule per le persecuzioni razziali naziste, fu prof. a Oxford (1934), [...] la struttura logica degli ambiti fondamentali della scienza contemporanea. In questa analisi, il concetto di una sostanza indipendente dall'attività conoscitiva umana e garanzia dell'oggettività della conoscenza (concetto metafisico cardine almeno a ...
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Giurista (Venatura, Sassoferrato, 1313 o 1314 - Perugia 1357). Personalità tra le più illustri nella storia del diritto italiano, fu apprezzato in tutta Europa per la profondità di pensiero, la forza di [...] lui prese il nome tutta una corrente del diritto europeo. Lasciò commenti a ogni parte del Corpus iuris civilis (in sostanza, le sue lezioni) e molte brevi opere minori: trattati (a lui attribuiti 55, ma molti spurî), quaestiones, pareri legali, in ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] di Strasburgo accentuarono via via il ruolo dell'agire umano come causa anche della salvezza. La reazione di G. si sostanzia anzitutto attraverso continui richiami ad Agostino, e su ampie citazioni dalle sue opere egli basa la sua critica radicale di ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] guida dell'Impero (cfr. L.E. Havlík, King Svatopluk's of Moravia, pp. 170-71, che pure sfuma, accettandola però nella sostanza, l'opinione di F. Dvornik, The Slavs. Their History and Civilization, Boston 1956, p. 96).
Carlo il Grosso, però, ben lungi ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] il duca di Moravia ai Carolingi alla guida dell'Impero (Havlík, 1991, pp. 170 s., che pure sfuma, accettandola però nella sostanza, l'opinione di F. Dvornik, The Slavs. Their history and civilisation, Boston 1956, p. 96).
Carlo il Grosso, però, ben ...
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FEDOLFI, Giovanni (Giovanni da Parma)
Fabio De Propris
Nacque a Parma, presumibilmente nel primo decennio del sec. XIV. Compiuti gli studi di diritto civile e canonico nella sua città natale, ricoprì, [...] soggiorni a Parma. A queste epistole, che attestano in via indiretta gli interessi letterari del giureconsulto parmense, è legata in sostanza tutta la fama di quest'ultimo.
Il F. è, assieme al suo amico Luchino Dal Verme, capitano e luogotenente dei ...
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Kravets, Inessa
Giorgio Reineri
Ucraina • Dnipropetrovsk, 5 ottobre 1966 • Specialità: Salto triplo, Salto in lungo
Il suo nome da nubile era Shulyak. Alta 1,78 m per 60 kg, è stata la prima grande [...] gareggiare solo nel 1999. Nel 2000 fu trovata positiva all'efedrina e, avendo già subito una squalifica di tre mesi per la stessa sostanza, dovette scontare due anni di sospensione. Tornò alle competizioni nel corso della stagione indoor del 2003. ...
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Poeta (Firenze intorno al 1258 - ivi 1300). Di famiglia guelfa (dice Giovanni Villani che era una "delle più possenti case di genti, di possessione e di avere in Firenze"), figlio di Cavalcante, fu promesso [...] stizzoso", e il Boccaccio lo definisce "un de' miglior loici che avesse il mondo ed ottimo filosofo naturale". Fu in sostanza il capo riconosciuto di quell'accolta di poeti raffinati che poi è stata chiamata dello "stil nuovo". Nella canzone Donna me ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...