BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] il 1926-1927, quando già frequentava la facoltà di giurisprudenza dell'università di Genova, dove si laureò nel 1928.
In sostanza, la partecipazione del B. alla lotta politica, almeno fino al 1927, avvenne sotto il segno delle posizioni gentiliane e ...
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DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] della vita del D., cioè la sua cacciata da Bologna quale appartenente alla fazione soccombente dei Lambertazzi.
Pare in sostanza che l'erudizione storico-giuridica del Cinque e Seicento abbia conservato memoria di lui quasi unicamente in grazia della ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] di Strasburgo accentuarono via via il ruolo dell'agire umano come causa anche della salvezza. La reazione di G. si sostanzia anzitutto attraverso continui richiami ad Agostino, e su ampie citazioni dalle sue opere egli basa la sua critica radicale di ...
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FEDOLFI, Giovanni (Giovanni da Parma)
Fabio De Propris
Nacque a Parma, presumibilmente nel primo decennio del sec. XIV. Compiuti gli studi di diritto civile e canonico nella sua città natale, ricoprì, [...] soggiorni a Parma. A queste epistole, che attestano in via indiretta gli interessi letterari del giureconsulto parmense, è legata in sostanza tutta la fama di quest'ultimo.
Il F. è, assieme al suo amico Luchino Dal Verme, capitano e luogotenente dei ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] 'organo della "più larga comunanza civile" estesa non solo ai cives romani ma a quanti abitano la città. In sostanza, fuori ma non indipendentemente dalla evoluzione storica dell'uno e dell'altro istituto, il municipio ha carattere prevalentemente se ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] , da parte delle potenze dell'Intesa, dei "comitati nazionali polacco e cecoslovacco", in pieno periodo bellico, si tratta in sostanza di non più che "impegni morali" presi dalle potenze con "associazioni di fatto" in ordine, ad un riconoscimento a ...
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BEGNUDELLI Basso (Begnudello, erroneam. Begundello), Francesco Antonio
Maura Piccialupi
Discendente da una nobile famiglia trentina, nacque a Dresin Val di Non, nel 1644 o 1645. Per intercessione della [...] Modena-Venezia).
La Bibliotheca appare come una trattazione, ordinata con criterio lessicografico, dell'intero diritto civile e canonico: in sostanza, all'interno d'ogni lemma, che comincia di solito con una breve definizione, la materia è esposta in ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] di mettere in equilibrio uno Stato forte e accentrato con più marcate libertà amministrative a livello locale. La sostanza della proposta – che riscosse l’aspra critica di C. Cattaneo – verteva sulla creazione di un ordinamento fortemente accentrato ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] "se ben non porta il titolo di Re, è però in sostanza Re, ed ha tutte le prerogative di sovranità, di maestà ed stati, e tutte quelle altre circostanze necessarie per farla Re di sostanza, non diferente dagl'altri che nel titolo" (Consultori in iure, ...
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COVIELLO, Leonardo
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 15 luglio 1869 da Domenico, magistrato e da Rosa Maria Summa.
Compiuti gli studi inferiori, raggiunse il fratello Nicola [...] l'orientamento del C. a trattare le questioni tenendo "sempre affisso lo sguardo alle esigenze pratiche, dando sostanza di regolamento ai temi studiati" (Ferrara).
Abilitato alla libera docenza in diritto civile presso l'ateneo napoletano ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...