transizione vetrosa
Mauro Cappelli
Passaggio di fase che regola il cambiamento di un materiale polimerico amorfo (ovvero della parte a struttura amorfa di un materiale polimerico a struttura parzialmente [...] dipende da molti fattori, per es. dalla velocità di raffreddamento e della storia passata del materiale. Se infatti la sostanza non cristallizza, una volta superato il punto di fusione e raggiunta la temperatura di transizione la diffusione tende a ...
Leggi Tutto
microcalorimetro
microcalorìmetro [Comp. di micro- e calorimetro] [MTR] [TRM] Calorimetro per misurare quantità di calore o anche potenze termiche piuttosto piccole, dell'ordine di 10-3 J, o 10-3 W, [...] dall'energia elettrica, facilmente misurabile, assorbita dal riscaldatore nel tempo intercorrente tra l'immissione del corpo o sostanza in esame nel calorimetro interno e il raggiungimento dell'uguaglianza di temperature. Con m. di quest'ultimo ...
Leggi Tutto
Insieme delle regioni dell’alta atmosfera terrestre sufficientemente ionizzate da influenzare la propagazione di radioonde (➔ radiopropagazione); si estendono ad altezze dal suolo superiori ai 50 km e [...] il valore di questo massimo, sono entrambi funzioni relativamente semplici dell’altezza del Sole sull’orizzonte, cioè dipendono in sostanza dall’ora e dalla stagione: quanto più alto è il Sole sull’orizzonte tanto maggiore è la densità ionica e ...
Leggi Tutto
Fisica
Aumento delle dimensioni di un corpo per effetto di una sollecitazione meccanica (d. meccanica) o di una variazione di temperatura (d. termica). Le d. si misurano abitualmente attraverso coefficienti [...] i volumi del corpo rispettivamente a temperatura 0 e t °C, α è il coefficiente di d. cubica, al pari di λ variabile da sostanza a sostanza e avente le dimensioni dell’inverso di una temperatura. Per i solidi è α≅3 λ; per i gas perfetti è, a pressione ...
Leggi Tutto
Unità, Sistemi di
Anthos Bray
(XXXIV, p. 714; App. III, ii, p. 1016; IV, iii, p. 729; V, v, p. 650)
L'aggiornamento delle nostre conoscenze nel campo dei sistemi di u. di misura segue gli sviluppi della [...] dei campioni di misura.
L'unità di massa: il kilogrammo
Con l'introduzione, nel 1971, della mole quale u. della quantità di sostanza, le u. fondamentali sono diventate sette, tra cui solo una, l'u. di massa, è realizzata con un campione materiale ...
Leggi Tutto
Criofisica
CCornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp
D. de Klerk
H. C. Kramers
di Cornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp, D. de Klerk, H. C. Kramers
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) la ‛preistoria'; [...] delle leghe (per es. l'Nb3Sn) per le quali il valore di Hc2 è elevatissimo e persino superiore a 100 kOe. Queste sostanze sono adatte alla costruzione di solenoidi ad alto campo magnetico, capaci di realizzare l'antica idea di Kamerlingh Onnes di cui ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] importanti principî esplicativi della fisica medievale. La forma è il principio che porta con sé le proprietà essenziali di una sostanza, e cioè di ogni oggetto reale, determinando 'che cosa' l'oggetto sia, o meglio quale sia la sua natura specifica ...
Leggi Tutto
Quanti, teoria dei
GGian Carlo Wick
Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica, di Gian Carlo Wick
Elettrodinamica quantistica, di Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il [...] .
Studiando la diffusione di raggi X monocromatici da parte di varie sostanze, H. A. Compton scoprì nel 1923 che i raggi X cui è stata applicata un'opportuna trasformazione di Fourier; in sostanza, dunque, gli stati di un fotone si ottengono mediante ...
Leggi Tutto
schermo
schérmo [Der. del germ. skirmjan "proteggere"] [LSF] (a) Dispositivo per realizzare una schermatura (←), cioè per bloccare la penetrazione di determinati campi o la propagazione di determinate [...] luminescente, o fosforescente o fluorescente: pannello di vario materiale (vetro, plastica, ecc.) su cui è disteso uno strato di sostanza luminescente (fosfòro); se una delle sue superfici è colpita da radiazioni X o, nell'interno di un tubo a raggi ...
Leggi Tutto
Biologia
In biologia molecolare, u. trascrizionale, la distanza fra i siti di inizio e di terminazione riconosciuti dalla RNA polimerasi (➔ trascrizione); può includere più di un gene. In genetica, u. [...] la massa, secondo per il tempo, ampere per l’intensità di corrente, kelvin per la temperatura, mole per la quantità di sostanza, candela per l’intensità luminosa (tab. 2). Le u. di misura delle grandezze derivate nel SI si ottengono a partire dalle ...
Leggi Tutto
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...